MARCO PICCOLO

STANFORD PRISON EXPERIMENT

Nell’agosto del 1971 il professor Philip Zimbardo  fece costruire nelle cantine dell’ Università di Palo Alto un piccolo carcere completo di celle, sale riunioni per il personale, camerate, sala mensa. Telecamere collegate a videoregistratori permettevano di controllare ogni attività all’interno del contesto sperimentale . Si reclutarono alcuni volontari (cittadini integerrimi)  come “DETENUTI” e altri come “CARCERIERI”. L’esperimento però fu interrotto perché i “CARCERIERI”, ai quali era stata proibita ogni forma di violenza,  quando credevano di non essere ripresi dalle telecamere, si abbandonavano a inenarrabili soprusi fisici e psicologici:  spoliazione dei “detenuti”, punizioni corporali,  uso di getti di acqua ghiacciata con l’idrante, umiliazioni sessuali . Tutto ciò al fine dichiarato di :
“… spezzare la volontà dei prigionieri”. 

BASTA FAR INDOSSARE UNA DIVISA E.....