Il mondo di Chia

Finestre di marzapane

Quante emozioni!
Sabato si è concluso l'intenso mese di maggio.
Condensati in questi pochi giorni: una vacanza indimenticabile, alla scoperta degli scorci più caratteristici dell'Umbria (piccola, ma ricchissima di cose da vedere), un incontro ravvicinato con il mio cantante e poeta del cuore, Mango, che è venuto a presentare il suo ultimo disco alla Feltrinelli di Verona ed in fine sabato c'è stato il matrimonio di due miei amici. Che dire... Ogni momento è stato vissuto davvero intensamente.
È già arrivato giugno, pensavo che dopo un maggio così pieno avrei rallentato, invece si avvicinano gli esami, iniziano i concerti del mio batterista e visto che il concorso all'università è andato bene dovrei iniziare tra alcune settimane a fare qualcosa di remunerativo (l'università mi darà i soldi che io dovrò dare a lei, per pagare la seconda rata della magistrale, come dire: hai mangiato, ora lava i piatti!).
In ogni caso sono molto contenta di riempire almeno un pochino la mia estate... Continuo anche la ricerca come infermiera, ma inutile ribadire per l'ennesima volta "nihil sub sole novum".

...E tutta questa valanga di eventi, che potrebbero sembrare a chiunque minimi, in realtà hanno riacceso la mia voglia, o bisogno, di indipendenza.
Non credo esista un'età giusta per uscire di casa e provare a vivere da soli. Ognuno matura questa spinta quando più si sente pronto... Io non dico di sentirmi pronta, ma di avere voglia di uno spazio mio sì.
Tanto finchè manca un lavoro è solo fantascienza, quindi: fantastichiamo.