Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
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umorismo e satira

 

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« RIFLESSIONE DELLA SERAQUANDO LA LUCE E' ACCES... »

IL VASO DI PANDORA, COMMUNITY, ODIATORI, HATERS, ODIARE DI PIÙ, ODIARE MEGLIO, FENOMENI EMERGENTI

Post n°7970 pubblicato il 13 Luglio 2014 da psicologiaforense

ODIATORE (Hater) è una parola, molto usata nell'ambito dei social network , per indicare una persona che  sa esprimersi solo  manifestando odio verso gli altri membri della comunità virtuale...


101 MOTIVI PER ODIARE IN  COMMUNITY... 

Osserva  MASSIMO GRAMELLINI  che  nel linguaggio della Rete, mutuato dalla musica rap, gli «haters» sono persone che si mettono insieme per detestare qualcun altro. Non agiscono  tanto per gelosia, invidia, frustrazioni...  quanto piuttosto  per nichilismo. In altri termini: SE ODIANO UN RICCO, NON È PERCHÉ SOGNANO DI DIVENTARE RICCHI, MA PERCHÉ SPERANO CHE DIVENTI POVERO ANCHE LUI. La loro arma satirica preferita non è l’ironia - troppo raffinata e allusiva - ma il sarcasmo, che presuppone disprezzo per il bersaglio...  Orbene, se  una persona qualsiasi sulla pubblica piazza,  brandito un megafono,  urlasse: “Gli odiatori di FILIPPA   sono pregati di mettersi sul lato sinistro della piazza, gli amatori sul lato destro”, verrebbe internato in clinica psichiatrica all’istante. INVECE IN RETE È NORMALE CHE AMATORI E ODIATORI SI DIVIDANO E DIGRIGNINO SU QUALSIASI ARGOMENTO, DA EINSTEIN A PUPO. Come se quel minimo di evoluzione umana conquistata faticosamente nei secoli fosse stata azzerata dal cambio di tecnologia e ora si dovesse ripartire daccapo. 

 
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Commenti al Post:
Yaris167
Yaris167 il 13/07/14 alle 17:57 via WEB
Datemi un pretesto e ...affosserò il mondo?.. Non era proprio questa la citazione, ma non è neppure quest'altra "mal comune mezzo gaudio"...forse e dico forse, potrebbe trattarsi di "l'unione fa la forza..dietro il pc...". Bene! Ho ironizzato abbastanza ma...Pazziànne e rìrenne, Pullecenèlla rìceva 'a verità!;-)
Buon pomeriggio GIULIANA!! :-))
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/07/14 alle 18:01 via WEB
Buona serata Carissima:-)))
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/07/14 alle 18:02 via WEB
Tu, proprio per il lavoro che svolgi sai bene che "odiare non è solo una necessità..."
(Rispondi)
 
job1111
job1111 il 13/07/14 alle 18:09 via WEB
HATERS blogger sono bloggers ODIATORI ma non per un sentimento di invidia. Infatti non desiderano diventare come le persone che prendono di mira e che perseguitano, al contrario, sono spinte da un desiderio distruttivo indifferenziato, stolido, spesso determinato da stupidità e da ignoranza.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/07/14 alle 18:26 via WEB
Sì, una "libido destruens"
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/07/14 alle 20:30 via WEB
Tutti contro tutti: bellum omnium contra omnes, si diceva un tempo...
(Rispondi)
 
job1111
job1111 il 13/07/14 alle 18:11 via WEB
Anche nel mondo musicale "hater" è uno che critica per colpire e distruggere, non per motivi artistici o di merito
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/07/14 alle 18:26 via WEB
Ecco appunto...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/07/14 alle 18:28 via WEB
... una risoluta ostilità del tutto immotivata accompagnata da rifiuto e da desiderio di nuocere
(Rispondi)
 
boscia.mara
boscia.mara il 13/07/14 alle 18:42 via WEB
Ciao Giuliana, ho letto proprio stamattina questa osservazione di Gramellini che mi ha subito rimandato alla vita reale, altro che virtuale ;)
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/07/14 alle 18:54 via WEB
in effetti l'ODIO è una forma di aggressione tipicamente umana che, hel caso degli "HATERS", non risponde a scopi difensivi ma al bisogno di annientare fine a se stesso
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/07/14 alle 20:43 via WEB
«Odio, ergo sum».
(Rispondi)
 
boscia.mara
boscia.mara il 13/07/14 alle 18:45 via WEB
Odiare ed unirsi ad altri che odiano è un'attività tutt'altro che virtuale. Poi, chiaramente, la possiamo estendere alla Community, alle chat, ai gruppi di Facebook e così via...il nichilismo umano è potente ma privo di scopo ed è questo che non riesco proprio a capire. Giuro, proprio non ci arrivo.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/07/14 alle 18:56 via WEB
Sì, al "branco" ...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/07/14 alle 18:58 via WEB
... in branco odiano qui come nella realtà
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/07/14 alle 19:07 via WEB
"Gli hater sono i bulli dei bulli" dice Bucknasty che è uno dei più noti, tra gli hater italiani, ovvero odiatori professionisti e anonimi che svolgono sul web un'attività denigratoria nei confronti di altri internauti...
(Rispondi)
 
putt0
putt0 il 13/07/14 alle 19:51 via WEB
commentare è rischioso eh!eh! ... si rischia di finire o da una parte o dall'altra :-) ... evoluzioneeee ???? bho ... personalmente valuto che vi siano solo tanti altri strumenti a disposizione per attuare le medesime manifestazioni umanoidi (mè compreso ovvio ) ... vi è un'articolata e infinita ricerca a disposizione dell'" Inganno " ( lo intendo a livello non materiale ) ... :-) :-) ... buona Domenica ops è quasi termina ... allora buona settimana :-) :-) marco
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/07/14 alle 20:32 via WEB
HATERS, figli del dio rancore
(Rispondi)
 
 
Yaris167
Yaris167 il 14/07/14 alle 12:37 via WEB
Ecco..questa potrebbe essere la denominazione ufficiale...
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 13/07/14 alle 20:35 via WEB
bisogna distinguere gli HATERS ( che si muovono per fatto "ideologico") dai troll, dai molestatori, dai provocatori,ecc.. Questi ultimi sono spinti da motivazioni come gelosie, solitudini, esaurimenti, sospetti, nevrosi, incompatibilità, recriminazioni, paure, dipendenze, nevrastenie, ansie fluttuanti, pulsioni tensiogene, complessi d'inferiorità, coazioni a ripetere, ferite dell'animo...
(Rispondi)
 
 
chiaracomeilsole1
chiaracomeilsole1 il 14/07/14 alle 21:13 via WEB
Ma... A me sembrano poco registrati e basta...
(Rispondi)
 
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/07/14 alle 21:36 via WEB
eheheh no, è più che altro gente che immersa nel continuo "chiasso" delle nuove tecnologie ha smarrito senso e significato dell'esistenza. Quindi "perde tempo" (mentre la vita sfugge) e adotta forme pseudo ideologiche nichiliste
(Rispondi)
 
mark_marchi
mark_marchi il 13/07/14 alle 20:48 via WEB
Odiare, odiare con la tenacia che porta all’ossessione e all’abbrutimento. Ma l’odio, come tutte le piante velenose, cresce quando è innaffiato e concimato con cura e genera frutti. Ecco perchè l’odio oggi corre sulla rete. Sul social network «Facebook», un enorme successo per gli appassionati della comunicazione su internet, si è formato e presentato un gruppo che si è autobattezzato HATERS. Bel programma, chiaro, inequivocabile!
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/07/14 alle 21:36 via WEB
Esattamente:-)
(Rispondi)
 
anthos13
anthos13 il 13/07/14 alle 21:17 via WEB
Scusa, ma non ho ben compreso. Questi haters sono persone malate, frustrate o che altro?
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/07/14 alle 21:58 via WEB
Io non tenterei di ridurre la complessità psichiatrizzando ogni condotta umana. Questi non sono malati di mente come non lo sono quelli che tirano sassi sulle auto dai cavalcavia dell'autostrada
(Rispondi)
 
misteropagano
misteropagano il 13/07/14 alle 21:33 via WEB
prova di commento: troll, fakes, haters, flams, cyberbully, stalker mediatici. bello parlarne, sfortuna provarli. Argomenti correlati: lurkers. buonasera, M®
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/07/14 alle 21:59 via WEB
Una sintesi perfetta: ".. bello parlarne, sfortuna provarli".
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 14/07/14 alle 00:40 via WEB
notte Giu
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/07/14 alle 21:59 via WEB
Notte a te e a tutti i tuoi cari!
(Rispondi)
 
zanna1999
zanna1999 il 14/07/14 alle 08:19 via WEB
Che brutto sentimento. Non mi ricordo di aver mai provato antipatia verso qualcuno a punto di volerlo distruggere...Buon giorno .
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/07/14 alle 22:01 via WEB
C'è uno (di cui non posso fare il nome) che ti ha definita "una rosa senza spine" e si tratta di un uomo molto acuto!
(Rispondi)
 
Hamsho
Hamsho il 14/07/14 alle 10:20 via WEB
Ecco, quì il caso è estremamente grave ! E per taluni soggetti,un'abbondante dose di SSRI, ritengo essere necessaria o quantomeno sufficiente ad alleviare il disturbo(ihihihih). Ciao, buon inizio settimana.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/07/14 alle 22:03 via WEB
Capisco, li vuoi fermare con il " CARABINIERE CHIMICO", lo psicofarmaco.
(Rispondi)
 
Yaris167
Yaris167 il 14/07/14 alle 12:38 via WEB
Buona settimana, GIULIANA..io sono in partenza! ;-)
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/07/14 alle 22:03 via WEB
BUONE VACANZE CARISSIMA:-)))
(Rispondi)
 
monellaccio19
monellaccio19 il 14/07/14 alle 13:07 via WEB
Nel predere atto di queste "nuove" manifestazioni che si diffondono in rete (e tu stessa ne hai proposte tante recentemente), capisco quanto sia vecchio e anacronistico. Non ho confidenza con certe espressioni, non capisco simili atteggiamnti, nè le ragioni e i motivi per assumere codesti "modi di fare". Sai che l'ironia è la mia arma preferita, sai che non disdegno tutavia il sarcasmo, ma non ho mai pensato di "finalizzare" certe mie trovate o battute, per colpire una persona. Ovvero, posso anche esagerare senza rendermi conto di quanto stia dicendo, però, prego credere, sono sempre in buon fede, non punto a far male nè ad optare per un entrata a gamba testa. Tra l'altro, non usava così una volta: pane al pane e vino al vino,senza perifrasi e pronti al confronto verbale e violento magari, ma tutto "de visu". Oggi, la rete, forse perchè ci offre omertà e anonimato, si diverte ad allargare il palcoscenico, ad arricchire le modalità d'uso con linguaggi e metodologie nuove nelle quali, sono sincero, non riesco ad identificarmi. Sto messo male vero Giulia'?????? Buon giorno e felice settimana mia cara.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/07/14 alle 22:05 via WEB
Da una parte del mondo virtuale ci sono gli HATERS, dalla parte opposta, lontanissimo, ci sei TU:-)))
(Rispondi)
 
Nuvola_vola
Nuvola_vola il 14/07/14 alle 17:58 via WEB
odiare non serve a niente...trovo tutto cosi assurdo...un fresco pomeriggio...un sorriso!
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/07/14 alle 22:17 via WEB
Buona serata Carissima:-))) Nel virtuale allignano inquietanti figuri che pongono in essere ogni genere di comportamenti a volte solo stupidi, altre volte di interesse penale. L'escalation di crimini commessi nel "virtuali" (pedo pornografia, pedofilia, truffe, violenze, ecc.), la dice lunga in merito...
(Rispondi)
 
blumannaro
blumannaro il 14/07/14 alle 22:27 via WEB
È facile nascondendosi dietro al branco ed il simil-anonimato del web ma se li becchi uno ad uno ad uno spariscono subito. L'ho provato di persona con i soliti "troll" da forum. È bastato prenderne uno a caso e proporgli d'incontrarsi di persona per chiarirsi e puff.... fine dei gioco.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/07/14 alle 22:54 via WEB
Hai proprio ragione:-)) Inoltre, la vigliaccheria, di cui tu parli, è madre di ogni nefandezza
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nonsolo_musica
nonsolo_musica il 14/07/14 alle 22:42 via WEB
C'è poco da dire. Personalmente, credo che le persone che "vivono" solo di rete sono davvero tante. Per molti è ormai patologico, un pò come il gioco d'azzardo. Non possono farne a meno e tutto questo li porta a vivere una realtà (in questo caso virtuale) del tutto distorta e malata. Insomma, un fenomeno da curare. Senza alcuna ironia. Buonasera.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/07/14 alle 23:01 via WEB
La dipendenza da internet, come tutte le altre dipendenze, è sicuramente da trattare con un percorso psicoterapeutico e, a volte, anche con idonea terapia farmacologica....
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/07/14 alle 23:04 via WEB
... ma nel caso degli HATERS non siamo di fronte ad una malattia bensì ad un insieme di atteggiamenti e di modelli effimeri di comportamento che si affermano nel grande ventre molle delle community. In altri termini si tratta di una "moda" giustificata con pseudo ideologie
(Rispondi)
 
 
nonsolo_musica
nonsolo_musica il 14/07/14 alle 23:20 via WEB
Ho generalizzato ma, anche se nello specifico non siamo di fornte ad una malattia, questi atteggiamenti non possono considerarsi tanto razionali. O mi sbaglio? E' comunque di un gruppo ben definito che non rappresenta la maggioranza.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 14/07/14 alle 23:24 via WEB
Sì, una piccola scheggia impazzita. E' un fenomeno emergente quello degli HATERS ma numericamente non molto rilevante. FELICE NOTTE:-)
(Rispondi)
 
 
nonsolo_musica
nonsolo_musica il 14/07/14 alle 23:36 via WEB
Speriamo sia solo questa! :))) Grazie e felice notte anche a te. :)
(Rispondi)
 
Marion20
Marion20 il 15/07/14 alle 01:15 via WEB
Io credo che la rete sia in realtà uno specchio di ciò che accade nella vita reale. Anche nel reale c'è gente che ti detesta e gente che ti apprezza; nel virtuale questa cosa può essere più "nascosta" dal fatto che le identità sono celate da un nickname. Detto questo, la necessità di odiare o di dire male di qualcuno può essere anche un modo, secondo me, per proiettare verso l'esterno sentimenti di odio verso se stessi, quindi un nichilismo che di fatto è autodistruttivo prima ancora che essere distruttivo nei confronti della persona che si odia. Non so se questo sia plausibile, ma io credo che dietro gli schieramenti pro o contro che si vedono nella rete ci siano oltre all'indole della persona anche motivi di odio o di insoddisfazione verso se stessi. Buonanotte, Marion
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 15/07/14 alle 12:15 via WEB
Sì, la proiezione è quel meccanismo di difesa inconscio mediante il quale l'individuo attribuisce ad altri le parti della propria personalità svalutate e rifiutate. E così accade sovente, ad esempio, che due individui che litigano, per offendersi si attribuiscono inconsciamente i loro difetti più odiati.
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psicologiaforense
psicologiaforense il 15/07/14 alle 12:17 via WEB
Il senso comune, carissima MARION, registra tutto questo nel proverbio che dice: IL BUE CHE DA' DEL CORNUTO ALL'ASINO
(Rispondi)
 
 
ferrarioretta
ferrarioretta il 15/07/14 alle 19:16 via WEB
CIAO GIULIANA:)))))))) Leggo ora questo interessante post... Purtroppo esistono tante persone così e non capisco che gusto ci provino.. Il branco ,che brutta ,ma indovinata parola per definire queste congreghe in community..
(Rispondi)
 
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