Creato da woodenship il 23/08/2010

delirio

una spirale

 

« Come zucchero di cannaPiù in basso del paradiso »

Coda in gola

Post n°374 pubblicato il 28 Gennaio 2017 da woodenship
 

Cosa mi instilla in cuore paura

scollinando ultimo raggio di sole

che ci sto sulla scaletta poggiata al fienile

preda di umori svaporanti?

I richiami vicini lo dicono

delle bestie rientrate

delle fatiche spese

del sudore raffredatosi sotto le ascelle

e intorno al collo, fin giù per la schiena

le membra afflosciando.

Ma essi non dicono del buio

perchè debba inquietare peggio

che nella lotta, il fuoco, tra formiche rosse

e scorpione: scadenza imposta;

non dicono se, a sottoporre a tale prova

siano mani fanciulle incuranti

intente all'innocenza d'un passatempo.

Perchè mi piacerebbe saperlo, scrivo

perchè mi sento spesso di morire.

Allora cerco di sgattaiolare fino al tetto

nello scadermi di fronte e di terga

d'ultimi baluginii che ci sto già sulla scaletta

rapito dalle svisate di pipistrelli

badando bene di disorientare la morte.

Perchè dicono di lei che senta la puzza

di chi ha paura.

E chi ha paura, per lei, è già morto.

Dunque mi sforzo di raccontare un lemma

punta di un iceberg linguistico

infestonato di luci, allontanantesi lemme

lemme, incastonato di boria

algido come si conviene, così candido

quasi un pupazzo di neve

terribile nei sogni nel cozzare di parti

sommerse e mai espresse, se non capovolte

di senso: urticanti prese di coscienza

negli urti

... e mi par d'aver detto tutto

anche del pur minimo desiderio

del suo squassare il petto con colpi di tosse

in quel vuoto opprimente

alienante come uno strusciare di coda

in gola

paura

 
Rispondi al commento:
woodenship
woodenship il 04/02/17 alle 18:31 via WEB
Mi piacciono molto quei films che cominciano dalla fine e poi proseguono a ritroso.Ricordo di averne visto uno,qualche anno fa,che cominciava dalla fine.Poi si raccoglieva come un nastro video degli anni'90,facendo scorrere le scene all'incontrario,decostruendo quello che era il finale in una serie di intrecci che si sbrogliavano,allo stesso tempo aggrovigliandosi ulteriormente,al punto che arrivavi all'inizio ben frollato e scombussolato.Non fu male come esperienza cinematografica.Peccato che una metà del film fosse andata via con quell'operazione,alla fine risultata abbastanza ammorbante...Perchè m'è venuta in mente questa pellicola?Forse perchè la vita,in un certo senso,ha molto di quello svolgimento:si prende coscienza di come, quando e dove si è vissuti solo alla fine e si comincia un percorso a ritroso,per cercare di comprendere come ci si sia arrivati al punto in cui si è:su quella scaletta precari e ammirati dalla grandiosità di ciò che ci circonda.E'per questo che si scrive,non tanto perchè si abbia paura della morte,bensì per far si che venga a galla il percorso per cui ci si arriva oltre la fine.Magari per far sì che il tutto possa avere un suo filo logico. Un po'come Zeno Cosini,quando si ritrova a ripercorrere gli eventi della sua gioventù,quelli che l'avevano portato ad essere ciò che era.E che,alla fine, avevano ben poco di quel gustificazionismo psicologico, tanto caro alla psicanalisi del tempo. Questo per confessarti un segreto:amo il tramonto e odio il giorno.E'il giorno a provocarmi crisi di sconforto.La sera, che mi spinge a riflessioni sul borderline della vita, la amo:è un tirare un grosso sospiro di sollievo:ci si è,restiamoci, mi vien da dirmi,cercando di trarne il massimo profitto per la mia anima lacerata dai travagli alla luce del giorno.E se di "assenza si debba parlare,forse nel senso del comune vivere,che si dovrebbe dire:l'assenza di umanità che persevera nel vivere d'ogni giorno,in cui ci si sente coinvolti in una corsa senza tempo ed ammazza tempo. Una corsa ch'è emblema dell'essere inadeguati,poichè non ci si riconosce e ci si odia,perchè ci si riscopre non all'altezza.Ecco,è questo il senso"dell'assenza"che sento più far del male all'anima...Ma anche il motivo per cui si scrive:per scoprire un percorso linguistico che possa condurre attraverso il passaggio detto morte. Un tempo c'erano le esplorazioni geografiche.Ricordi il mito del"passaggio a nord-ovest"?E quanta gente ci lasciò le penne nel tentativo di scoprirlo per renderlo fruibile?Poi ci furono le scoperte scientifiche,l'avventura spaziale:la ricerca spasmodica di passaggi che permettano di attraversare l'universo.Io,molto più modestamente e umilmente,ricerco di attraversare frontiere linguistiche,per potere avventurarmi sul percorso, sconosciuto ancora,tra la vita e la morte.Non si tratta di presunzione,soltanto di curiosità.E,come già detto molte altre volte,chi non è più curioso è già morto,chi lo è,come ne"Il settimo sigillo",finisce almeno per giocare un tempo supplementare........Quanto mi sei splendida e cara,mia dolce Psike:le tue citazioni,la tua lettura tutta, ha aperto una breccia nel mio cuore,tanto ti sento profonda e vera:empaticamente vera.E non posso che essertene infinitamente grato e devoto.........Un abbraccio fortissimo con una carezza di petali vellutati e l'augurio per una serata che possa vederti serena e coccolata....................
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

ALTRO BLOG

Il mio blog su Word Press

 

sempreadelantando.wordpress.com

 

DA WOODENSHIP A SILVIATICO

Per chi volesse leggere di più: su Word Press

 

sempreadelantando.wordpress.com

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

SO FAR

I'm so far

too far

i'm going more far

like a comet

living the solar sistem

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

anima_on_linewoodenshiplacartavincente1gianor1cassetta2OgniGiornoRingraziojigendaisukee_d_e_l_w_e_i_s_soltreL_auracindylastregamisteropaganolisa.dagli_occhi_blustefanochiari666gaza64
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 196
 

Insieme possiamo tutto...Possiamo creare una grandissima rete di blog capaci di pubblicare all'unisono lo stesso post-report abuse, in modo da creare un "muro" di messaggi in grado di raggiungere e sensibilizzare il maggiore numero di persone possibile.

La Virtual Global Taskforce (VGT POLIZIA DELLE COMUNICAZIONI) è composta dalle forze di polizia di tutto il mondo che collaborano tra loro per sconfiggere l'abuso di minori online. Il pulsante "Segnala un abuso" è un meccanismo efficace. Cliccate sul tasto in basso se siete a conoscenza di pericolo per un minore.

Il predatore crea situazioni allo scopo di  formare un rapporto di fiducia in linea con il bambino, con l'intento di facilitare in seguito il contatto sessuale. Questo può avvenire in chat, instant messaging, siti di social networking ed e-mail. Aiutaci e rendere internet più sicura...Aiutaci a fermare la pedofilia. PS: Sono felice dei vostri commenti, ma ai commenti preferirei la condivisione di questo post nei vostri spazi.

Per favore, copia e incolla questo post ed inseriscilo in un tuo box. Grazie di cuore._A®

 

 

GRAZIE DI CUORE DIVINA MISTY

http://digilander.libero.it/misteropagano/woodygold0.gif

 

V2

 

 

 

 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963