« LE PATATINE FRITTE di Te...BUON GIOVEDI' DA PAVIA »

LODOVICO E LA MOSTRA DI PITTURA racconto (724) di Dino Secondo Barili

Post n°25244 pubblicato il 18 Agosto 2016 da dinobarili
 

Intrigo …

…a Pavia

(Questestorie, anche se raccontate come vere, sono

 frutto di fantasia. Pertanto non hanno nulla ache

vedere conpersone o fatti realmente avvenuti)

racconto del giorno

724

I racconti dell’estate

Lodovico e la Mostra di Pittura

Il rientro dalle vacanze d’Agosto è sempre traumatico. Le vacanze sonouna gran bella invenzione per coloro che se le possono permettere. Gliinteressati pensano come e dove farle. Ci pensano prima di partire… Quando lestanno facendo … e si convincono che (una volta fatte) non sono mai come lehanno pensate e desiderate. Alla fine il rientro, in buona parte dei casi, è spessoinsoddisfacente… Sono proprio le insoddisfazioni che creano il trauma. Alrientro … musi lunghi e brutte cere. Un anno fa, però, non è stato così per ilDott. Lodovico, un cinquantenne dal fisico atletico e dalle idee originali. Lamente del cinquantenne era sempre in movimento. La sua passione era la pittura.Non importa poi, se il Dott. Lodovico dirigeva una Agenzia Commerciale a Milano…pur abitando a Pavia. A Milano aveva il lavoro che gli permetteva di avere unostipendio sicuro e di assoluto rispetto. Uno stipendio che gli permetteva diavere una vita agiata e un Attico in un Palazzo in riva al fiume Ticino… vistacolline dell’Oltrepò Pavese. Il vero regno del Dott. Lodovico era Pavia, cittàdal fascino strano, dove la vita scorre lenta…e una persona può perdersiinseguendo le proprie idee. Nel caso del cinquantenne… idee artistiche allaricerca del Mito. Quando una città ha oltre duemila anni di storia … i miti nonmancano mai. Il mito preferito del Dott. Lodovico erano le “donne (dellastoria) che hanno lasciato il segno a Pavia”. Il cinquantenne voleva fare unaMostra di Pittura nella quale fossero raffigurate le mitiche donne pavesi. Ledonne che hanno lasciato la loro impronta nella città del Ticino. Tra essec’era… Rosmunda, moglie di Alboino, primo Re dei Longobardi, Agnese del Maino,amante del Duca Filippo Maria Visconti, Bianca Maria Visconti, figlia di Agnesedel Maino e moglie del Duca Francesco Sforza…e altre. Donne mitiche…vissute inmitiche stagioni di storia pavese. Tutto il mondo è paese e Pavia non è diversada altre città. Per il Dott. Lodovico è stato facile trovare i riscontri nellaPavia attuale. Il cinquantenne, però, per la sua Mostra di Pittura… volevaqualcosa in più. Le donne di oggi… i miti che fanno grande la Pavia attuale. Ne parlò conla sua Segretaria, la Dott. Edvige,trent’anni, bellissima. In un primo tempo, la Dott. Edvige pensòche il Dott. Lodovico volesse trovare, per la sua Mostra di Pittura, una scusaper parlare di qualcosa di diverso dal lavoro. Invece non era così. Ilcinquantenne era un appassionato cultore di storia pavese e sapeva vita morte emiracoli di ogni angolo di Pavia. La Dott. Edvige si sentì coinvolta. Sentì ildesiderio di vedere i luoghi che il Dott. Lodovico descriveva con passione.Alla fine è stata lei stessa a chiedere di visitare la città. Per ilcinquantenne è stata la manna dal cielo. Finalmente poteva parlare con lapersona giusta. Invitò la Dott. Edvigea visitare la città e da quel momento il Pittore Dott. Lodovico aveva trovatola sua musa ispiratrice. Ogni fine settima di un anno fa, la Dott. Edvige era a Pavia perfarsi ritrarre…in un angolo diverso e particolare della città. Quando nellavita entra in gioco la pittura … le sorprese non mancano mai. Edvige si videritratta in mille pose strane, negli angoli più affascinanti e misteriosi … E’stato proprio in uno di tali angoli che è accaduto ciò che la Dott. Edvige non avrebbe maiimmaginato… innamorasi del Dott. Lodovico Pittore… Si fa presto a direinnamoramento. C’è innamoramento e innamoramento. Edvige si vide ritratta nelCortile delle Magnolie dell’Università… Nella Piazzetta delle Rose… NelGiardino Malaspina. E’stato proprio nel Giardino Malaspina che si è sentitaimmersa in un’atmosfera particolare. “Lodovico … questo mi sembra un luogomagico… Cosa vuol dire?” Il cinquantenne stava disegnando un nuovo ritratto…Vide la sua Segretaria diversa dalle altre volte. Non disse nulla. Le siavvicinò. L’abbracciò e la baciò. E’ stato proprio quell’affettuoso abbraccio equel bacio particolare che hanno creato tra i due un nuovo modo di essere e disentirsi. Pavia era diventata la città dell’amore. - racconto 724 di Dino Secondo Barili

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 72
 

Ultime visite al Blog

cassetta2saturno_leofosco6dinobarilidanielemi13acer.250Dott.Ficcagliaamorino11communitywindil.passovulnerabile14BeppeCassismariateresa.savinodiego2020200
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963