MARCO PICCOLO

IN NONE DI DIO, DIO E' IL PIU' GRANDE:

COSI' EBREI E MUSULMANI MACELLANO ... 

• La religione ebraica prevede che possano essere mangiati solo gli animali macellati con una tecnica rituale, detta shechitah. Con un coltello affilato e lunge al­meno il doppio del collo dell'animale vengono recisi la trachea e l'esofago. II macellatore (lo shochet) deve poi esaminare le viscere dell'animale, in particolare i polmoni, per verificare che gli organi siano sani. La morte dell'animale deve essere veloce e indolore e, con un taglio dei vasi del collo, con un rapido e abbondante dissanguamento.  E’ inoltre proi­bite mangiare o cuocere la carne con il latte e i suoi derivati, come panna o formaggi.

• ANCHE L'ISLAM IMPONE AI MUSULMANI REGOLE ALI­MENTARI FERREE: il consumo del cibo è regolamen­tato da norme precise che individuano gli alimenti leciti, HALAL, e quelli proibiti, HARAM. Questi ultimi compren­dono diversi tipi di carne: maiale, uccelli rapaci, asini, muli, rettili, topi e rane. Come per la religione ebraica, anche la macellazione islamica, la TADHKIYA, è regolata da un rito antico. All'animale, ancora vivo, devono es­sere recise con un unico colpo le vene giugulari, la carotide, l’esofago, la trachea e la laringe; la colonna vertebrale non deve invece essere recisa, e la testa non deve essere staccata durante l'uccisione. II macellatore deve essere musulmano e deve effet­tuare il taglio con la mano destra dicendo: “BISMIL­LAH, ALLAHU AKBAR” ( In nome di Dio, Dio è il più grande).