Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« SE NON ORA QUANDO? PARI...I NUDISTI ARRIVANO A PAR... »

UN BLOG LIBERO, BLOGGER, BLOG, COMMUNITY, RESPONSABILITÀ, LIBERTÀ, REGOLE, RISPETTO PER NOI E PER GLI ALTRI,

Post n°8754 pubblicato il 29 Ottobre 2016 da psicologiaforense

Sovente ci vengono riportate situazioni di oppressione, di schiavitù, di diritti negati, di violenze perpetrate da chi è più forte. Anche i blogger, a volte,  si dolgono,    a torto o a ragione,  di mancanza di libertà assoluta.....

 

NOI CHE ABBIAMO L'ANIMO LIBERO
 

Noi blogger siamo gelosi del nostro modo di pensare, agire, scegliere. Non desideriamo che altri intervengano sui nostri gusti e sulle piccole scelte  che vogliamo fare quotidianamente nel nostro blog . Ma esiste la libertà? È possibile la libertà in community?   Il limite è sempre presente qui come nella vita. Per acquistare la libertà è necessario accettare di avere dei limiti. Il pretendere che le mie idee, i miei modi di fare, il mio giudizio siano insindacabili, ci rende oppressori. È importante giocare la nostra libertà, anche convivendo con il limite.  Bisogna, in particolare, abbandonare la drammatica tensione  individualistica che non può concepire né infinito né bellezza né felicità senza dire "mio", senza possesso, senza lotta e senza  competizione. Libertà è accoglierci reciprocamente e con semplicità, come siamo.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963