Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
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« SUGGERIMENTO: ANDATE A LOURDESDOCCIA...CON ODOROSA SORPRESA »

BATTERSI AD ARMI PARI

Post n°4055 pubblicato il 02 Ottobre 2021 da monellaccio19
 

 

 

 

Le grandi industrie italiane, quelle che sono la forza trainante delle nostra economia, sono tante e progrediscono anno dopo anno. La foto è sintomatica, significativa: la sede della Ferrero così come era nell'immediato dopoguerra, anno di fondazione 1946 ad Alba. Oggi è un nostro colosso con fabbriche e produzioni esportate in tutto il mondo. Sono italiano e orgoglioso di un marchio come la Ferrero e di tutti gli altri che sono eccellenze indiscutibili. Le nostre piccole imprese, sono il fitto tessuto della nostra economia, piccole ma essenziali e molto rappresentative. All'estero c'è da guadagnare punti, farsi strada fuori dal paese è una priorità per chi voglia avere grandi mercati a disposizione. Certo c'è chi rema contro (vedi la Francia), ma non riusciranno mai a buttar fuori dal loro paese la nostra Nutella. Orbene, dopo gli elogi, passo alla notizia che mi piace citare: la Barilla e l'Algida si sono alleate per fronteggiare lo strapotere della grande azienda piemontese. La Ferrero oggi propone la novità delle classiche tavolette di cioccolato: la stecca marcata "Ferrero Rocher", è rivoluzionaria per il mercato. L'estate appena trascorsa aveva lanciato i gelati, un'altra grossa novità e lo strapotere cominciava a non andar giù ai concorrenti come l'Algida, per esempio. Bene, per questo l'agone si arricchisce di nomi importanti e pesanti: Ferrero, Barilla e Algida sapranno battersi lealmente e credetemi, qua non si può barare, la qualità vincerà sicuramente e le tre aziende sapranno battersi con un unico scopo: far proprie, fette di mercato con la qualità e no con il prezzo. Tra loro non può vincere il prezzo più basso, la regola qualità/prezzo, vale sempre. Forza e coraggio: il mercato vi aspetta. 

 
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Commenti al Post:
divinacreatura59
divinacreatura59 il 02/10/21 alle 11:09 via WEB
Complimenti alle nostre aziende che hanno ormai nomi storici per noi ma sono certa che si faranno spazio anche all'estero,la qualità ottima non ha concorrenti.Buon sabato amico mio...kissssssss
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 02/10/21 alle 11:14 via WEB
Più si lotta e più l'economia cresce. La concorrenza è l'anima del commercio. Un buon sabato mia cara. Smack!!!
(Rispondi)
 
Spiky03
Spiky03 il 02/10/21 alle 11:25 via WEB
Tre aziende di prodotti che piacciono!!! Come disse Michele Ferrero: "Il segreto del successo? Pensare diverso dagli altri e non tradire il cliente". Penso che sia davvero questo il successo. Bella foto quella su!! Buon sabato e buon fine settimana a te carissimo!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 02/10/21 alle 11:37 via WEB
Sarà un bel confronto!!!! Torna a nostro vantaggio quando le aziende sono in concorrenza leale. Non v'è perdita di qualità e il prezzo sarà uniforme e conforme. Sono proprio curioso: intanto la tavoletta "Ferrero Rocher" (senza Ambrogio tra i piedi?) da ieri è in vendita. Bel sabato italiano mia cara Spiky.
(Rispondi)
 
licsi35pe
licsi35pe il 02/10/21 alle 11:55 via WEB
Non si può che dire bene di queste industrie menzionate. La ferrero? L'algida? Prodotti senza alcun dubbio extra-superior! Non consumo Barilla, ma soltanto perchè ho trovato, nel mio Supermercato, un altro eccellente sostituto a prezzo inferiore...tanto di cappello alla Barilla. Il futuro saprà essere testimone del loro sempre più attento ed eccellente proporsi a mantenere alto il nome del nostro Paese dovunque. Buon fine settimana Carlo, ^__^
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 02/10/21 alle 12:00 via WEB
Ovvio, sono grandi marchi, magari sono i più venduti, ma ve ne sono tanti altri che ci interessano di più per il rapporto qualità prezzo! Anch'io non compro la pasta Barilla, ma un marchio famoso e più conveniente. Sarà interessante vedere come la concorrenza tra questi nomi e su determinati prodotti, sarà fruttuosa per i consumatori. Lo spero molto! Buon fine settimana mia cara Licia, ti abbraccio.
(Rispondi)
 
 
 
un_uomonormale0
un_uomonormale0 il 02/10/21 alle 14:17 via WEB
Purtroppo, come per ogni cosa "Buona", c'è il rovescio della medaglia. E' saltato fuori che a seguito di controlli e analisi mirate su alcuni spaghetti che esportiamo con successo, la Barilla, la pasta Voiello, e mi pare una pasta del Molise e della Puglia, contengono tracce di un pesticida, che è il Glifosato, come pure di "Deosinivalenolo"; in sigla DON che è una Micotossina prodotta dai funghi. Praticamente una muffa che generalmente nasce e cresce sui ceriali, quindi in primis il grano, e il granaturco. Questo avviene per i grani che arrivanao dal Canada, ed è un rifiuto tossico, quindi, che dovrebbe essere smaltito ma che invece ce lo ritroviamo nella nostra tavola. In conclusione, le nostre paste famose come la Barilla, Voiello, Molisana, e qualche altra contengono quantità che pare sono dentro la soglia di tollerabilità. Tuttavia, questo non giova di certo sulle nostre scelte, soprattutto in quelle catene di supermercati come Eurospin e non ricordo qualche altro. In buona sostanza, noi consumatori dobbiamo avere la "furbizia" di leggere il prezzo. Se 1/2 chili di pasta espone un prezzo di 35-40 centesimi di euro, questa deve allertarci. Buon fine settimana a te Carlo
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 02/10/21 alle 17:32 via WEB
La provenienza del grano è sempre stato un problema: lo abbiamo importato (nel tempo) da tanti posti correndo sempre qualche rischio. Pertanto e fatalmente è capitato qualche caso in cui si sia rilevato presenze di elementi impropri e pericolosi. Non mi fido molto di queste classifiche che ogni tanto spuntano: a volte, anzi spesso, quelle associazioni che "proteggono" il consumatore, indicano volutamente marchi da punire e marchi che non essendo ai vertici del mercato, infliggono colpacci ai concorrenti. Succede anche questo e in verità, ciò che hai indicato era contenuto, ma in modo poco o per niente offensivo: ovvero montano castelli sulla sabbia. Hai ragione tuttavia, quando indichi che il prezzo tra 35/40 centesimi per il pacco da 500gr, è sospetto. Meglio guardare attentamente le indicazioni sulle confezioni. Bella serata Peppe.
(Rispondi)
 
diego2020200
diego2020200 il 02/10/21 alle 13:44 via WEB
I gioielli di famiglia citati sono quelli rimasti, abbiamo perso tutto il settore alimentare (supermercati) meno due, l'abbigliamento di lusso (Armani, ecc..), così altri settori strategici, eppure abbiamo dietro l'angolo produttori italiani di alimenti che potremmo acquistare lì, io faccio riferimento a dove abito, so che non fa testo, ma se facessimo qualche passo in più eviteremmo i supermercati in gran parte francesi che fanno arrivare i prodotti da chissà dove. In Italia norme severe per i diserbanti, la maggior parte degli alimenti vengono da paese sud americani dove non vi è alcun vincolo. Se ci impegnassimo di più a livello nazionale non distruggeremmo tonnellate di pomodori e di frutta per rispettare le quote assegnate a livello europeo. Tu Carlo vieni dalla Puglia che io amo come seconda casa, vengo tutti gli anni lì da oltre 30 anni. Sai quante masserie producono olio e vino superlativi. Aiutiamo i nostri lavoratori e spendiamo meglio per mangiare più sano.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 02/10/21 alle 17:39 via WEB
E' una parte delle nostre produzioni che non decollano per una serie di ragioni. Non c'è la cultura della produzione a livello industriale, c'è molta concorrenza e si limitano a fare affari con gli indigeni invece di allargarsi e scontrarsi con produzioni che vengono da fuori: l'olio extra vergine d'oliva è proprio uno di quei prodotti che compriamo da nazioni diverse della comunità: lo vendiamo a poco e quello buon che meriterebbe magari lo esportiamo. Alla fine vendiamo a pochi euro l'olio che viene dalla Tunisia e/o altri paesi non comunitari, vale sempre quello che dice il mercato. Il rapporto qualità/prezzo resta sempre una variante che pesa. Non sappiamo venderci...purtroppo!!!! Buona sera Diego.
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 02/10/21 alle 15:48 via WEB
Conosco bene l'azienda Ferrero, non solo perchè è l'orgoglio della nostra zona, l'unica tra tante che hanno dovuto arrendersi alla globalizzazione, ad andare avanti, ma per rapporti personali di mio marito col defunto fondatore e famiglia. Posso assicurarti che, nonostante la concorrenza, la Ferrero continuerà sulla sua strada senza paure, una tra le pochissime multinazionali a non essere in Borsa, che continua sul mercato mondiale con l'immenso patrimonio, che il vecchio Ferrero ha saputo blindare con abilità e astuzia tale da non permettere acquisizioni e solo dimissioni programmate. Continuerà a fare cioccolato per tutto il mondo con l'ausilio dei miglior chimici per il gusto, che siano sul mercato. Un grande orgoglio per l'Italia,tuttavia un'azienda che oggi, colla finanza di oggi, si potrà solo guardare e difficilmente imitare. Mi sa che sei un amante della Nutella, o sbaglio? Ciao, Buona fine settimana, un abbraccio Carlo!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 02/10/21 alle 17:44 via WEB
Siamo d'accordo, anche se spesso la Ferrero sia stata attaccata anche da noi in Italia. Ma sbattevano contro un muro: essere predominati nel mercato molto spesso viene a ritorcersi. Io perciò spero in una sana e congeniale concorrenza: ci si batte sullo stesso piano calmierando i prezzi! Sono convinto che pagherebbe molto e farebbero bene alla nostra economia e ai consumatori italiani. L'estero tira per conto suo e non vi sono problemi con Ferrero e altri. Mia cara, tifavo Nutella ma come ben sai oggi devo tifare glucosio basso e senza impennate. Talvolta la signora gira la testa e io colgo...l'occasione, ma è raro!!!! Capisci a'mmè!!!! Ti abbraccio e buona serata.
(Rispondi)
 
soltanto_unsogno
soltanto_unsogno il 02/10/21 alle 18:31 via WEB
Se mi chiude la Ferrero e l'Algida mi suicido!!!! Buona serata caro amico, a domani e buon weekend *___*
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 02/10/21 alle 20:01 via WEB
No, vivi stai serena!!!!! Sono colossi aziendali e non chiuderanno mai!!!! A meno che non arrivino i cinesi con i soldoni e comprano baracche e burattini!!! Piacevole fine settimana Fede.
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 02/10/21 alle 19:31 via WEB
Ottimi prodotti, quelli della Ferrero e graditi da grandi e piccini. Da giovane, qualche volta assaggiavo, quando preparavo pane e Nutella a merenda per i miei figli che ne andavano matti, ma all'inizio ricordo che Ferrero aveva prodotto la Crema Alba, un misto di dolcezza al cioccolato e vaniglia con stiature rosate. Negli Alimentari, la vendevano sfusa nella carta oleata e una mia sorella minore voleva andare sempre lei alla Saluneria sotto casa e, al ritorno, per strada, apriva il piccoòlo involubro e...leccava.Figurati mia madre, quando se ne accorgeva... Dolce Ferrero!... Ciao, Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 02/10/21 alle 20:04 via WEB
Beh, ricordi giovanili e piacevoli per la memoria e il...palato!!!! Vedremo come andrà a finire la concorrenza che faranno Barilla e Algida associati, per contrastarla sui gelati e le merendine varie. Buona sera mia cara Mariateresa.
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pokerinadepressa
pokerinadepressa il 03/10/21 alle 00:22 via WEB
Buona notte , a domani
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/10/21 alle 08:03 via WEB
Buona domenica, a più tardi!!!
(Rispondi)
 
elyrav
elyrav il 04/10/21 alle 08:57 via WEB
Chissà chi vincerà :)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/10/21 alle 09:57 via WEB
Magari nessuno dei due e ciascuno prenderà la parte di mercato più consona. Buondì cara.
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