SonoCuriosa

RICORDI..PROFUMATI...COLORATI

Ho tanti ricordi nella mia valigia; alcuni sbiaditi e alcuni colorati.

Ne ho uno di bambina, un ricordo tinto nelle sfumature dell’autunno. Passeggio per un viale, la cartella sulle spalle; i piedini sono immersi in un viale di foglie colorate, rosse, gialle, marroni, arancio. Le faccio muovere, si alzano turbinano nell’aria fredda e si riposano dolcemente a terra.

Ed è così fino alla fine del viale, ogni passo un piccolo tornado.

Ho un ricordo grigio azzurro, come il pelo di un gattino trovato per la strada di ritorno dalla scuola. Era morbido, piccolo e tremante. L’ho portato a casa, infilato sotto alla giacca.

La mamma me lo ha fatto portare indietro. Dopo quasi 20 anni ne ho preso uno uguale…

Ho un ricordo profumato dall’odore del pitosforo.

La siepe che circondava la colonia era in fiore, il pitosforo fiorisce a primavera, ma è facile verso la fine dell’inverno, nelle zone esposte al sole e ben riparate, vedere i primi fiorellini aperti.

Il profumo è impagabile, simile a quello delle zagare, ma molto più intenso e dolce.

Andavo in colonia da bambina, il profumo del pitosforo, rievoca le domeniche in cui mamma e papà venivano a trovarmi…Non dico altro…

Non riesco più a sentire il profumo del pitosforo della Liguria, senza sentire dentro una struggente malinconia.

Una  pianta di basilico, verde, profumato. È sul balcone, a casa della mia nonna. Passandogli accanto, sfioravo le foglie delicatamente per sentire il loro profumo.

Quando sento odore di basilico è a lei che penso, alla mia nonna che se ne è andata quando non avevo nemmeno 5 anni.

L’onda dei profumi, mi porta alla liquerizia; aspettavo mio figlio, avevo una pancia enorme e la liquerizia che mangiavo in grande quantità, mi lasciava addosso il suo profumo.

Non ho mai più mangiato così tanta liquerizia, e il suo odore, mi ricorda quando gli parlavo accarezzandomi dolcemente la pancia.

Ho un ricordo giallo e verde, il colore della tutina di mio figlio…la indossava la prima volta che mi ha chiamata mamma…

E voi, avete particolari odori o colori che vi portano sull’onda dei ricordi?