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Post n°8283 pubblicato il 13 Maggio 2015 da psicologiaforense
Sterile e impietoso è analizzarsi, dimentichi di una misericordia che occorre in primo luogo esercitare con se stessi, riconoscendo che c'è differenza tra la sera stanca di chi ha almeno tentato di vivere con rettitudine... e la stanchezza dei giorni di chi ha scelto un cammino senza luce. VERIFICHE
Quando giunge il momento della "redde rationem"e si tirano le somme e si processa il proprio passato, sentendo che non è più tempo di ricorsi, si avverte di non potere più vivere alla giornata e il peso di giorni sciupati diventa insopportabile… Avresti voluto raccogliere i frutti di un cammino su sentieri di luce e ritrovi un'immagine di te che ha sapore di ieri. Hai pensato che fossero a portata di mano ideali suggestivi per i quali ti eri detto disposto ad andare controcorrente. Ti eri fatto un'idea troppo grande di te; oggi scopri un minuscolo «io» che si inquieta per bilanci che sono lontani da quanto avevi sperato. Sei tentato di disprezzare questa piccola cosa che sei, mentre devi riprenderti in mano e portarti più oltre, senza abbandonarti alla tristezza, né consentire che i tuoi pensieri ti tormentino inutilmente. Sterile e impietoso è analizzarsi, dimentichi di una misericordia che occorre in primo luogo esercitare con se stessi, riconoscendo che c'è differenza tra la sera stanca di chi ha almeno tentato di vivere con rettitudine... e la stanchezza dei giorni di chi ha scelto un cammino senza luce.
Commenti al Post:
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zanna1999 il 13/05/15 alle 21:40 via WEB
Verissimo ciò che scrivi... da giovani si ha il senso di onnipotenza… poi ad un certo punto ti accorgi che il mondo gira anche senza di te…ma non vale per tutti per fortuna. Tu ci sei riuscita e riesci ancora a tenere il ritmo in questa corsa che si chiama la vita.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 13/05/15 alle 22:38 via WEB
Sì, ma tu mi corri davanti... E quando ti raggiungo? Forse rubando il tir a M.
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zanna1999 il 13/05/15 alle 22:46 via WEB
Sei di una modestia disarmante e gentilezza del cuore insuperabile. Per questo ti voglio bene .
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diogene51 il 13/05/15 alle 21:56 via WEB
Grande profondità c'è in questo almeno tentare di vivere con rettitudine e anche grande incertezza. Chi vive sempre con rettitudine, senza infingimenti, senza concessioni a sé o ad altri? Abbiamo vissuto, non abbiamo ammazzato nessuno, nemmeno l'abbiamo sfruttato, abbiamo cercato (qualche volta) di fare del bene, qualche volta no...
(Rispondi)
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psicologiaforense il 13/05/15 alle 22:39 via WEB
io ho scritto " ... di chi ha almeno tentato di vivere con rettitudine..."
(Rispondi)
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psicologiaforense il 13/05/15 alle 22:46 via WEB
Carissimo RENATO quando siamo nati tutti erano contenti e noi piangevamo. Viviamo in modo che quando moriremo tutti piangano e noi siamo felici
(Rispondi)
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claude888 il 13/05/15 alle 23:13 via WEB
La "redde rationem", la resa dei conti che in ditta faccio ogni settimana ma lì si tratta solo di soldi. Fare il bilancio della propria vita può portare alla follia..
(Rispondi)
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psicologiaforense il 14/05/15 alle 00:35 via WEB
Questo tuo commento mi fa venire in mente
Edgar Lee Masters:
"Dare un senso alla vita può condurre alla follia,
ma una vita senza senso è la tortura
dell'inquietudine e del vano desiderio.
È una barca che anela al mare eppure lo teme.”
(Rispondi)
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zarina111 il 13/05/15 alle 23:23 via WEB
La nostra vita è come un oceano che ci "contiene" ma che ci scuote con le sue onde. La vita è sempre inafferrabile, impossibile da fissare. E' difficile anche capire quale logica la muova
(Rispondi)
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psicologiaforense il 14/05/15 alle 00:32 via WEB
Effettivamente, è un discorso un po' involuto, però leggendo tra le righe...
(Rispondi)
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mark_marchi il 13/05/15 alle 23:47 via WEB
Cosa rimane costante e cosa cambia nell'individuo con il trascorrere del tempo? Quali elementi concorrono a definire la sua identità e quali invece il suo rinnovamento? Come evolvono le funzioni psichiche? E ancora, in che senso alcuni cambiamenti possono essere definiti "sviluppo"? Rispondendo a queste domande si capiscono molte cose!
(Rispondi)
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maraciccia il 14/05/15 alle 00:06 via WEB
sembrerebbe un discorso così logico..
(Rispondi)
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psicologiaforense il 14/05/15 alle 00:22 via WEB
Vedi MARA, come dice Gribaudi:
L’arte del vivere/
non è quella del fabbro,/
del cesellatore o dell’orafo./
È piuttosto quella del tessitore al piccolo punto,/
che potrà gioire della sua opera/
solo se avrà seguito il disegno dell’ordito/
con gesti in apparenza sempre uguali.
(Rispondi)
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psicologiaforense il 14/05/15 alle 00:24 via WEB
...il tessitore... il piccolo punto,
il disegno dell’ordito... CHI MEGLIO DI TE PUO' CAPIRE?
(Rispondi)
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maraciccia il 14/05/15 alle 00:34 via WEB
ahahah..sai cosa ho fatto??....mi son preparata il lavoro..come chi non vorrebbe mai smettere
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maraciccia il 14/05/15 alle 00:07 via WEB
ma a volte si ha l'impressione che chi vive con rettitudine alla fine abbia meno dei farabutti..almeno in mondo..
(Rispondi)
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psicologiaforense il 14/05/15 alle 00:31 via WEB
Uno vive con rettitudine per se stesso non per riceverne dei benefici dagli altri o dei vantaggi da chi gli sta vicino.
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maraciccia il 14/05/15 alle 00:36 via WEB
questo è vero, ma a volte si avrebbe bisogno, non dico di averne un compenso che è brutto, ma almeno di vedere qualche risultato
(Rispondi)
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maraciccia il 14/05/15 alle 00:09 via WEB
non so che altro scrivere..a rendicontare poi son negata..i conti devo ripassarli mille volte..e non vedo l'ora di chiuderli!!
(Rispondi)
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maraciccia il 14/05/15 alle 00:38 via WEB
sai benissimo a quali conti mi riferivo ora..*__^
(Rispondi)
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maraciccia il 14/05/15 alle 00:11 via WEB
poi sai che ti dico..quando dovrò morire vorrei lasciare tutti felici..*__*
(Rispondi)
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psicologiaforense il 14/05/15 alle 00:29 via WEB
L'importante è che sia "felice" TU ovvero che la tua ultima avventura, la tua morte, sia serena. Per te che credi la Risurrezione del Cristo non cancella la morte, non l'annulla... però ne svela l'aspetto luminoso!
(Rispondi)
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maraciccia il 14/05/15 alle 00:39 via WEB
ogni tanto ora me lo chiedo come sarà..., ma non vorrei veder piangere nessuno
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psicologiaforense il 14/05/15 alle 13:10 via WEB
alla tua dipartita piangeranno tutti dicendo: "ogni creatura è come erba e tutta la sua gloria è come un fiore di campo. Appassisce l'erba e cade il fiore perchè lo Spirito del Signore ha spirato sopra di esso."
(Rispondi)
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boscia.mara il 14/05/15 alle 06:05 via WEB
Bellissimo post, condivido tutto, anche le virgole.
Buona giornata Giuliana :)
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psicologiaforense il 14/05/15 alle 13:31 via WEB
Grazie Maria Antonietta, sei sempre molto gentile e scrivi post originali, cristallini e di sicuro interesse per tutti. Buon pomeriggio:-))
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tanmik il 14/05/15 alle 06:51 via WEB
Al primo raggio di sole vengo a te per portarti un radioso sorriso ed un abbraccio. ^__*********/:)********/MIK
Buon giovedì/
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Led_61 il 14/05/15 alle 08:37 via WEB
Fare troppi bilanci su se stessi è controproducente, lasciamoli fare agli altri, della serie "chi ha avuto,ha avuto, ha avuto, chi ha dato, ha dato, ha dato, scurdammo 'o passato ..."
(Rispondi)
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pa.oletta il 14/05/15 alle 09:55 via WEB
Io penso che la vita è bella e merita di essere vissuta sempre e comunque. Mi capita spesso di pensare alla morte...ma ho smesso di pensare al futuro. Voglio vivermi ogni giorno con la certezza che non sia l'ultimo. Bella riflessione, la tua. Grazie! ;-)
(Rispondi)
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psicologiaforense il 14/05/15 alle 13:46 via WEB
Grazie a te! Buon pomeriggio:-) Nel Veneto orientale il "carpe diem" che tu propugni nel tuo commento si dice in dialetto "grampa l'atimo" ed è una cultura che va diffondendosi.
(Rispondi)
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monellaccio19 il 14/05/15 alle 11:48 via WEB
"Darsi conto", un buon modo per barare con se stessi!!!
Buon giorno G.
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psicologiaforense il 14/05/15 alle 13:51 via WEB
C'è chi bara anche quando gioca a carte facendo un solitario! Buon pomeriggio carissimo:-))
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dinobarili il 14/05/15 alle 14:16 via WEB
Ciao. Perché questo post? Meglio pensare in concreto. Buon pomeriggio. Dino
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psicologiaforense il 14/05/15 alle 14:30 via WEB
Carissimo Dino il perchè è presto detto: ieri sera davo ascolto alla "voce del silenzio" quella che ti consente di avere maggiore consapevolezza di te stesso e degli altri. Così ho postato questa riflessione....
(Rispondi)
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maraciccia il 14/05/15 alle 17:03 via WEB
a volte è Marzullo a suggerirmi ^___^ quando non ho sonno, o il sonno tarda ad arrivare..
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