romolo ricapito

La figlia di Whitney Houston, Bobbi Christina, in coma: i medici dell'ospedale di Atlanta, nel quale la ragazza è stata ricoverata, hanno detto alla famiglia: preparatevi al peggio.
La ragazza, trovata priva di conoscenza nella vasca da bagno, ha replicato l'orrore destato dalla morte della madre, morta a Beverly Hills tre anni fa per annegamento, nella vasca da bagno di un hotel, il tutto determinato da un malessere derivante dall'assunzione di droghe.
Dio abbia in gloria Whitney Houston e la sua splendida musica, ma l'esempio (o meglio, l'eredità morale) dato alla figlia è stato pessimo.
Pare che Bobbi Christina fosse ossessionata dall'anniversario della scomparsa della Houston, il terzo.
Un trauma non superato, anche a distanza di tempo, può provocare conseguenze fatali .
La dipendenza della Houston dalle droghe, che incluse finanche il crack, iniziò con dei disordini alimentari, che la videro dimagrire sensibilmente.
La cantante di How Will I Know fu spesso ricoverata in centri di riabilitazione.
Nel 2000 l'artista venne arrestata in aeroporto, perché nel suo bagaglio deteneva marijuana e spinelli fumati.
Il padre di Bobbi e marito della Houston, il cantante Bobby Brown, quasi omonimo della figlia, è stato sorpreso spesso mentre guidava "intossicato": la patente gli fu anche sospesa.
Ciò si accompagna allo smodato uso di cocaina,marijuana , abuso di alcol e disordine bipolare da parte dello stesso Brown.
Non mi meraviglia che Bobbi Christina soffra tanto : ma le colpe dei genitori non dovrebbero determinare la caduta dei figli, soprattutto se essi sono così giovani: la ragazza ha solo 22 anni, non ancora compiuti.
ROMOLO RICAPITO