romolo ricapito

Francesco Renga e Biagio Antonacci, cantautori di grandissimo successo, sulla rivista Dipiù di questa settimana sono stati fotografati mentre si baciano con trasporto in una notte romana, assenti le reciproche compagne, ovvero l'attrice Ambra Angiolini e Paola Cardinale. Per lo sconosciuto articolista, i due artisti hanno esagerato. Infatti leggiamo nella didascalia sotto le foto : "si salutano con un bacio affettuoso, ma fin troppo esagerato, più passionale che fraterno, come si vede ".
Quali sono i limiti del buongusto allora , tra saluti inerenti le persone appartenenti allo stesso sesso?
L'omosessualità non è più un tabù e Renga e Antonacci sono felicemente eterosessuali.
Forse il galateo prevede di non indulgere in pubblico con le effusioni: questo sia in caso di baci tra fidanzati, marito e moglie, oppure "baci gay".
Il bacio è un apostrofo rosa tra le parole ti amo, come scriveva qualcuno, ma se troppo protratto, spinto, utilizzando la lingua o quant'altro,invece diventa una manifestazione da "luce rosa" o da camera da letto. In questo caso andrebbe evitato in pubblico.
Nel caso di Renga e Antonacci, allora, il bacio "proibito" potrebbe suggellare un'attestazione di stima reciproca, un innamoramento "platonico" per lo status di musicisti talentuosi di entrambi, riconosciuto dall'altra parte. E quindi, per questo motivo, può diventare prolungato, intimo, al limite del sensuale. D'altronde in Russia per salutarsi gli uomini si baciavano, o si baciano ancora, unendo le rispettive bocche.
Assolvo dunque sia Renga che Antonacci dal "bacio gay".
ROMOLO RICAPITO