Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

monellaccio19cassetta2simona_77rmDott.FiccagliaOgniGiornoRingraziohesse_fVince198apungi1950bubriskaDoNnA.Samorino11bisou_fatalmonellaccio_19gianor1
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« TESTAMENTO...ALL'ALBADE PROFUNDIS CHE CI COSTA CARO »

MA COME? CE L'AVETE DAVANTI...

Post n°3880 pubblicato il 11 Aprile 2021 da monellaccio19
 

 

 

 

 

Si parla tanto di giustizia che non funziona, che procede lentamente e che si fregia di emettere sentenze in tempi lunghissimi. Si parla tanto anche di rifondarla, di buttar giù tutto quello che non funziona e ricostruirla democraticamente e senza impicci politici che danneggiano il paese e la sua immagine. Siamo a Venezia, il tribunale è costretto a rinviare il processo a carico di Pasquale Aita, un uomo di 46 anni, imputato di aver picchiato due donne arabe velate, con l'aggravante di odio razziale: ha procurato alla due lesioni  volontarie. Ebbene, la seduta è stata rinviata poiché il signor Aita, è introvabile, è scomparso e non sanno dove cercarlo. La sua irreperibilità è grave come le accuse di cui dovrà rispondere, pertanto l'uomo è ricercato e probabilmente non possiede più un indirizzo ufficiale. Ma gira che ti rigira, nessuno ha cercato nel posto giusto, ovvero, in Piazzale Roma proprio di fronte al Palazzo del Tribunale. Oh poffarbacco, ma come è possibile? Il signor Pasquale che purtroppo non ha più un tetto, ogni sera puntualmente tira su la sua tenda e posizionandola in un angolo sicuro ed evitando di precludere passaggio e traffico eventuale, si chiude dentro e dorme saporitamente. Per la serie: "Se mi cercate sono qua", il signor Aita non fugge, anzi spera di essere anche trovato per presenziare al processo e magari beccarsi una condanna giusta ed equa, con trasferimento in carcere dove almeno un tetto sulla testa lo avrà. Orbene, vediamo ora quale strada sceglierà il tribunale per invitarlo al processo: manderà un commesso dirimpetto per consegnargli l'invito: "Aita, c'è posta per te!", oppure si affaccerà al balcone il PM per chiamarlo a gran voce: "Pasqua' ti decidi a salire o no?", oppure useranno un piccione viaggiatore (tsè...a Venezia quanti ne vogliono), per mandargli la convocazione? Siamo in Italia, tutto è possibile.  



 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Rispondi al commento:
monellaccio19
monellaccio19 il 11/04/21 alle 19:40 via WEB
Una sola domanda: "Lei si lamenta in nome e per conto di Venezia e dei veneziani, oppure sta arringando per proteggere la magistratura? Ciò che sia accaduto a Venezia poteva accadere ovunque in Italia. La città è tra le mie preferite e tra i veneziani ho qualche amico. Per la magistratura confermo quanto scritto e dispiace che un organo istituzionale del nostro stato vada a ramengo. Magari lei non è tanto anonimo visto che abbia confuso il senso del mio post e in questo caso, posso solo ritenere che lei sia "dipendente" e abbia una sua mansione proprio lì a Piazza Roma nel palazzo del Tribunale. Lasci perdere le offese alle signore, ciò già le costa una etichetta di persona sgarbata e poco signorile. Se la prenda con me, non v'è problema....la prendo io in cura! Bari ha tanti problemi come tutte le città d'Italia. Quando il manico non funziona la padella non rende!!!!! Buona serata Giacomo R.
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963