MARCO PICCOLO

VIOLENZA,  AGGRESSIVITA',
BULLISMO

La Società Virtus Comeana di Prato ha deciso di ritirare la propria squadra dal campionato provinciale Giovanissimi dopo le ripetute intemperanze dei suoi stessi giovani giocatori.   Il culmine di una serie di intemperanze, cattiverie gratuite, vandalismi e quant'altro nel repertorio dei ragazzotti è stato raggiunto poco prima di Natale quando, nello spogliatoio, durante un parapiglia generale uno dei giovani calciatori ha tirato un parastinco che ha colpito in un occhio il portiere: trasferito in ospedale e medicato, il giovane numero uno è tornato a casa e la società ha preso una decisione drastica: ritiro della squadra dal campionato.

«Abbiamo inviato una lettera alla Federazione poco prima delle feste - ha detto il dirigente - e alla ripresa dell'attività non abbiamo mandato in campo la squadra dei Giovanissimi». Tutte le altre formazioni della Virtus, dalla prima squadra che milita in Seconda categoria ai più piccoli, sono invece regolarmente tornate in campo. Il direttore sportivo è stato chiaro: «Siamo una società in crescita e teniamo sia all'educazione che all'immagine. Purtroppo, quella dei Giovanissimi A era una squadra composta in gran parte da ragazzi diciamo così agitati e non potevamo consentire loro di continuare a non rispettare il nostro regolamento interno».

Regolamento all'insegna di stile e buona educazione, al punto che «se riteniamo di subire qualche torto non facciamo scenate sui campi ma ci rivolgiamo alla Federazione durante la settimana. ma le intemperanze di questa squadra sono però state numerose».