romolo ricapito

Non mi piace la nuova canzone di Mina in coppia con Adriano Celentano, "Amami, Amami", che anticipa l'album Le Migliori.
Il video è stato mostrato nel tg2 della Rai per sottolineare il grande ritorno, in accoppiata, dei due big.
La clip, che ho riguardato su internet, mi sembra molto ibrida. In un panorama statunitense, fatto di palme ed edifici di periferia, giovani rasta o ragazze orientali si deliziano all'ascolto del brano.
Riprodotte sui muri effigi del duo e anche parte del testo della canzone.
La captatio benevolentiae è evidente: puntare al pubblico più giovane, quello che scarica la musica, mentre l'acquisto su cd non mancherà da parte dei "tradizionalisti" o dei collezionisti.
La composizione non convince per una serie di ragioni: trattasi di un valzer "accelerato" dove le due voci si uniscono in modo tradizionale, intonando questi versi: amami indifferentemente sì, senza ragione né perché, semplicemente così.
Vero che la canzone pop o la musica leggera in generale sono state nobilitate dal Nobel a Bob Dylan, ma questo testo mi sembra un "capolavoro" di qualunquismo.
E' ovvio che con tanti anni di splendida carriera alle spalle e successi straordinari, non dico replicare, ma mantenere il livello alto di un'interpretazione è piuttosto arduo. Quello che non sopporto infine è maggiormente il video: strizzare l'occhio ai ventenni in maniera dichiarata sa di falso ed è brutto e "rinnegare" il pubblico degli "anta" per motivi puramente commerciali.
ROMOLO RICAPITO