delirio

Carissimo Alfa-Al Capone-De Niro,devi sapere che il mio delirio non era tanto rivolto al mio blog,o alla virtualità in generale.Questa mia riflessione è da tanto che ballonzolava nella mente,da una parte all'altra dell'universo circoscritto dalla mia limitatissima scatola cranica.Ad ispirarmela,però,è stato scoprire ambienti tanto fantasiosi per immagini digitali,foto,musiche,animazioni,illustrazioni e chi più ne ha più ne metta. Un universo che sembra respingere la parola in gola,pare farla rimanere sbigottita,a fronte di tanta meraviglia.E siccome,come ben sai,mi sono riproposto la missione velleitaria di dare modo alla parola di uscire e farsi anch'essa immagine,ecco che,in un momento di esaltazione,ho messo giù quanto sopra:poche parole,per cercare di esprimere una verità insopprimibile:il nulla è molto più di quanto possiamo immaginare.E,il solo provare a descriverlo,è un po' come viaggiare nell'iperspazio:ricordi tanti bei libri di fantascienza,con tutti quei lampi che segnalavano il passaggio di meravigliose astronavi nell'iperspazio?Questo,mi dan l'idea che siano le parole.E noi cosa saremmo se non fossimo parole?...Mi pare che qualcuno,a suo tempo,abbia scritto o detto che in pricipio fu il verbo.Ma qua il discorso si fa incasinato di brutto,per cui ti ringrazio fratellino mio per il tuo straordinario commento,come sempre riesci farmi parlare molto di più di quanto mi sentirei di fare.........Ti abbraccio con grandissimo affetto,augurandoti una serata di follie.............