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SALUTI DA PAVIA

Post n°17819 pubblicato il 07 Febbraio 2015 da dinobarili
 

SALUTI DA PAVIA

BUON SABATO

7 FEBBRAIO 2015


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Commenti al Post:
alba.estate2012
alba.estate2012 il 07/02/15 alle 09:58 via WEB
Delizioso disegno.. un augurio splendido di buon sabato.. Grazie infinite.. Un abbraccio e buon sabato.. Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 07/02/15 alle 14:44 via WEB
Ciao Antonella - splendido sabato anche a te. Buona giornata. Dino
(Rispondi)
 
iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 08/02/15 alle 10:53 via WEB
Grazie, Antonella. Buona domenica.Ciao Teresa
(Rispondi)
 
 
alba.estate2012
alba.estate2012 il 08/02/15 alle 20:45 via WEB
Prego Teresa, penso che tu sia molto brava, guardandoli il mio cuore sorride.. Complimenti!!! Ciao, Antonella
(Rispondi)
iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 07/02/15 alle 12:45 via WEB
LA CARMEN di BIZET, capolavoro non riconosciuto e frainteso dai suoi primi ascoltatori. Il pubblico dell’Opera-Comique di Parigi , il 3 marzo 1875,giorno della prima dell’opera, fu infastidito da questa vicenda passionale, realistica e violenta. L’intreccio della storia venne giudicato immorale, con zingari, contrabbandieri, fuorilegge, il fumo delle sigarette e un accoltellamento da cronaca nera. Uno scandalo per il pubblico dell’epoca. Si accorsero in ritardo che la musica di Bizet era riuscita a calarsi anima e corpo non solo nell’ambientazione spagnola della vicenda,ma soprattutto nei personaggi pieni di passione e vita. Come dimenticare il personaggio di Carmen, donna con un temperamento forte,che affascina, civettuola e seducente nella habanera (danza dal ritmo lento di origine spagnola) “l’amour est un oiseau rebelle”. Carmen non si lascia conquistare , non crede molto alla costanza dell’amore e, nella celebre habanera , esprime la sua visione dell’amore: l’amore è come un uccello ribelle, nessuno può addomesticarlo. Bizet non conobbe mai il successo della sua opera, il 3 giugno 1875, morì a 37 anni per un attacco di cuore.,esattamente tre mesi dopo la prima rappresentazione di quella che sarebbe diventata una delle opere più rappresentate nel mondo Ciao Teresa
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iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 07/02/15 alle 12:49 via WEB
MARIA BAMBINA--MILANO--Nella prima metà del secolo XVIII ( fra il 1720 e il 1730), una monaca francescana di Todi (Umbria) modella con la cera un visetto dolcissimo di bimba: la Madonna appena nata! La bellissima testina in cera viene appoggiata su un corpo molto semplice (una specie di cilindro) e avvolta tutta di fasce, come si faceva con i neonati di una volta, che venivano completamente immobilizzati nelle fasce perché - si pensava - in questo modo sarebbero cresciuti meglio! Così nasce la tradizione di avvolgere Maria Bambina in fasce di pizzo candido. La statuetta di cera di Suor Chiara di Todi, rivestita di pizzo e deposta in una culla, viene donata a un vescovo, che la dona a delle suore .Nel 1876 la statua di Maria Bambina è ospitata in via Santa Sofia a Milano dove si trova anche adesso. E le suore che la ospitano nella cappella della loro casa ( Suore di Carità di Lovere), saranno chiamate Suore di Maria Bambina, proprio a motivo di quella statuetta. Infatti la dolce immagine di Maria neonata diventa molto popolare in Milano e sono numerosi i fedeli che si recano a pregarla, tanto che le suore devono più volte allargare la cappella per contenere i visitatori. Siamo alla fine dell'ottocento: Maria Bambina è sempre più conosciuta e amata. Tanto che le Suore devono far costruire addirittura una santuario tutto dedicato a lei (il santuario sarà finito nel 1888, ma sarà bombardato e distrutto, e infine ricostruito negli anni '50). La statuetta di Maria Bambina viene riprodotta in migliaia di esemplari e collocata in molte chiese, specialmente della diocesi di Milano. La devozione di diffonde moltissimo anche nelle famiglie, fino a qualche decennio fa in molte zone della Lombardia il regalo tradizionale di nozze era una Maria Bambina che veniva amorevolmente conservata protetta da una campana di vetro. Molti genitori, fino agli anni '50 , imponevano alle loro figlie il nome di Bambina in onore di Maria Bambina. Ciao Teresa Ramaioli
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iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 08/02/15 alle 10:54 via WEB
Buona domenica a tutti gli amici del blog. Ciao Teresa
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