MARCO PICCOLO

...ossignor!!!,,in che mani siamo!..anche a Ivrea non scherzano..

A te, quando è nata Marina, non mi risulta che il sindaco abbia inviato una missiva di auguri e felicitazioni

no..niente, e non ricordo nemmeno chi fosse il sindaco..*__*..però visto il rischio che avrei corso..meglio così!

Buongiorno Giu *__*

Ciao cara, hai messo a dieta Gil ed Argo?

....sto' sindaco non lo conosco, ora, a meno che non sia un nostalgico del "fare la mala nottata e la figlia femmina" o semplicemente un tizio un po' incazzato con l'altra metà del mondo.... direi che una firma del genere può almeno dimostrare "l'irresponsabilità" involontaria dei sindaci (art. 90 della costituzione:Il Presidente della Repubblica non è responsabile degli atti compiuti nell'esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o per attentato alla Costituzione. In tali casi è messo in stato di accusa dal Parlamento in seduta comune, a maggioranza assoluta dei suoi membri) di tante malsane vicende di corruzione e no che interessano i nostri enti locali ;P Auguri piccola Gaia, e che la nota del sindaco, un'emerita gaffe, serva contro il malaugurio, tiè ;)

A tutti può succedere di commettere degli errori, è naturale; ma mentre l’assennato se ne rammarica e tenta di porvi rimedio promettendo a sé stesso di non ricadervi in futuro, lo stupido neppure si avvede di commetterne. È per questo motivo che alle persone intelligenti capita spesso di sentirsi un po’ stupide e gli stupidi non dubitano mai della propria intelligenza. Giovanni Soriano, Malomondo, 2013

Chissà cosa direbbe Freud su questa gaffe...

Verso le 14 ogni giorno lavorativo al Direttore Generale ASL portano decine di registri per la firma e lui, mentre chiacchiera con te, firma senza guardare. Succede così ovunque. Ci si fida dei propri collaborati.

Freud potrebbe farci un trattato scientifico, appurando preliminarmente il sesso del collaboratore "sfrantummato", che avrà ricevuto - mi auguro - almeno una filippica da far impallidire ;)

Sì, "pagherà" chi ha sbagliato foglio scrivendo "Benvenuta Gaia" sul prestampato di condoglianze anzichè su quello delle felicitazioni.

Evidente gaffe che gli costerà cara:solo per le bestemmie e le pepate imprecazioni, le orecchie gli fischieranno a....morte! Spero che gli mettano davanti molte cambiali e assegni in bianco da firmare.

Penso che genitori e parenti dopo aver posto in essere tutti i riti apotropaici conosciuti ne abbiano inventato di nuovi...

Allo stato, non risulta che il sindaco di Ivrea Dott. Carlo Della Pepa abbia cercato di rimediare alla inquietante gaffe

Se non lo ha fatto non è irresponsabile ma irrimediabilmente stupido :(

fino a questo momento ha applicato il vecchio broccardo latino "ignoramus et ignorabimus". Poco fa la notizia è uscita sulla Stampa di Torino e adesso sarà difficile "ignorare"

Chissà quanto al Sindaco interessava davvero ...

Vuol far sentire che è molto vicino ai suoi cittadini per cui oltre a girare per i quartieri della città questo medico-sindaco, classe 1962, ha fatto predisporre dei prestampati di condoglianze, auguri, felicitazioni, ecc... che utilizza nelle varie occasioni...

In questo caso ha firmato un modulo invece di un altro...

però.... non avevo guardato bene la foto, il sindaco è un firmatore seriale come tanti e va bene, ma scrivere "benvenuta Gaia" senza guardare se il prestampato è quello giusto ce ne vuole eh..... viene da pensare ad un dipendente schierato con l'opposizione... :(

Le due grafie sono diverse. Il sindaco è gravato dal suo feticismo della firma... Com'è quel proverbio? 'O cumannà è meglio d' 'o ....

oddio, nel commento precedente ho dato per scontato che avesse solo firmato il sindaco, ma guardando meglio, non è che la grafia sia tanto diversa.... la elle di Carlo e la ti di benvenuta hanno la stessa inclinazione :| allora è proprio fulminato come quasi tutti noi degli anni 60?

Hai ragione. Gli elenti sono insufficienti per trarre delle conclusioni probanti. Le due parole "Benvenuta Gaia" mi fanno pensare ad una persona molto intelligente, determinata ambiziosa con tratti nevrotici, ecc... Se proprio fossi costretta a pronunciarmi direi che si tratta di grafia femminile. Però se fossimo in tribunale giurerei sugli aspetti psicologici ma non sulla determinazione di genere.

Anche a me la grafia di benvenuta Gaia da l'idea di grafia femminile, però è molto simile alla firma. La lettera "a" è diversa, ma spesso nella firma si fanno ghirigori diversi dalla grafia normale... in ogni caso una gaffe così è impressionante, forse dovrebbero differenziare i cartoncini.... la classica banda nera è difficile da confondere.... ;) buonanotte Giu'

OPS! Gli elementi...