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PUBBLICHE INTIMITÀ, VITA, AFFETTI, SESSUALITÀ, RELAZIONI, INTIMITÀ PERDUTA NELLA SOCIETÀ DEL CLAMORE

Post n°8750 pubblicato il 28 Ottobre 2016 da psicologiaforense

Siamo una società in cui l'amore non vale niente mentre  il sesso oggi  è dappertutto, ma non produce condivisione di emozioni, semmai consumo di emozioni. Non siamo sessualmente più liberi, anzi  ci espropriamo persino della nostra parte più privata:  perché la sessualità è diventata pubblica. Dunque, viene meno ogni intensità di relazione. Quale amore, allora? Come amare? Ma soprattutto: quale società abbiamo costruito?

 
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Commenti al Post:
geishaxcaso
geishaxcaso il 28/10/16 alle 14:00 via WEB
Siamo scatole vuote, forme belle, colorate e infiocchettate, ma inesorabilmente vuote....
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anna il 28/10/16 alle 14:20 via WEB
C'è da rimanere affascinati (ma al contempo anche turbati e spaventati) dal rapporto tra media, corpi, erotismo, intimità e sessualità.
(Rispondi)
 
 
antrussoar
antrussoar il 28/10/16 alle 18:21 via WEB
Goditela! ascolta me.
(Rispondi)
 
dany.3000
dany.3000 il 28/10/16 alle 14:26 via WEB
Complici la diffusione di Internet e dei social network, accade sempre più spesso di rendere pubbliche rispetto al passato molte parti della propria vita, dai sentimenti alle foto della propria famiglia o delle vacanze al mare in un villaggio di nudisti. Oramai il privato, l'intimità vengono condivisi senza alcuna remora
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Antonio il 28/10/16 alle 18:14 via WEB
Io penso che oggi siamo solo più liberi! Liberi da pregiudizi e di regole sociali fondamentalmente sbagliate. Liberi di fare quello che ci pare (pubblicamente o no), il problema è non invadere gli spazi o la libertà altrui. Personalmente amo da impazzire la mia donna e proprio non riesco a pensare di aver perso qualcosa (intimità, valori ecc. me ne fotto). L'amore non può essere oggetto di nessuna discussione o si ama o non si ama in qualsiasi situazione o contesto.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Maria Antonietta il 28/10/16 alle 18:52 via WEB
Ciao Giuliana, ti rispondo con una frase del Dalai Lama, perchè è la prima risposta che mi è venuta in mente, pensando che, una sessualità esibita è snaturata, svuotata di significato, così ha perso la sua valenza, il suo potere, ma di questo si accorge solo chi ancora protegge l'intimità col proprio partner, e non per una questione di tabù, anzi, tutt'altro! "Questa è un epoca in cui tutto viene messo in vista sulla finestra, per occultare il vuoto della stanza"Dalai Lama Sempre bello il tuo blog, buona festa di Ognissanti.
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Antonio il 28/10/16 alle 20:06 via WEB
Vabbè ma non è che tutto quello che dice il DalaiLama è giurisprudenza però, io penso che ognuno debba godere che gli pare senza il pregiudizio altrui o no?
(Rispondi)
 
camnisi1943
camnisi1943 il 28/10/16 alle 20:48 via WEB
Ed ancor oggi cara Giuliana, si sente richieder ricarica telefonica in cambio di foto, di video o sesso per via telefono. Assurdità dell'assurdo. clicca E dolce notte, Camillo.
(Rispondi)
 
diogene51
diogene51 il 28/10/16 alle 22:27 via WEB
Io sono portato a svalutare queste inchieste. Una parte della gente si comporta così e una volta non succedeva. Però ci sono ancora tante persone che si innamorano, vivono una relazione di affetto e di fiducia, mettono su un futuro insieme e non sviliscono il proprio corpo sui social. Certo, è la percentuale dei ragazzi che è preoccupante... Buona serata, Giuliana!
(Rispondi)
 
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