MARCO PICCOLO

Buongiorno...Nell'aforisma la misantropia della nostra società.Penso che il progresso deve essere la cultura superiore,è un pensiero arcaico differenziare per purezza.Nella scienza non esiste un elemento biologico che obbliga ad una forma di comportamento razziale.Vale la pena provarci,per una società globale dove si rispettano gli individui per la loro cultura,la religione,le tendenze sessuali,dove si riconoscano i valori morali.

Ti auguro una buona giornata...Buon lavoro mia cara..:)

Troppo comodo per Linus la battuta, del resto lui vive nella paradossale ironia tipica di Schulz: lui deve farci sorridere da contratto. Dobbiamo sempre ricorre alla tipica uscita: "le dita della mano non sono uguali" quando si usano sostantivi come umanità. Otto miliardi di persone non sono tutti uguali e non possiamo amare, odiare, rispettare e condividere con loro i nostri sentimenti. Se mai, dobbiamo cercare disperatamente di convivere con i nostri simili, questo sì che deve essere possibile. Abbiamo tutti i nostri spazi, i nostri confini, i nostri diritti e doveri, quindi cerchiamo di stare con i popoli, le etnie e la gente in genere nel migliore modo possibile anche quando sono troppo snob, troppo invadenti, troppo gridazzari e troppo puzzolenti! Nei limiti, anche turandosi il naso o bendandosi gli occhi, si può fare. L'umanità è solo una parola, non ha molta importanza come etimo, la gente invece è quella che ci sta vicino, addosso e a stretto contatto. Quella rispettiamola e regoliamoci di conseguenza secondo le circostanze, ma sempre nel rispetto del proprio simile. Barbone, extracomunitario o blasonato che sia. Buon giorno Giuliana.

"Amare gli altri è una pesante croce" dice in una sua famosa poesia Boris Pasternak

Prossimo. Uno che ci è stato imposto di amare come noi stessi e che fa di tutto per farci disubbidire. Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911

“Nessuno di noi trova difficile amare il prossimo che gli sembra inferiore”. Forse a qualcuno questo aforisma di Gómez Dávila suonerà malizioso o antipatico ma contiene molta verità.

io ci vedo solo che nell'astratto (umanità) ha un significato carico di sentimenti positivi...poi invece vedi che... nel pratico c'è gente che approfitta dei deboli, tortura animali, ammazza di qua, ammazza di là...e questo proprio non si sopporta!

L'umanità ha dei pregi non indifferenti..se assurge a un fine ultimo comune a una specie. La gente è omnicomprensiva di tutto, soprattutto del bene e del male. Bene e male siamo.., mi piace pensare che vinca il bene per un fine ultimo che sia migliore per tutti, non scritto da noi, ma per noi.

ogni giorno ci provo...ma mi sembra di lottare da sola contro tutti

:D Schulz e i suoi peanuts sono il mio trattato di filosofia preferito, ad ogni modo credo che questa battuta sintetizzi alla perfezione il divario che a volte esiste tra teoria e pratica ;))

Dobbiamo cercare disperatamente di convivere con i nostri simili; il problema è che la maggioranza delle persone ha perso, o ignora, i più profondi valori umani, compassione, e senso di responsabilità. Questa è la mia grande preoccupazione, ma vale sempre la pena provarci, buon weekend.

Io amo l'umanità..è la gente che non sopporto..non tutta per fortuna..notte Giu

Buona domenica.

Quanta verità in quell'aforisma! Poi, naturalmente, c'è gente e gente... Buona serata e notte!

notte Giuliana

Schultz ha racchiuso molta filosofia esistenziale nelle sue strisce, cosa che molto pochi sanno. Il problema è la differenza tra Individuo e Massa. Un Uomo è RE, l'umanità nel suo insieme è tutta schiava!

Buongiorno Giuliana, sono le 14,26 e tutto va bene ^___^..e tu?