che fumare fa male e che crea dipendenza è un dato di fatto...lo scrivono persino sui pacchetti di sigarette, non è certo un mistero, ma sembra che a nessun fumatore importi...
se non mi credete potete testarlo di persona: prendete un fumatore e dati alla mano, grafici e statistiche, provate a ricordargli quanto il fumo faccia male, quanti i morti, i tumori e le altre malattie, quali i vantaggi per la sua salute smettendo, etc...
questo inizierà ad innervosirsi ed agitarsi, tutte le vs parole gli entreranno da un orecchio, faranno un breve giro vicino alla sua scimmietta urlatrice senza fermarsi, ed usciranno velocemente dall'altro, non vedrà l'ora di potersi liberare di voi e nonappena ci sarà riuscito quale sarà la prima cosa che farà?!?
all together: si accenderà una sigaretta!! bravissimi!!
e questa è la reazione che son stata tentata di avere solo l'altra sera quando, passando velocemente (almeno lo speravo) in farmacia dopo il lavoro, chiedevo se avevano qualche rimedio per alleviare le sofferenze di una persona che dopo tanti anni di dipendenza voleva smettere di fumare (IO)
il farmacista torna dal retro con una carrettata di prodotti che svuota sul bancone ed inizia a raccontarmi caratteristiche, specifiche, composizioni e storia di ogni singolo prodotto, proprio in quell'istante si fa largo in me l'idea che non uscirò più di lì, almeno non in vita...
dopo la spiegazione del 5° prodotto inzio ad avere caldo ed inizio a togliermi prima il cappello, poi la sciarpa...arrivata al 10° prodotto la scimmietta urlatrice del mio cervello inizia a battere i coperchi e a urlare a squarciagola le canzoni dell'asilo ("per fare un tavoloooo ci vuole il legnoooo, per fare il legnoooo ci vuole l'alberoooo")...al 15° prodotto ho le visioni: mi appare S.Pietro con le chiavi che mi fa l'occhiolino e mi assicura che dopo un supplizio del genere il Paradiso è più che meritato...intorno al 18° prodotto ho il crollo psicofisico e mi appoggio con i gomiti al bancone, mi prendo la testa tra le mani, lanciando uno sguardo disperato alle sue colleghe farmaciste "per favore, almeno voi abbiate pietà di me, fatelo tacere!!"....al 20° noto che le suddette colleghe iniziano a spegnere i pc, tirar giù la sarracinesca del negozio ed abbassare le luci...erano le h. 19.45...il farmacista stava parlando da 40 minuti ininterrottamente e nessuno dei miei mille tentativi per farlo tacere aveva avuto successo...fossi stata appena un pelo meno determinata sono sicura che appena uscita da lì mi sarei accesa una Malboro...e con soddisfazione!!
invece, me ne torno a casa con una borsata di prodotti anti-fumo, una carogna sulle spalle grossa come me, appena appena irritata come un puma a cui è stata tirata la coda!!
AH, HO SMESSO DI FUMARE DA 85 ORE MA NON CI STO AFFATTO PENSANDO!
una raccomandazione: cercate di portare infinita pazienza con me in questi giorni...non fate caso a rispostacce...e non venite a punzecchiare con provocazioni...cercate di capirmi, sono appena appena un tantinello irritabile!
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