« MILANO di Teresa RamaioliPENSIERI SPARSI DEL 28 A... »

IGNAZIO racconto (994) di Dino Secondo Barili

Post n°20643 pubblicato il 29 Agosto 2015 da dinobarili
 

Intrigo …

… a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere, sono

 frutto di fantasia. Pertanto non hanno nulla a che

vedere con persone o fatti realmente avvenuti)

994

Ignazio e la vacanza a Vienna

Si fa presto a dire Commercialista, ma vengono dei periodi nel corso dell’anno in cui un Dirigente è completamente sommerso dalle pratiche fiscali. Il vero problema sono le scadenze … che non perdonano. I Commercialisti sanno che non c’è un minuto da perdere … pena qualche ritardo da pagare caro. Un anno fa, il Dott. Ignazio, cinquant’anni, single, abitante a Pavia … era preoccupato. Un’impiegata, la Signora Argenta, (una delle venti impiegate del suo Ufficio), aveva avuto dei problemi. Aveva cercato di affiancarle un aiuto, ma non ha trovato la persona adatta. Per fortuna ci ha pensato la Signora Maria, abile impiegata di fiducia … una sessantenne che ne sapeva una più del Diavolo. Tuttavia, il Dott. Ignazio non smetteva di preoccuparsi. Ogni tanto tornava alla carica. “Signora Maria a che punto siamo con le pratiche della Signora Argenta?” Aveva un bel pari la Signora Maria a tranquillizzare il cinquantenne … il quale, per motivi suoi, era alquanto agitato. Ad un certo punto la sessantenne ha perso la pazienza. “Dott. Ignazio … capisco le sue preoccupazioni … Secondo me, però, sono esagerate. Ci deve essere qualche altra ragione che lei non mi vuol dire” Il Dott. Ignazio, come buona parte degli uomini, sono dei “fagioloni” … Quando una donna vuole li fa cantare come degli uccellini. Alla Signora Maria non sfuggiva nulla … e il Dott. Ignazio ha finito per “cantare come un tenore nell’Aida” – “Signora Maria a lei non si può nascondere nulla. Nel mio Palazzo è arrivata una nuova inquilina … la Dott. Desideria … una trentenne da fine del Mondo … alta, bionda, occhi azzurri … e gambe che mi fanno vedere tutte le stelle del firmamento. Lo so che per un cinquantenne è un attimo andare in estasi … ma le assicuro che donne così non ne ho mai viste …” La Signora Maria aveva già intuito di quali problemi era afflitto il Dott. Ignazio. Colse la palla al balzo. “Dott. Ignazio … e perché non la invita cena?” Il cinquantenne divenne rosso come un peperone. “E se poi mi dice di no?” La Signora Maria andò su tutte le furie. “Dott. Ignazio, lei non può fasciarsi la testa prima di romperla … Nessuna donna potrebbe dire di no ad un uomo come lei. Al massimo … alza il prezzo, cioè una cena non basta” Il cinquantenne non ci aveva pensato. Si rincuorò. “Allora dice che posso tentare?” Quando un uomo ha come consigliera una donna di valore … può cantare “Vincerò … della Turandot” sicuro di fare centro. Il Dott. Ignazio azzardò un’altra domanda. “Signora Maria cosa mi consiglia?” Quando la sessantenne si sentiva rivolgere una domanda così … andava in gloria. “Dott. Ignazio faccia come le dico. Prima si assicuri che la Dott. Desideria sia in casa. Poi, si presenti alla porta con la su bella faccia da finto ingenuo. Suona il campanello e … “Scusi Dott. Desideria … ho bisogno del suo aiuto. Devo andare per un viaggio di lavoro a Vienna e la città mi è sconosciuta. Potrebbe farmi da guida? Naturalmente ogni onere è a mio carico. Lei deve solo pensare alla città … “ Il Dott. Ignazio memorizzò ogni parola. La sera stessa si presentò alla porta della Dott. Desideria. Suonò il campanello e … “Buona sera Dott. Ignazio. So che lei ha bisogno di me. Mi dica … mi dica pure …” Il cinquantenne aveva memorizzato le parole della Signora Maria, ma le aveva dimenticate. I suoi occhi erano finiti dritti, dritti sulla camicetta sbottonata della Dott. Desideria che, aperta al punto giusto, mostrava seni meravigliosi che avrebbero mandato in tilt anche il più incallito degli eremiti. “Dott. Desideria, mi ero preparato il discorso, ma l’ho dimenticato. Mi ricordo solo che ho voglia di andare in vacanza a Vienna con lei …” Desideria si illuminò d’immenso. “Ma certo Dott. Ignazio. Sono a sua completa diposizione … Quando partiamo?” Questa volta il cinquantenne si svegliò come da un sogno diventato improvvisamente realtà- “Domani … domani mattina … prendiamo il primo aereo a Linate per Vienna e da quel momento …” Ignazio e Desideria non si erano neppure accorti che tutto il discorso era avvenuto in piedi. Uno di fronte all’altro … sulla porta d’ingresso dell’appartamento. Desideria si trasformò in una “dolce fanciulla” dal cuore d’oro. “Ignazio … penso che il “tu” sia d’obbligo tra due persone che vogliono fare una vacanza insieme. Anzi, posso invitarti a cena? Nulla di eccezionale. Tu ti metti comodo sul divano a guardare la TV in salotto … ed io preparo una cena frugale” Ignazio si sentì come a casa sua … una casa calda con tutti i confort a portata di mano. Del resto … cosa desidera un single? La compagnia. La compagnia di una bellissima donna. Ignazio l’aveva desiderata tanto … ed ora era lì davanti … che si dimenava nelle posizioni più impensate. “Scusa, Ignazio … quando sono in casa desidero mettermi comoda …” Si tolse la camicetta e rimase in reggiseno. Il cinquantenne cercava in tutti modi di non fare “l’allupato”, ma l’occhio vuole al sua parte. Del resto, Desideria sembrava godesse nel far “soffrire” (si fa per dire) il cinquantenne il quale aveva perso completamente la fame. O meglio. Aveva fame … ma di altre cose. Per esempio, di baci … di baci infuocati. Come non fare passi falsi? A toglierlo d’impaccio ci pensò ancora Desideria. “Ignazio … e facessimo un brindisi alla nostra amicizia?” Era proprio quello che ci voleva. E’ stato un attimo … Ignazio e Desideria si ritrovarono con il bicchiere in mano e il tappo della bottiglia di Brut che aveva raggiunto il soffitto. “Cin, cin …” – “Cin, cin …” Ignazio stava per assaggiare il favoloso nettare … quanto un movimento brusco si vide rovesciato il bicchiere di vino sui pantaloni. Cosa poteva fare Desideria? Cercare di sistemare le cose nel migliore dei modi. Per chi scrive sarebbe troppo facile raccontare come andarono effettivamente le cose … ma è meglio lasciare tutto alla fantasia dei lettori e delle lettrici … che possono immaginare come sono andate realmente le cose. Una sola cosa si può dire che Desideria, ha fatto del suo meglio. Anzi … molto di più. Ha baciato Ignazio con le sue ardenti labbra … ed è stato un sublime inizio della vacanza di Vienna … di un anno fa.(994)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 72
 

Ultime visite al Blog

cassetta2saturno_leofosco6dinobarilidanielemi13acer.250Dott.Ficcagliaamorino11communitywindil.passovulnerabile14BeppeCassismariateresa.savinodiego2020200
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963