Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
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BEATO CHI PUO'

Post n°4910 pubblicato il 01 Giugno 2024 da monellaccio19
 
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Sapete cosa sia l'ortossonnia? L'ansia che prende tutti coloro che sono coinvolti dai rilevatori del sonno! Un sistema a cui si ricorre quando si soffre appunto di insonnia acuta. La scienza aiuta, ma in questi casi purtroppo, chi è schiavo dei rilevatori, non fa altro che peggiorare la situazione! Come al solito io vi avverto, poi fate come vi pare! Stasera sul tardi, v'interpellerò per sapere quante siano le pecore presenti sul vasto campo verde. Attenzione, io so esattamente quante siano, pertanto non bleffate!

 
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ROMA 2025: " NU GEBELLERE"

Post n°4909 pubblicato il 31 Maggio 2024 da monellaccio19
 
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Hanno ottenuto poco le due  grandi e forti lobbies che hanno favorito il centro destra alle ultime elezioni: tassisti e concessioni balneari, nonostante pressioni e ulteriori promesse, ora sono alla canna del gas. I balneari specialmente, sanno che l'intrusione delle regole europee, ormai sono al "redde rationem", ossia il governo è obbligato a non temporeggiare più per Briatore, Santanchè e compagnia bella, deve quindi obbligatoriamente rimettere in gara tutte le concessioni delle nostre bellissime coste con gare aperte e "ricche" offerte. I tassisti poi, sono i più tosti: il mercato deve essere aperto alla concorrenza, loro non ci stanno, fanno i kakki loro e ora sono giunti come nodi al pettine: Roma capitale è tra le più colpite dagli scioperi e specie nei punti cruciali come le  stazioni, gli aeroporti e altri centri affollati, l'attesa media d'attesa è di circa due ore. Inoltre dopo i primi scioperi già realizzati, sono in cantiere altri per mettere il governo con le spalle al muro. Intanto la preoccupazione maggiore sarà il Giubileo del 2025: si attendono 35 milioni di persone per l'evento e se non funzionano a dovere taxi e mezzi pubblici, sarà...la fine del mondo. Ovviamente, questi temi caldi eccitano i pretendenti, a loro non frega niente e chi avrà la rogna, se la gratterà. I dipendenti della municipalizzata romana sono pronti anche loro agli scioperi e quindi sanno di giocarsi carte importanti per salvaguardare i loro esclusivi interessi. Vi lascio tra le mani una "patata bollente" e dalle mie parti, in dialetto barese, questa situazione che potrà mandarci in tilt, è definita con l'etimo "Gebellèrè" e si pronuncia "Gbller", ossia una grande e felice confusione, ricca di persone in festa e piacevolmente accomunate dal...Giubileo.

 
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ABBIAMO SDOGANATO L'APPELLATTIVO...

Post n°4908 pubblicato il 30 Maggio 2024 da monellaccio19
 
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Chi non lo conosce? Con Richard Geere ha commosso tantissimi spettatori nel film "Il tuo migliore amico". Hachiko, razza Akita, era cooprotagonista nella pellicola strappa lacrime. A Tokio è esposta una sua statua ed è meta continua di tanta gente che fa la fila per un selfie accanto al celebre cane. Ancora una volta ci facciamo conoscere in giro per il mondo: italiani brava gente, ma sotto il profilo della buona educazione e del rispetto degli altri, purtroppo, siamo carenti e furbescamente menefreghisti. Se poi la furba di turno è la Ilary Blasi,  allora è da criticare e coprire di insulti  per questa maledetta voglia di saltare le file per non perdere tempo. In fila c'era  anche un italiano, Ciccio Gamer noto youtuber, nota la Ilary che passa indifferentemente davanti a tutti, giunge vicino alla statua, si fa un selfie e va via: "Ammazza che st****a...", ha esclamato Gamer stupito per la bravata. Orbene, riporto quanto accaduto, non solo per stigmatizzare il solito, scorretto e deplorevole gesto da coatta ma soprattutto, per farvi notare, dopo il post di ieri che l'appellativo "st****a" ormai per diritto popolare, per indicazione burina e per sfogo personale, sia entrato autorevolmente nel lessico corrente e verboso di tutti coloro che si sentano autorizzati, a ragione o a torto, di criticare chi abusi di notorietà e fama. Insomma, il nostro Albertone in fondo (anni fa in un suo film) non sbagliò ad aprire una nuova era dialettica con la sua celebre: "Io so' io e voi non siete un c***o!".

 
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SONO QUELLO S****O DEL MONELLACCIO

Post n°4907 pubblicato il 29 Maggio 2024 da monellaccio19
 
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Solito giro mattutino, incrocio tanti conoscenti che saluto come sempre e raggiungo il bar. Stranamente c'è più gente del solito e come consuetudine, chiacchiere e conversazioni a tutto spiano. Mi accingo ad entrare e noto come molti astanti, sono là a ridere e a presentarsi tra di loro, nonostante si conoscano da tempo: "Ciao, come va? Sono quello st***zo del tuo amico Gigi..." e l'altro, ridendo risponde: "Salve, io sono quello st***zo del tuo amico Beppe!". Tutti su di giri, tutti sereni e tutti coinvolti dalla battuta esilarante pronunciata dalla Meloni mentre salutava il presidente della regione Campania, De Luca. Beh, non ho potuto trattenere un sorriso, qualcuno che mi conosceva ha tentato di coinvolgermi e io, sempre ironicamente, ho dovuto replicare alla sua divertente battuta: "Piacere, sono Carle' ed è la prima volta che metto la mano nella m***a!". Accidenti, l'amico ci è rimasto male, la voce si è sparsa e come d'incanto, tutti hanno smesso di fare gli spiritosi per tornare alle chiacchere da bar dello sport. Come vedete, tra la Meloni e il Papa, due episodi quasi in contemporanea, ci portano a recepire  tutto quello che ci gira intorno: enfatizziamo ed esaltiamo gli avvenimenti e ci adeguiamo alle...novità. Ora, finché lo facciamo noi poveri cittadini senza alcun pagamento a fronte e con la voglia di stigmatizzare queste eccessive novità, ci sta tutto. Ma quando i commentatori pagati, i cronisti e i giornalisti costruiscono storie e vicende su questi eloquenti ma modesti dettagli, allora significa che siamo alla mutazione dell'etica istituzionale, della partigianeria a tutti i costi e alla elevazione eccessiva dei personaggi che contano. "Frociaggine" e "st***za" sono etimi diffusi e in fondo li proferiamo tutti quando parliamo, tuttavia quando parlano alti personaggi istituzionali, ci aspetteremmo un linguaggio e un lessico che siano contenuti nei canoni della nostra lingua italiana, senza se e senza ma. Ma tant'è...chi lo deve sapere? 

 
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AVETE DOMANDE E SOSPETTI?

Post n°4906 pubblicato il 28 Maggio 2024 da monellaccio19
 
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Dalle scatole questi signori non ce li toglieremo più. Ormai, dopo tutte le vicissitudini che lui e la signora, hanno dovuto "sbrigare", continuano imperterriti a essere protagonisti sgraditi delle cronache nelle quali, i giornalisti (sic) azzuppano e scodellano storie pirotecniche e ricche di dettagli a cui pare che un manipolo di sfegatati fan, tenga moltissimo. Orbene, sapete che con la Codacons, il guitto Fedez intrattiene un rapporto "litigioso ad libitum" dinanzi ai giudizi: un continuo e reiterato scambio di denunce e querele, instaurato tra le parti giusto per passare il tempo.  Poiché il vagabondo rap è "schedato" come "nullatenente", nell'ultimo scontro, pare che  il giudice non abbia trovato nulla di strano e non penalmente incisivo: Fedez, può tranquillamente non possedere una mazza e non essere perseguibile poiché non possedere il becco di un quattrino, non è reato. Alcuni giorni fa, hanno parlato di redditometro al governo, meno male solo parlato, perché non c'è mezzo più coercitivo di ficcare in naso nei conti personali della gente per perseguirla in caso di false situazioni economiche. Ora: tomotomo, kakkiokakkio, arriva lui e passa dalle mani del giudice che lo salva come nullatenente. Possibile? E' normale che una persona sia senza un euro e trascorra tutto il suo tempo a combinare tutto ciò che le cronache raccontano di lui? Noi rischiamo il redditometro e lui se ne sbatte gli zebedei? Aiutatemi a capire come funziona questo paese: se avete domande o risposte, riferite e facciamocene una ragione.

 
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