MAI DIRE MAI

No, è che... Cioè... Io i compiti li avevo anche fatti, no? È che poi... Il cane... Ecco, sì! IL CANE! Se li è mangiati! Glieloggiuuuuuroooooo! :)

Già, come no! Adesso aspetto che digerisca, e poi controllo! Ah ah ah ah... Cra cra cra.

ahahha...ma quante ne vuoi pure tutti i bambini a scuola e tutti i compiti fatti!!! :))))))ciao! mp

Già... forse se chiedessi la luna nel pozzo, sarebbe più fattibile al giorno nostro. Notte nottina. Cra cra cra.

Ho l'impressione che tu sia un pò sfiduciata, delusa, stanca??! Una volta ci credevo anch'io in certe cose.....

Abbastanza... ma sono decisamente io fuori dal tempo. Quasi tutte le mie colleghe si adeguano all'andazzo... Vanno in ferie due settimane? Uno in meno in classe da seguire. Non eseguono il compito? Uno in meno da correggere. E con i genitori dicono che va tutto bene, che i bambini sono bravi, belli e buoni! E tutto fila lissssio lissssio! Di sicuro, hanno e si fanno meno problemi... Mah! Notte nottina. Cra cra cra.

Cara rana il vero problema che tutti vogliono dei figli ma pochi ormai sono disposti a perdere tempo energia ed anche a riprogrammare la propria vita e tenore in loro funzione.Quindi sono le maestre che dovrebbero sostituire tutte quelle funzioni genitoriali e decisionali,salvo poi non permettersi di essere d'intralcio alle decisoni della famiglia.Per farla breve i genitori vorrebbero essere un po' come i nonni :godersi i figli senza responsabilità.Notte nottina

Hai centrato in pieno il problema esprimendo chiaramente il concetto con sacrosante parole! Notte nottina... Cra cra cra.

Diciamoci la verità... La scuola è obsoleta... Due più due farà sempre due... Quindi a cosa serve la scuola? A far lavorare professori e bidelli? Tanto due per due farà sempre due.... Voglio vedere quando vi accorgete della cavolata mica tanto cavolata... L'ho sentita e la riporto così come l'ho sentita espressa. facciamo caso al fatto che tranne che per la riunione dei genitori ( eccezione che conferma la regola) trattasi sempre di mamme... BENE! Ora sai cosa provano molti padri di queste famiglie moderne!... Lascia che faccia da solo deve imparare... Poverino ma non lo vedi che è stanco padre snaturato? Le mamme fra un po' diranno che i figli non decono andare a scuola... Troppo lontana dalla loro sottana!

Ah ah ah ah! Andy Capp!
E poi... diciamolo... tanto due meno due, farà sempre due! ;-) Cra cra cra.

mmmmmh non commento la foto... ma la tua disamine si. E' la "società" d'oggi... la scuola è solo una baby sitter che alla fine costa "poco".. tra libri e materiale diciamo un 100 150 euro al mese... per il resto.. mica serve per istruire!!!

Perchè non commenti la foto? Ci ho inciampato nel web e l'ho trovata geniale! *__^
Alle elementari la scuola costa ben poco... forse 150 euro all'anno di quaderni e cancalleria... Ma a me costa il fegato! Cra cra cra.

Non commento la foto perchè di certo non è la Gelimini la causa dei mali della scuola...forse si dobrebbe tornare un po' indietro negli anni e/o decenni...

Ok... però ha dato il proprio "valido" contributo anche lei.
E al di là di questo... mi è piacita la "parodia"... Un po' come per certi incipit...
Buona domenica Brà! Cra cra cra.

Ma perché... non lo sai che oggi siamo alla stregua di... baby-sitter? Perdere tempo a fare i compiti con i figli? Portarli a scuola in orario? La scuola è un parcheggio, per certi genitori (non tutti, per fortuna)... se mi fa comodo lo porto, se non mi torna comodo lo tengo a casa. A luglio e fino al 15 di agosto, per esempio, farebbe tanto comodo... sai quanti ne avresti? Tutti presenti!

Sì, lo so... ma mi ribello! Uffa! Cra cra cra

ah ah rido solo per la entrogelmini :-))) per il resto se qualche mammetta si lamenta che la scuola è in rovina (il che ci sta, è così) , che faccia anche però un esame di coscienza, che magari cominci a far andare a scuola il pargoletto di 16 anni da solo e non lo porti lei con il suv regalatole dal marito evasore per far vedere alle altre che loro "stanno bene" e che inculchi nelle testoline dei poveri frugoletti (tali fino a 35 anni) un minimo senso del dovere. E di queste ce ne sono troppe in giro.

L'Enterogelmini è eccezionale! *__^ Il resto un po' meno. Ti assicuro che talvolta mi pare di essere come Don Chisciotte e di dover combattere contro i mulini a vento.
Notte nottina. Cra cra cra

Accidenti come sei "messa male"...... Tutti nella tua classe quei geni di genitori?Rimboccati le maniche ,signora maestra,ne hai di lavoro se vuoi essere l'insegnante che sei......Non ti arrendere,mi raccomando....Il materiale che devi intagliare e' troppo prezioso......Ma oggi e domani riposati,ciao Francy^_____^

Sì, sì! Tutti miei! :-(((
Oggi giornata intensa tra scuola e casa... Sono rientrata tardi dopo una cena da amiche... ma domani mi riposo di sicuro! *__^ Notte nottina

ehmmm.... sei una maestra vero? Io sono una mamma invece, e ho una sconfinata ammirazione per voi, che vi trovate tutti i giorni non alle prese con i bambini, ma con i loro GENITORI!!! Che ormai per fare bella figura fanno i compiti al posto dei figli che li giustificano sempre e comunque, che se hanno un graffietto denunciano la scuola...è sempre più difficile. Non farò mai la maestra. Non ce la posso fare. :) Un abbraccio!

Grazie per le tue parole. Fortunatamente c'è anche qualche genitore responsabile fatto alla vecchia maniera. Un abbraccio a te. Cra cra cra

sono sempre stata convinta che è la famiglia alla base di ogni cambiamento sociale,anche quello dell'istituzione scolastica.Se i genitori lasciassero lavorare in pace i maestri...avremmo ragazzi più vogliosi e più intelligenti!ma sembra che "l'ignoranza" in tutti i sensi debba prendere sempre più piede!...meglio una miagolata alla luna che intromettermi nell'andamento scolastico,i maestri son maestri e lasciamo fare a loro no?^__*
serena giornata di riposo, cara maestrina del mio cuore ^_^

Qui l'andamento è quello che ha espresso Vogliorivivere: i genitori vogliono godersi i figli (e le vacanze... e la palestra... e la piscina... e l'estetista... e lo shopping... e le amiche... e gli "amici"...) senza voler rinunciare a nulla. "Parcheggiano" i figli a scuola, spesso nel tempo pieno proprio per lavarsi le mani e delegare tutto alla scuola. Però conunque, devi fare "poco poco" (come diceva Kaori)...
Ovvio che ci sia anche qualcuno ancora "sano" tra i genitori, ma sono in netta minoranza e più i genitori sono giovani e più questo "gene" è recessivo e in via di estinzione.
Devo anche dire che molte mie colleghe si stanno ben adattando a questo andazzo e accontentano i genitori facendo (come dico io) un po' di niente, lasciando che tutto scorra senza metterci bocca. Stanno a casa una settimana per andare ad Honolulu? Ma bene!!! Uno in meno in classe! Aaaaaaaahhhhhhh!
Va beh, buona domenica Vin (e non dirlo a nessuno che mi sono alzata solo una mezz'oretta fa.........) Cra cra cra.

Posso fare una polemicona gigante da mamma di una bambina che va all'asilo? Mi odierai a vita? Spero di no! Io intanto polemico...poi vedi tu...allora. Se la società va a schifio, per mio parere, è colpa delle famiglie. Se la scuola va a schifio, però, per conto mio, è pure un po' colpa degli insegnanti. Ora. L'educazione si dà a casa. A scuola si dà l'istruzione che può anche comprendere il rispetto di alcune regole contestualizzate, però, alla scuola. Quindi. Se la mamma per 10 giorni non manda il bimbo a scuola perchè vuole andare in romania dalla sua famiglia ( e dai nonni del bambino ) secondo me non sta all'insegnante giudicare questa scelta. Se una mamma porta il bimbo in ritardo, invece, l'insegnante ha 8miliardi di diritto di dire "belli miei siete arrivati tardi e oggi non entrate!" sconvolgendo la giornata di mamma e figlia. Perchè a scuola comandi tu. Se il papà protesta per i compiti l'insegnanta ha 7mila motivi per dire "questi sono i compiti e decido io" e se il bimbo non li fa prenderà la giusta punizione che stabilisce l'insegnante. L'insegnante comanda a scuola e i genitori nn hanno diritto di andare a pontificare sulle regole imposte ma gli insegnanti non dovrebbero prendersi il diritto di ponticare lo stile di vita e l'educazione data a casa. Da mamma e con un'esperienza di maestre dell'asilo ( posso elogiarle?) che non sono donne...ma perle rare...io credo che la cosa migliore sarebbe "collaborazione intelligente" tra casa e scuola ma...onestamente, da insegnante che conoscerà tante famiglie...pensi sia fattibile? Scusami ma l'argomento mi ha trascinata...se non vuoi pubbliare il commento non mi offendo! E' veramente troppo lungo. :)

E perchè non dovrei pubblicarti? Anzi, grazie del commento.
Sai qual è il problema? E' che io insegno italiano in una prima elementare e mai come in prima, le assenze pesano molto sul processo di apprendimento dei bambini. Anzi, questo purtroppo accade sempre: se per vacanza o malattia un bambino perde delle lezioni, quasi sicuramente si porterà dietro delle lacune, a meno che non sia un bambimo dotato di buone capacità. E i bambini a cui io mi riferivo, non sono tali.
Infatti la bambina che è partita ora per la Romania ha mille problematiche alle spalle (ha iniziato la scuola dopo tre settimane, ha un anno in più rispetto ai compagni, non conosce bene la lingua, non viene seguita a casa da nessuno, arriva spesso in ritardo anche di mezz'ora...). Per questo mi sono alterata quando l'ho vista al supermercato.
Circa la mamma che invece ha ribadito che è un loro diritto andare in vacanza, ci sono da dire un paio di cosette:
il bambino ha perso 10 giorni subito dopo le vacanze di Natale, per cui è stato lontano dai banchi di scuola ben 26 giorni, un tempo interminabile;
- il bambino era già un po' lento ed in difficoltà e al rientro a scuola, era regredito come se fosse tornato ai primi giorni di settembre;
- chi riesce a fargli recuperare tutto il lavoro fatto? Mica può saltare gli esercizi su CA-CO-CU-CI-CE-CHI-CHE?
E' giusto che ogni famiglia decida come comportarsi, ma non mi venire a dire che quella di andare in vacanza e di fregarsene della scuola sia una scelta oculata e non egoistica. Poi però, tu genitore non puoi pretendere che tuo figlio vada bene e ti lamenti perchè a scuola si corre troppo col programma. Perchè questo è ciò che succede.
Di contro, so benissimo che la scuola sta andando male anche per colpa di molti insegnanti che insegnano di malavoglia. Insegnare è molto impegnativo e faticoso se lo vuoi fare come si deve ma ormai sono in pochi a farlo.
Io sto andando a scuola anche nei miei giorni liberi o mi fermo quattro ore quando ne dovrei fare solo due. Ho dato anche la disponibiltà per andare a scuola un pomeriggio in più a fare del recupero per chi è in difficoltà... Ma alla lunga, passa anche la voglia di impagnarsi se da parte delle famiglie ci sono solo delle pretese e non si vogliono prendere alcun impegno e responsabilità. In fondo, i figli con cui lavoro, non sono miei e io lo stipendio lo predo ugualmente. Molti genitori non si rendono conto che stanno minando il futuro dei doro figli.
Come vedi, anche la mia risposta è molto lunga perchè l'argomento mi tocca sul vivo... ci tengo e ci credo al mio lavoro e fare il bene dei bambini a volte significa inimicarsi i genitori. Solo alla lunga, vengono a ringraziare, quando sono alle medie o alle superiori. Avessi a che fare con dei vasi di porcellana da riempire, mi comporterei diversamente.
Ho scritto di getto... scusa se non mi sono espressa sempre chiaramente.
Buona domenica... Cra cra cra

PS: non voglio togliere nulla alle maestre della scuola materna, ma un conto è perdere 10 gioni lì, un conto perderlo a scuola... Di sicuro il vostro rapporto con loro è diverso che quello che avete con noi (e poi con i professori di medie e superiori)...

Ti sei espressa benissimo. E capisco assolutamente il tuo punto di vista...quello che dici tu è ciò che io chiamo appunto "collaborazione intelligente" ma dato che questa non c'è...allora forse tocca che ognuno si metta nel ruolo e bon.Se alla fine il bimbo verrà bocciato in prima elementare...che nessuno ricorra al TAR ma si stiano molto zitti. Io ti dico, per ora ho esperienza solo dell'asilo e lì, sai, l'assenza conta poco, per dire, però, se le maestre dicono "vogliamo che i bambini vengano vestiti in un certo modo per comodità..." non capisco davvero la testardaggine di alcune mamme che mandano le bimbett a scuola con collant e vestitino in jeans con bottoncini e cinturine. Cosa vuoi collaborare con queste qua??? ;)

BOCCIATO?!!?!!!!!
Ma nemmeno nelle classi sucessive ormai è possibile farlo! Se un tabaccaio si difende sparando, alla fine va in galera lui, mica il delinquente che l'ha derubato e minacciato!
Se solo si propone la bocciatura, un insegnante è messo alla gogna e viene soppesato ogni suo gesto, da quando è nato! Mica voglio subire un processo io.
Pensa che nella scheda di valutazione dobbiamo mettere i voti che vanno dal 5 al 10. Ma il dirigente ci ha "imposto" di non usare il 5, ma nemmeno il 6 "per non scontentare le famiglie che si aspettano grandi risultati dai loro figli"... Per cui anche chi è in difficoltà, e qualcuno c'è sempre in ogni classe, si ritrova 7 in italiano, quando fatica ancora, non solo a leggere e scrivere, ma anche solo a ricordare tutte le consonanti... Vedi tu. Cra cra cra.

Sarà per quello che il mio avvocato m'ha scritto su un documento "atti ha certificare il motivo.."? Complimenti allora non a lui...ma al dirigente che, se tanto mi dà tanto, la penserà come il mio avvocato e avrà la stessa capacità di scrivere l'italiano. Vabbè che anche io faccio degli errori però forse, come giustificazione, ho il fatto di essere straniera...mah...comunqe...difficile cosa far l'insegnante oggigiorno. Io sarei invece per i voti da 0 a 10 ( o 9, quel che è )e bocciatura quando ci vuole. Altrochè. Che di somari in giro ce n'è già molti.

E ce ne saranno sempre di più... Buona serata... ciao ciao. Cra cra cra.

Perdona l'intromissione ma si dimentica un piccolissimo particolare... L'educazione è un dovere genitoriale... L'istruzione un Diritto del bambino... Quindi se a un bambino non va di andare a scuola i una mamma fa esercizi di calligrafia sostituendosi alla "sua" creatura o decide senza informare la scuola di una sua (della madre) impellenza esercita una prevaricazione sul diritto del figlio di avere una istruzione. Poi possiamo discutere se l'istruzione sia o meno esaustiva ma gli orari e i tempi sono decisi dalla scuola non dailla mamma. Cosa avrebbe detto quella madre magari vedendo un Pilota la mattina del suo volo sapendo che il volo è cancellato in quanto il pilota aveva da fare l'indomani? lo ha deciso lei ma lei non aveva i titoli per farlo autonomamente... Magari neppure ha avvisato il padre di questa sua decisione... del resto si sa... Se il figlio è un possesso questo pensiero diventa la naturale conseguenza.

Ottimo Isry! *___*
Quando dico che certe famiglie fanno scelte egoistiche, mi riferisco proprio al fatto che privano il bambino del proprio diritto di procedere in un percorso formativo lineare e non troppo stressante... Lo mettono in grosse difficoltà: dovrà lavorare come un forsennato al ritorno dalle vacanze, facendo male il lavoro di recupero affiancandolo a quello ordinario. Gli richiedono una mole di lavoro non adeguato all'età e alle sue capacità e sarà stanco e demotivato. Tutto a discapito dell'apprendimento e della sua serenità. Questo non per sua scelta, ma per scelta dei genitori che sono andati in vacanza. Mah! Cra cra cra.

Io mi sono lamentata l'altro giorno del fatto di non poter liberamente mettere un 5 sulla scheda, e voi non potete manco mettere il 6? Assurdo. E il genitore del bimbo che non va bene a scuola quando lo capisce che il figlio ha delle difficoltà? Poi vanno alla scuola media e li bastonano... Per il resto condivido in pieno quanto hai scritto nei commenti. Non avrei saputo dirlo meglio... Notte nottina ^_^

Qui, più si va avanti, e più si rasenta l'assurdo e il ridicolo. Forse tra un po' mi imporranno di mettere tutti 9 e 10.... perchè... sai com'è... mica possiamo rischiare che vadano in altre scuole! Bleeeeehhh! Cra cra cra.

Ecco, è proprio questa del voto minimo garantito la cosa che, tra tutte quelle descritte, ritengo la più grave, proprio perchè viene da un dirigente che dovrebbe prodigarsi per la qualità dell'insegnamento. Il voto non va inteso nè come premio nè come punizione, ma come indicatore, esattamente come una verifica o un'interrogazione. Se un genitore vede che il figlio ottiene dei risultati discreti, come può capire il suo reale livello di preparazione? Poi 'sti ragazzini non è che sono del tutto impediti, eh? Appena iniziano a fare confronti tra di loro e vedono che anche a fare niente si va avanti brillantemente, che tipo di incentivo vuoi che abbiano ad impegnarsi??? Ma il vostro dirigente in cosa è laureato? In "Tiriamoacampare" ad honorem sicuramente. Che poi... honorem... si fa per dire...

Ormai l'importante è "non scontentare l'utenza"... per cui.... :-((( Cra cra cra.

Lo so che non avrei dovuto, perché è purtroppo una triste e fin troppo realistica rappresentazione del perché abbiamo dei ragazzi che non sanno accettare regole e al primo rifiuto fanno una strage (nel vero senso della parola), ma leggendo questo post ho riso...tanto, soprattutto in alcuni punti. Hai tutta la mia comprensione anche se non sono un'insegnante e per mia fortuna non sono più una mamma in età scolare ;O)))

E dici niente? Hai due gran belle fortune! Ah ah ah ah... E comunque, meglio farsi due risate, hai fatto bene! *__* Cra cra cra.

...e poi ci ritroviamo persone che da grandi non sanno far nulla. ecco il disagio . Io ci ho sempre creduto nelle istituzioni famiglia'scuola, anche se da piccola.... questo che tu hai citato succede anche ai licei, quando i figli vanno male a scuola, invece di rimproverare i figli , si rimproverano gli insegnanti per il cattivo voto.... e pensa che io vengo da una scuola e da un tempo dove: Signora maestra, se serve, non preoccupatevi dategliele,e non me lo dimentico mai, penso di non essere stata mai protetta da mia mamma.... beh! questa e' un'altra storia... ciao

Il guaio è proprio questo ed hai inquadrato benissimo la realtà. E purtroppo, più si va avanti e più questa situazione genenera... Notte nottina. Cra cra cra.

...opssss... "degenera"....

Francy, non farti il sangue cattivo. Non vogliono fare i compiti? Vogliono fare tardi a scuola? Vogliono andare in vacanza? BENE! E' un loro diritto, così come è un tuo diritto bocciarli a oltranza. Quando a 16 anni faranno ancora la prima elementare forse qualche domanda sui loro diritti se la faranno.. ;-)

Eheheheh... Magari fosse così. Non possiamo bocciare... Se un insegnante ci tenta, è indagato e quasi quasi lo licenziano.
Comunque, hai ragione: non devo farmi il sangue cattivo, non ne vale la pena... ed è come combattere contro i mulini a vento. Grazie del commento. Notte nottina. Cra cra cra.