SonoCuriosa

MICHAEL CRICHTON

In questi giorni, non sento parlare d’altro: Barack Obama, nuovo presidente degli Stati Uniti d’America, di Berlusconi e delle sue gaffes mondiali, di Carla Bruni che è contenta di non essere più italiana (e chi la vuole quella), ma una notizia di una certa portata, è passata quasi inosservata: la morte di uno degli scrittori migliori di questi ultimi tempi, Michael Crichton.

"Un giorno come tanti, in una libreria come tante, ho visto un libro su uno scaffale, titolo:”Il terminale Uomo” autore Michael Crichton.
Mi ha attirato il sunto della trama, l’ho acquistato e l’ho letto. Coinvolgente al massimo!
È stato il primo di una lunga serie di libri  di quello scrittore, che sono entrati in casa mia; penso di aver letto tutti quelli che sono stati pubblicati ed ogni volta era una sorpresa, una scoperta di qualcosa di nuovo, un approfondimento.

Cricthon ne ha pubblicati veramente tanti, sia con il proprio nome che con uno pseudonimo,  ma non in quello sta il suo talento e nemmeno nelle trame coinvolgenti, ma leggendo uno dei suoi lavori, mi rendevo conto del lavoro che c’era dietro ad una semplice opera di fantasia.
Ricerca, studio approfondito dell’argomento trattato, ma soprattutto, un contatto con la realtà mai tralasciato.

Lo stesso non si può dire di tanti altri scrittori (cito ad esempio Dan Brown), che pur parlando di argomenti futuristici e spesso fantastici, sconfinano nell’assurdo al momento di trarre le conclusioni dei propri romanzi.

Grazie a Crichton, ho scoperto la nanotecnologia, la cibernetica, la paleontologia, i suoi romanzi, definiti tecno-thriller, costituiscono un’ottima fusione di azione e di tecno scienza; per la scrittura di questi libri, prendeva spunto dalle ipotesi di altri scrittori o scienziati, integrando il tutto nella trama del proprio racconto e creando un mix di fantascienza e realtà.
Il ritmo incalzante, il contatto con il reale, nonostante l’argomento fantascientifico trattato, sono stati la caratteristica fondamentale di tutti le sue pubblicazioni.

Aspettavo con ansia, l’uscita in libreria dei suoi lavori, certa che con quella spesa, non avrei acquistato solo un ottimo libro, da divorare tutto in una volta, ma che avrei arricchito le mie conoscenze.
Quello che leggevo in quei romanzi, mi portava inevitabilmente ad approfondire l’argomento trattato, fosse scienza, tecnologia o legge.

Credo veramente che il mondo dell’editoria, abbia perso un personaggio di capacità ineguagliabili.

Grazie per tutti i momenti che ho passato, con il naso infilato tra le sue pagine, Mr Crichton…

Questi sono tra quelli che mi sono piaciuti maggiormente, e sono solo una piccola parte.
Avrei voluto inserire una bibliografia completa, ma non so a chi avrebbe veramente interessato....
Per me, era uno dei più grandi...