Che abbia qualche problema di peso, è noto a molti. Spesso la vita sedentaria, procura rilassamento ma anche preoccupazioni dovuti alla...bilancia. Il mio 53% è solita pressarmi da vicino, specie a tavola, dove le mie virtù si azzerano e volano pindaricamente... al di sopra di ogni raccomandazione. L'altro giorno, rientra da una mattina trascorsa fuori casa per shopping: tra i tanti pacchi e buste, noto un bel regalo (era incartato con specifica carta all'uopo) e con puntuale curiosità, chiedo indicando il pacco: “Amo' abbiamo qualche ricorrenza in famiglia, per cui tu abbia provveduto al gratificante dono?”. “No! Non c'è alcuna ricorrenza, ho solo provveduto a procurarti uno “strumento” che potrà risolvere il problema che ti e mi affligge”. “Per me?...”, chiedo imbarazzato: ”...ma non mi risultano ricorrenze che mi riguardino...”. Lei comincia ad aprire il pacco e tira fuori l' “oggetto” delle meraviglie: "Tie', un nuovo ed elegante accappatoio di eccelsa qualità, mi è costato tanto e sono certa che risolverà il problema!”. Taccio per una manciata di secondi, giusto il tempo per realizzare e raccogliere le idee: “Ma scusa, posseggo già un buon accappatoio, non mi sembra poi tanto male ...", mi guarda con fare intrigante, ammicca e sorride: “Vero, caro il mio fagottino da strapazzo...questo è speciale, una confezione di grande qualità, basato su un tipo di spugna particolare, un sollievo quando lo indosserai dopo la doccia: pochi minuti e ti renderà il fisico...asciutto, ma cosi asciutto che la bilancia non ti riconoscerà più!”. L'ho inseguita per tutta la casa e mi ha evitato poiché dopo pochissimi secondi, ero sfinito. “Visto come sei messo? Dai, dammi retta...”.