delirio

Succede,anch'io sono uno di quelli che sacrifica spesso i suoi commenti sull'altare del dio del pc.Non è punizione,per aver sottratto prezioso tempo al dovere,ma imprevedibilità di una macchina dispettosa,reproba e malevola all'occorrenza:mi ha bruciato una quantità industriale di post e commenti,dei quali non sono riuscito a serbare nulla,perchè semplicemente inprovvisati.Ma tant'è,ciò che non ha da essere non sarà................... Hai provato una sensazione che provo spesso.Anch'io non la amo,nonostante il mio essere pigro,quasi al limite dell'indolenza.Però devo dire che spesso mi avvolge e seduce:provo ad immaginare cosa potessero sentire i marinai in tempo di guerra,quando erano in attesa del colpo nemico che non arrivava,però sapevano che era già in canna e per loro.Oppure quando ti aggiri in territorio nemico e sai di poter essere scoperto in ogni istante. Magari quando sai che non ti resta molto da vivere ed allora vorresti almeno salvarti in stallo.Come in quel bellissimo racconto di E.A.Poe,quello in cui il moribondo viene ipnotizzato per provare a sconfiggere la morte.E poi c'è la passione che ferma i battiti,non quella travolgente,ma quella non meno forte,seppur lenta nel gesto e intensa nello sguardo che prolunga e rallenta il ruotar di fianchi e l'affondar di baci in un rallenty interminabile di goduria... Ma,come tu dici,siamo in continuo mutamento,e questi sono solo attimi,che alle volte si vorrebbe che non finissero mai,anche quando sai che non c'è incontro di labbra a suggellare una passione che infiamma.E quindi proseguiamo,come frecce,seguendo ognuno la nostra traiettoria................ Grazie del commento sincero,mia dolcissima Patrizia te ne sono assai grato...............Una magica serata è il minimo che ti posso augurare........