CARICO A CHIACCHIERE

Dai primi di ottobre, puntualmente come ogni anno ormai, un prolifico germe  si insinua subdolamente nelle nostre cassette postali: tutto normale se non fosse che l’attacco proditorio è divenuto insopportabile anche  se giustificato; sono lettere e messaggi “corposi” di enti, associazioni e istituti che chiedono soldi per provvedere ai loro encomiabili fini. Alla tradizionale AIRC si sono aggiunti: “Filo d’Oro, Cbm, Cei, Banco Alimentare, Don Bosco, OSF, SOS Italia Bambini, Medici senza Frontiera, ecc.ecc.Questi sono solo alcuni dei tanti e fino alle festività Natalizie, incrementeranno gli invii con gadget e calendarietti irrobustendo le buste. Allora, tanto per significarvi la notevole quantità, mi sono preso la briga di pesare tutto il materiale giunto fino ad oggi: la bellezza di 296 grammi di…carta!Per essere chiaro, non discuto nessuna di queste istituzioni, alcune anche onlus, sono tutte legittime e compiono un servizio solidale e premiante. Ammetto che ogni anno cerco di accontentare, secondo le mie possibilità, tante delle richieste che ricevo, ma confesso anche che non è possibile soddisfare tutti, sono tantissimi! Avvertite anche voi il problema della quantità? Ricevete anche voi molte richieste? E come vi comportate? Cestinate tutte le buste, salvate qualcuna o inviate soldi a tutti? Per esempio: la SPAM, una delle più pressanti e una delle più ricche nel mandare gadget e materiale come cartoncini natalizi e adesivi, è una delle più particolari: sapete che trattasi di un’associazione di pittori bravi che dipingono, in mancanza delle mani, con la bocca e/o con i piedi?  Ecco appunto, credo che questa organizzazione sia la più penalizzata perché uno che dipinge con “i piedi”….è un pittore da strapazzo o no?