romolo ricapito

Interessante davvero la scenetta alla quale ho assistito poco fa a La Vita in Diretta, programma pomeridiano di Rai Uno.
Nello spazio gestito da Cristina Parodi era ospite Monica Guerritore.
Ospite d'eccezione, sicuramente, in quanto la popolare attrice teatrale raramente si concede in tv, soprattutto nei talk show popolari.
La Guerritore, che doveva presentare lo spettacolo "Mentre rubavo la vita" basato sulla figura di Alda Merini, ha subito l'assalto della Parodi, o quello che l'attrice ha identificato come tale.
L'ineffabile Cristina voleva proporre all'altolocata ospite un "giochino" basato su domande e risposte veloci, che non desse all'interrogato molto tempo per pensare, vertente sul rapporto con gli uomini.
Monica Guerritore, da subito, si è ribellata alla richiesta, che non deve aver trovato conforme al contenuto della sua ospitata.
La Parodi tentava allora , pur se gentilmente, di convincerla.
Ma l'interprete strelheriana tirava fuori i suoi artigli, sbottando:" Parliamo di Alda Merini, di Salomè, della Bellezza delle Donne, di Pavarotti, del Teatro".
Ho ammirato Monica Guerritore in questo frangente e le dico: brava.
Brava per essersi sottratta alle regole non scritte di certa tv "popolare", che diventa di fatto di scarsa qualità nei suoi riti, imposizioni, generando un circo equestre che uniforma tutto, imponendo e diffondendo scarsa qualità.
ROMOLO RICAPITO