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« AMA VA E...FINISCE BENE!LA MUSICA CHE GIRA INTORNO »

DALLA PRIMA LETTERA DI MONELLACCIO AGLI ITALIANI

Post n°4870 pubblicato il 12 Aprile 2024 da monellaccio19
 

 

 

 

 

 

Fratelli carissimi, saldo nella fede e certo di trovarvi sempre raccolti nelle vostre esperienze nel culto del vostro Dio, sono ancora preso dalla dipartita del beato Silvio Berlusconi. Ormai, il tempo ci conduce verso nuovi orizzonti e dovremmo aprirci al domani e al nuovo che avanza. Penso che per evitare la sue celebrazioni e le commemorazioni audaci e insistenti, dovremmo pregare il Santo Padre, affinché provveda a proporre la Santità per quest'uomo che nella sua lunga vita ha, alla pari dei tanti Santi ormai nel regno dei cieli, provveduto essenzialmente al benessere del suo prossimo: opere immense e grandiose, opere per le quali  ancora oggi si ricordano le sue gesta. Ci mancava il film della sua vita, riproposto perché nessuno dimentichi il suo operato e come se non bastasse, affinché la memoria resti sempre viva in tutti noi, un film su Doris suo compagno sin da giovane e  socio in affari: due occasioni che rinnovano la conoscenza della sua lunga vita professionale e politica. Ebbene, mi auguro che tra trent'anni, quando verrà a mancare il fido Confalonieri, non si produca un film sulla sua vita. Sono i benvenuti, ma servono non solo a ricordare i grandi uomini che sono stati, bensì a richiamare sempre Silvio e le sue immense imprese. Pertanto prego il Papa perché provveda subito a nominarlo Santo: solo così potremmo tentare di dimenticare questo grande uomo e non subire la celebrazione e la commemorazione insistente e ambita da parte della sua famiglia, da parte dei suoi cari, delle sue care e di tutto il popolo dei beniamini sparsi sul globo. La pace sia con tutti voi! 

 



 
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Commenti al Post:
Vince198
Vince198 il 12/04/24 alle 14:06 via WEB
ahahahaha.. ma quanto lo ami, vero? Goditi il week end ^____^
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 12/04/24 alle 17:13 via WEB
Chi abbia la possibilità di segnare la storia di un paese in modo autoritario e marcato, nel bene e nel male, o lo si ama o lo si tiene sul piloro. Io lo tengo sul...piloro. Il tempo è galantuomo e la storia racconterà nonostante le manipolazioni e le omologazioni. Piacevole w.e. Vince.
(Rispondi)
 
 
 
Vince198
Vince198 il 12/04/24 alle 19:01 via WEB
Spero di poter vivere abbbastanza per poter leggere qualcosa di vero, reale, non le vomitate fake news di Repubblica, Stampa, FQ, Domani e qualche giornale livido di rabbia silvestre che inventa articoli denigratori di sana pianta "contra". E sia chiaro che non ho mai dato le mie preferenze a Berlusconi ma non giustifico l'odio come lo hanno espresso suoi nemici politici, non avversari. Odio, non avversità. Una volta c'è stata una gioiosa macchina da guerra che stava per prendere il potere dopo 50anni di balena bianca ed era certa di potercela fare. In tre mesi ha preso una legnata nei denti da uno che di politica ne masticava molto poco. Baffino e baffone a giurare di mandarlo a mendicare sul marciapiede di via delle Botteghe Oscure.. Ma che razza di comportamento è questo? Basta solo questo dato per capire che in Italia non ci si è discostati molto dal metodo Guelfi contro Ghibellini et similia. Ma nessuno ha fatto caso a chi l'ha presa COMUNQUE in quel posto, cioè quelli che stanno in mezzo, diverse decine di milioni. Vabbè, mi fermo qui. Ti auguro un bel venerdì sera.
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 12/04/24 alle 19:33 via WEB
Citando i nomi dei tanti politici che da settanta anni e oltre, si sono posti in evidenza nel panorama italiano, notiamo tanti che sono partiti con il piede giusto ma poi, col tempo, si sono smaliziati oltre ogni limite: basta che inizi uno e gli altri (non tutti meno male) si esaltano pensando più ai loro affari che a quelli degli italiani. Una tarantella portata avanti infoltendosi sempre più e coinvolgendo tutti i partiti (più o meno). Orbene, raccontare il passato e rapportandolo a oggi, serve solo a manifestare una presa d'atto irreversibile: più passava il tempo e più si smaliziavano per trovare nuovi modi per fottere il paese e coprirsi gli uni con gli altri per uscirne sempre in modo pulito e a distanza di anni. Silvio, con la sua classe e la sua potenza mediatica ed economica, non poteva certo confondersi con questi "operai" della politica, quindi è sceso in campo al momento opportuno (quando sapeva chi poteva coprirgli le spalle) e con classe e stile ha fatto la sua parte per trent'anni circa e ben conscio delle sua botte di ferro. Quini se permetti, lui come tutti gli altri e io personalmente non voterò più. Questa gramigna che arricchisce la nostra politica, non la estirperà nessuno: si farebbe prima a rivoltare un milione di calzini che no a rendere onesta e leale la politica italiana. Non è più credibile nessuno e i giornali fanno il loro lavoro: ciò che sostengo non si basa sui giornali, ma su quanto io abbia visto in sessantacinque anni, dentro e fuori alla politica. Un giorno ti farò il nome del mio "maestro" che mi ha tenuto a battesimo nel partito in cui abbia militato a 13/14 anni. Buona sera Vince.
(Rispondi)
 
gianor1
gianor1 il 12/04/24 alle 16:21 via WEB
Berlusconi è stato un personaggio che ha inciso in profondità sull’intera struttura del nostro Stato, che ha scritto pagine importanti della nostra storia recente e ha ridefinito codici di comportamento e prassi politiche. Anche per questo, ho sempre guardato con grande perplessità ai tentativi degli ultimi anni di rimuovere dalla memoria collettiva gli aspetti controversi e delicati dell’esperienza pubblica. Tentativi spesso accompagnati da un'interpretazione della storia (in ambito politico, giudiziario e via discorrendo), che hanno prodotto effetti grotteschi e finanche confondenti per l’opinione pubblica. In fin dei conti, resto convinto del fatto che privare della complessità e della profondità di giudizio la figura del leader di Forza Italia, del primo tycoon italiano, del creatore di un nuovo linguaggio per la politica e di mille altre cose, sia fargli un torto enorme. Ci sono pochi dubbi sul fatto che Berlusconi sia stato uno dei leader più divisivi della storia recente e che abbia contribuito in modo determinante alla trasformazione e alla modernizzazione della politica italiana e non solo. La storia nella sua evoluzione saprà dare un giudizio obiettivo su Berlusconi, come stanno operando gli storici in modo non definitivo per Craxi, De Gasperi, Togliatti e Nenni...Nessuna semantica, seppur ironica, è appropriata per commemorare la vita del de cuius. Caro Interlocutore lasciamo alla faciloneria di coloro che oggi reggono le sorti del nostro futuro, determinate argomentazioni pubblicitarie a fini elettorali...
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 12/04/24 alle 17:30 via WEB
Sono a rispettare puntualmente la tua disamina, tuttavia consentimi dissentire. La politica e i suoi percorsi obbligatori, vanno rispettati per quello che l'etica, la serietà e il rispetto forniscono alla persona che intenda intraprendere una "carriera" in tal senso. Chi faccia politica scendendo addirittura in campo in modo fumoso e ambiguo, il tutto ben mascherato, solo "pro domo sua", usando tutti i potenti mezzi nelle sue mani divine e prodigiose, non può nell'immediato godere del favore di tutti coloro che per un motivo o per l'altro, siano fortemente interessati e beneficiati. E' vero, ha segnato la storia, ha costruito modelli nuovi e capaci di portare le sue grandi capacità a un piano elevato, ma sappiamo bene come, per questo paese, sia stato un cattivo esempio, nella misura in cui, tutti hanno tentato si scopiazzarlo, facendo proprie le sue prerogative uniche. L'uomo più che il politico, ha inficiato e slabbrato, con poca serietà, la sua posizione. I suoi esempi sono là a dimostrare ciò che un vero politico, o meglio un politico ben in vista, non dovrebbe mai fare: essere corretto, essere fuori da ogni torbido giro e infine, essere uomo di pieno rispetto sotto il profilo umano e sociale. Per un politico che voglia guidare un paese, la vita privata c'entra eccome. Scusami la tirata, ma io sono all'antica: un politico eletto dalla gente è come se avesse dato la mano a tutti i suoi elettori, dicendo: "Parola d'onore". Buona serata carissimo Gian.
(Rispondi)
 
OgniGiornoRingrazio
OgniGiornoRingrazio il 12/04/24 alle 21:26 via WEB
*_* Ahah Pur io sia dichiaratamente di sinistra, Berlusconi per me rimane una figura carismatica la cui conoscenza non lascia indifferenti.Un guascone,un sognatore,un leader ,una persona a cui perdoni le cadute di stile e a cui in molti invece di contrapporre idee e fatti hanno preferito contrapporre calunnie .Ti dirò che alla fine avevo molta simpatia per la sua figura,forse anche per testimonianze dirette di persone a me care ,sul carattere di quest'uomo..meno simpatia provo per chi ha cercato di salassarlo in tutti i modi puntando sulla sua fragilità.E poi gli riconosco una resilienza che raramente ho riscontrato in altri.La pace si con te .Buonanotte carisssimo
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monellaccio19
monellaccio19 il 13/04/24 alle 07:54 via WEB
Beh, come ampiamente dimostrato, in questo paese c'è libertà di pensiero e rispetto anche per i "nemici" politici. Pertanto che problema c'è? Io non sono d'accordo con te e viceversa, tu non la pensi come me. Trascorri un gioioso w.e. cara Simo e replicando al tuo ultimo saluto: "..e con il tuo spirito".
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hesse_f
hesse_f il 14/04/24 alle 15:16 via WEB
terrò a freno le dita. Lodi ad personam, condanna per frode fiscale, le battute sulle donne, scordiamocele pure Una cosa però non la voglio dimenticare, perchè secondo me ci fa capire cosa si muovesse e tuttora si muove dietro la figura del Nostro, in odore di santità dopo la dipartita. L’acquisto di Mediaset dei diritti sul film Loro, di Paolo Sorrentino. Un film che da quel momento non è più apparso in chiaro! Puff …scomparso. Guarda un po’! Che sia questo far sparire le cose (sparire…apparire… )il miracolo che si stava aspettando per la beatificazione del Nostro?
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 14/04/24 alle 17:24 via WEB
Lungimirante e perspicace, affondi un kriss malese in una ferita aperta e sanguinante. E' deceduto, pace all'anima sua e...chiudiamola qui. Mi "innervisce" (c'este plus facile) questa perpetua incensazione, questa insistita associazione speculare tra lui e qualunque altra cosa si muova, per poterlo ricordare e menzionare. Tu immagina: quando la sua folta famiglia ricca di parenti e amici, giungerà alla fine del percorso su questa terra, vi saranno reiterate occasioni per l'apologia del berlusconismo. Ci mancava anche la formattazione di un francobollo per onorarlo e commemorarlo. Sono stufo, sono stanco e a prescindere, si insiste a farlo apparire come un grande politico e un grande uomo. Beh, qui "Qualquadra non cosa" e qualcuno dovrà anche pensare alla sua onestà intellettuale, oltre alle chiacchiere in libera uscita. Abbi una deliziosa serata Hesse.
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elyrav
elyrav il 16/04/24 alle 09:15 via WEB
Possono anche fare il film della sua vita tanto non lo guardo. Come quando aveva inviato a tutti gli italiani la sua biografia ... che ho rispedito al mittente senza francobollo. Serena giornata :)
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monellaccio19
monellaccio19 il 16/04/24 alle 09:59 via WEB
Era un uomo che sapeva vendere e sapeva...vendersi! Pace all'anima sua, ma direi che ne abbiamo avuto abbastanza e possono anche smetterla con queste autocelebrazioni celate e camuffate, facendo filmati sui personaggi che gli sono stati vicini. Tutte scuse per citarlo, affinché sia santificato direttamente dal popolo. Buon giorno mia cara.
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elyrav
elyrav il 17/04/24 alle 08:43 via WEB
Fosse stato un esempio ma fra falso in bilancio, falsa testimonianza ... la presunta affiliazione alla P2 sinceramente non trovo nulla per celebrarlo. Ma siamo in italia. Serena giornata
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monellaccio19
monellaccio19 il 17/04/24 alle 10:23 via WEB
Specialmente nella vita privata, avrebbe dovuto avere un contegno irreprensibile, invece, tante follie che non onoravano le sue cariche istituzionali e professionali. Ciao Ely.
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elyrav
elyrav il 18/04/24 alle 12:47 via WEB
Davvero!!! Che razza di "uomo" ciaooooo
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monellaccio19
monellaccio19 il 18/04/24 alle 17:06 via WEB
Abbi una bella serata mia cara Ely.
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