CARICO A CHIACCHIERE

Be', un intervento chirurgico comporta sempre un margine di rischio, che si tratti di estrarre un dente e dar punti o che si tratti di rimuovere un tumore al cervello. Quindi, chi si sottopone a chirurgia plastica deve, come qualsiasi paziente chirurgico, essere a conoscenza di prendersi anche una dose di rischio, il classico "imprevisto da sala operatoria". Chiaramente tutti si devono adoperare affinchè questo margine sia il minore possibile, quindi ovvio che nel caso di un intervento puramente estetico si debbano fare prima mille indagini, mille analisi, sconsigliarlo caldamente, ad esempio, se si riscontra coagulazione alterata o altre cose. Penso però che per molta gente il "ritocco estetico" sia effettivamente fonte di miglioramento di qualità della vita. Quindi è giusto farlo, se questo fa star meglio, rivolgendosi a persone qualificate, meglio ancora se ospedali e magari evitare tutte quelle clinichette "day hospital" che promettono risultati sfavillanti in sole 12 ore di ricovero. Meglio aspettare la lunga lista d'attesa e andare nei reparti di chirurgia estetica di buoni ospedali...secondo me, neeeh. Ciao Carlè!