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« RIFLESSIONE DELLA NOTTE,...SCELTI PER VOI, LA GITA ... »

ULTIM'ORA, MUORE IL PADRONE, ECCO LA CASA DI RIPOSO PER CANI, COSTA MOLTO, MA HA GRANDE SUCCESSO

Post n°8284 pubblicato il 14 Maggio 2015 da psicologiaforense

Per prenotare un posto è necessario pagare fra i 1'000 e i 2'000 dollari, poi i padroni dovranno mettere a disposizione un fondo dai 50'000 ai 210'000. La struttura, di lusso,   offre assistenza sanitaria non-stop, ampio parco,  palestra, sala giochi, piscina, idroterapia, agopuntura, massaggi, ristorante con diete personalizzate, dog sitter,   ecc... Tutto costruito e pensato per  la più assoluta comodità degli amici a  quattrozampe...


VITA DA CANI

Una casa di riposo per cani e gatti, ospitati una volta che i loro padroni non ci saranno più. Con l'aumento delle famiglie senza figli e con un animale e del numero degli anziani che trascorrono la loro vecchiaia con un quattro zampe, sta riscuotendo grande successo l'iniziativa lanciata in Texas: una casa di riposo in grado di accogliere il "miglior amico" una volta che chi se ne occupa regolarmente non ci sarà più. 

Per prenotare un posto è necessario pagare fra i 1'000 e i 2'000 dollari, poi i padroni - guardando al futuro benessere del quattro zampe - dovranno mettere a disposizione un fondo dai 50'000 ai 210'000 dollari a seconda dell'età dei padroni e del tipo di animale. Più giovane è il padrone, più è elevato il costo: il centro offre la possibilità di "sostituire" un animale con un altro in caso di morte prematura dell'iscritto. Al momento la casa di riposo ospita 34 animali, ma altri 510 sono iscritti: ci sono cani, gatti, cavalli, asini, conigli e anche un lama. "Cinquanta anni fa un centro come questo non esisteva - afferma Hanry L. Presal, il direttore del centro -. Ma con il rafforzarsi delle relazioni fra uomo e animale, l'aumento delle coppie senza figli e di anziani che vivono senza figli, questa è un'opzione che piace". Eppure centri come questo sono ancora rari. Negli Stati Uniti ce ne sono pochi altri, altri centri simili ci sono in Gran Bretagna e in Giappone.

 
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Commenti al Post:
maraciccia
maraciccia il 14/05/15 alle 19:22 via WEB
Io ci ho già pensato, ma niente pensione, se non potessi più occuparmi di Argo, ci penserebbe in tutto e per tutto mia figlia, insomma ha una doppia residenza. E'giusto pensarci prima, per qualunque evenienza, so dove e con chi lasciarlo, sapendo che sta come a casa sua.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/05/15 alle 20:16 via WEB
Non mi stupisce e approvo incondizionatamente...
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/05/15 alle 20:18 via WEB
.... infatti, in Italia si usa ancora affidare il cane ad un amico, per gli inglesi, i tedeschi e gli americani è difficile concepire di poter disturbare vicini o parenti con tale richiesta: meglio, piuttosto, affidarlo ad una "casa di riposo" di lusso, ma prenotando in anticipo anni prima, perché quasi in tutto il mondo, sono sempre sovraffollate.
(Rispondi)
 
 
 
maraciccia
maraciccia il 15/05/15 alle 02:13 via WEB
naturalmente spero stia con me il più a lungo possibile..ma intanto si è già abituato anche al cambio, così da non avere al momento del bisogno traumi di sorta..quando si prende un animale in casa si deve anche pensare al suo futuro..e non mi fiderei di lasciarlo a estranei, nemmeno pagando.
(Rispondi)
 
monellaccio19
monellaccio19 il 14/05/15 alle 19:41 via WEB
Spero ci siano ampie garanzie sulla serietà e sull'impegno all'accudire gli animali. Spesso mostrano oro che luccica e poi...prendi i soldi e scappa, oppure, gli animali vivono in lager costosi e inutili. Accade con gli umani.....figurati!!!! Buona sera cara.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/05/15 alle 20:24 via WEB
Ho visto che in Inghilterra, ad esempio, il "National Wildlife Crime Unit" provvede ad inviare frequenti ed accurate ispezioni
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/05/15 alle 20:25 via WEB
Felice notte carissimo:-)))
(Rispondi)
 
claude888
claude888 il 14/05/15 alle 20:31 via WEB
In pratica è come nei Luxury Pet Hotels che si trovano nelle principali città del mondo. Solo che lì porti il tuo animaletto mentre sei in ferie nella casa di riposo resta finchè muore
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/05/15 alle 23:32 via WEB
Sì, ma non ha nulla a che fare con le "pensioni" o i "canili" o con altre strutture simili che esistono ovunque
(Rispondi)
 
zarina111
zarina111 il 14/05/15 alle 20:42 via WEB
Con soli 34 clienti non è che ci guadagnino poi così tanto anche perchè il padrone può morire anche quando il suo cane è ancora un cucciolone e vivere per 10/12 anni.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/05/15 alle 23:30 via WEB
Certamente ma, conoscendo gli americani, dubito che non abbiano fatto molto bene i conti...
(Rispondi)
 
diogene51
diogene51 il 14/05/15 alle 22:33 via WEB
Trovo singolare che i più giovani paghino di più, dovrebbero pagare meno, perché hanno meno possibilità di morire. Io credo che per l'animale sarebbe meglio essere affidato a qualcuno, dopo la morte del padrone. Certo soffrirebbe, ma in un posto come descrivi tu penso che soffrirebbe anche di più. E' una specie di canile di lusso, con comodità che credo agli animali interessino poco e si sa che gli animali soffrono molto nei canili. Se non potrà avere il suo padrone credo che anche mezza persona gli basterebbe....
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/05/15 alle 23:29 via WEB
Ho fatto una breve ricerca nei siti americani ma non ho trovato un fac simile di contratto per cui non ti so dire le modalità di pagamento. Sono d'accordo con te che il cane starebbe meglio se gli garantissero la continuità nel suo ambiente di vita e la frequentazioni di persone che conosce. Purtroppo se il padrone non può o non vuole affidarlo a terzi di sua fiducia la "casa di riposo" è una soluzione accettabile anche perchè lì il cane può svolgere numerose attività, non si annoia e non è mai solo (ha un dog sitter, ecc...)
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 15/05/15 alle 02:23 via WEB
a me sembra un'idea a dir poco bizzarra..un'americanata..
(Rispondi)
 
tanmik
tanmik il 15/05/15 alle 07:09 via WEB
Ti auguro di saper cogliere la bellezza delle piccole cose di saperle vivere di farlo intensamente. UN ABBRACCIO, MIK/^__********
(Rispondi)
 
aeoncobra
aeoncobra il 18/05/15 alle 14:20 via WEB
Salve. Triste prospettiva x animale e convivente umano single.(scusate ma padrone nn mi piace) Fossi sola, ammetto il mio egoismo, spererei morisse il mio piccolo peloso un attimo prima di me ed io subito dopo almeno morirei serena sapendo ke, dopo, nessuno gli potrebbe far del male. L'americanata nn mi convince, i soldi arrivati facili, dan sempre alla testa. Clò
(Rispondi)
 
perdonnadolce
perdonnadolce il 18/05/15 alle 15:36 via WEB
Mi pare giusto
(Rispondi)
 
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