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« SBROGLIATE 'STA MATASSADISTRAZIONI DI MASSA »

ITALIANI...SOLDI E DEBITI

Post n°3710 pubblicato il 24 Ottobre 2020 da monellaccio19
 

 

 

Domanda pleonastica quella che indirettamente ci pongono: "Perché gli italiani, spaventati dalla situazione critica dovuta al covid, non spendono più?". A settembre, i soldi fermi sui conti correnti, libretti di deposito ecc. ecc. sono stati 1.682 miliardi pari al PIL del 2020. Orbene, con un aumento del 8% a settembre appunto (circa 125 miliardi), direi che sia più che evidente il fermo cronico e prevedibile dei soldi degli italiani. A questo punto, porrei io una domanda: " Ma se solo io detengo in più banche 1600 miliardi circa, gli altri due miliardi di kikakkio sono?". A parte le battute...spicciole, chiedersi e porsi interrogativi su questo fermo malefico e inopportuno, mi sembra inutile: siamo tutti spaventati, siamo emotivamente coinvolti dal contesto pauroso e incerto per cui spendere, a parte per i servizi necessari e per mangiare, non pare vi siano buone ragioni per altri consumi. Gli indici parlano chiaro: i consumatori si disaffezionano, perdono la fiducia e si immobilizzano tutti i mercati anche quelli economici. Le imprese non sono da meno e anche loro si tirano indietro e si mantengono sullo stretto necessario. Stante questa situazione, quel livello citato aumenterà ancora e se non si vedrà la luce in fondo al tunnel, saranno pochi coloro che toccheranno i loro soldi. Ma il vero punto di domanda è: "E se non li tocchiamo noi, chi ci metterebbe le mani?". La memoria corre, il rewind ci riporta indietro al 1992 e al grande Amato che studiò, con perversa abilità da politico navigato e consumato, una bella presa notturna eseguita di venerdì notte: un prelievo del 6 per mille, su tutto ciò che gli italiani possedevano in danaro liquido. La sorpresa fu unica nel suo genere, il colpaccio riuscì e le castagne dal fuoco furono tolte senza scottarsi! O meglio senza scottarsi loro, quelli del governo, ma gli italiani puniti e puliti dai bei soldi freschi e senza colpo ferire, la scottatura non la dimenticarono allora e basta parlarne oggi dopo 28 anni, e tutti gli adulti avanti con gli anni ricordano bene lo sfregio malandrino. Ma lo stato ha sempre ragione, lo stato non può essere abbandonato in balia delle crisi pesanti e pressanti, ognuno di noi deve partecipare e fare sacrifici per fronteggiare i problemi. Questa è verità, piaccia o non piaccia, questa è una situazione molto critica e se dobbiamo provvedere noi perché italiani, non vedo perché non chiedersi o porsi domande sul governo. Chi amministra? Chi gioca le partite economiche? Chi viene delegato per gestire? Troppo comodo fare lavori e prendere decisioni importanti che mettono a rischio la buona salute dello stato. Ovvio che come molti costosi manager, posti al comando di grandi aziende, prendono barconi di soldi per svolgere il loro lavoro, ma quando sbagliano non pagano, possono essere cacciati via, ma i soldi stabiliti per contratto si devono dare e...amen! Bene non ho voluto dare lezioni, ho detto cose semplici perché non sono economista, racconto alla paesana, sono un sempliciotto e ho raccontato secondo una mia idea del problema che dovremo affrontare.  Si sappia, mi spiace dirlo, ma non finisce qua, la situazione precipiterà e nasconderlo o velarne la gravità non serve, siamo all'impatto finale e, passa o non passa il Recovery Found, i soldi, i tanti soldi servono immediatamente per non procedere a tentoni. Pertanto o 200/250 miliardi di debiti con l'Europa o presi all'improvviso dai nostri risparmi, non cambia niente: siamo sotto schiaffo e solo un miracolo può salvarci. Una piccola speranzella, un timido punto luminoso sarebbe di pensare ai figli dei nostri figli e altri a seguire: non graviamoli pazzescamente di debiti da restituire, cerchiamo di attuare politiche sociali giuste e spalmate su tutti equamente. Forse ho trasmesso pessimismo e vi chiedo scusa, spero di aver sbagliato e quindi ricredermi. Un certo Machiavelli ebbe a scrivere: "Governare è far credere..."

 
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Commenti al Post:
divinacreatura59
divinacreatura59 il 24/10/20 alle 08:41 via WEB
Si sa che quando ci sono crisi economiche si stringe il borsello.Credo non ci sia modo di far rivedere la situazione.Io non mi creo il problema è inutile dirti perchè o magari te lo dico:a fine mese non arrivo,si scornassero chi deve.Chi non ha niente non rischia niente(magra consolazione).I posteri?Mio figlio non vuole figli....detto tutto,ragazzo giudizioso.Buon sabato Carlè e saluti a casa:)
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monellaccio19
monellaccio19 il 24/10/20 alle 11:25 via WEB
Si possono fare tutte le scelte personali che vogliamo, ma quando lo stato (cioè noi) chiede, bisogna dare. Orbene, torchiati e messi sotto pressione, la realtà è quella che conosciamo tutti: per ora fanno solo qualche accenno alla "patrimoniale", poi subito dopo smentiscono e aggiungono anche che non aumenteranno le tasse. Solitamente quando fanno e dicono così, è per riscaldare la minestra e passarcela all'improvviso. Non c'è molto da scegliere: o riceviamo i soldi che ci servono dall'Europa (speriamo), oppure dobbiamo sobbarcarci il peso direttamente con i nostri soldi attuali. In entrambi i casi, il peso grava sempre sul cittadino e se il debito è lungo come spesso accade, saranno i nipoti a pagare per noi. Insomma, loro fanno, loro impongono e anche sbagliando, paghiamo sempre noi. Scegli...... Buon giorno cara, grazie e buon pranzo.
(Rispondi)
 
occhi_digatta
occhi_digatta il 24/10/20 alle 09:42 via WEB
Buongiorno Carlo, accipicchia che argomento. Mi soffermo per dire che adesso gli italiani hanno paura di spendere inutilmente, visto ciò che è accaduto durante “gli arresti forzati”. Come tutti sanno sono mancati soldi per erogare la cassa integrazione e agevolare le aziende che han chiuso, una lista di bollette rinviate e mai rivalutate in base alla situazione. Certa gente purtroppo ha dovuto affrontare situazioni difficili e ancora oggi ha difficoltà a sfidare un eventuale chiusura, anche se pilotate. Quindi un recovery found? Soldi destinati? Soldi persi per strada? Soldi mai sufficienti a coprire un disagio non solo nazionale e qui potrebbe arrivare un grado di responsabilità che appartiene a certe cariche istituzionali e non. Chi percepisce importi da capogiro dovrebbe dare la giusta importanza a determinate esigenze primarie e vitali. Il potere lo detiene chi governa e fa credere ciò che vuole, questo è vero Carlo. Se continua così ci sarà un punto di non ritorno, siamo impreparati malgrado l’esperienza passata e sottovalutata perché la trasparenza e l’onestà non esiste. Ottima citazione di Macchiavelli. Un abbraccio di sole
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monellaccio19
monellaccio19 il 24/10/20 alle 11:35 via WEB
Mia cara, qua si tende come sempre e grazie alle pastette con le lobbies, di evitare la patrimoniale, ovvero, siamo tutti uguali e pagheremo secondo le disponibilità. La differenza sta nel mettere sullo stesso piano Berlusconi (per esempio) e un poveraccio che sul conto mantiene pochi euro. Poiché i capitali dei ricchi non sono sui c/c a parte gli spiccioli per mangiare, in buona sostanza peseranno i 20 euro che toglieranno al poveraccio e no i 500 euro che toglieranno a Berlusconi. Questo avverrebbe con un prelievo malandrino, oppure i prestiti europei spalmati nel tempo e quelli andrebbero a gravare sulle spalle dei nipoti. Buon w.e. Serenella, ti abbraccio.
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cassetta2
cassetta2 il 24/10/20 alle 10:20 via WEB
Senza soldi non si cantano messe.
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monellaccio19
monellaccio19 il 24/10/20 alle 11:37 via WEB
Ma noi la messa non la vogliamo cantata!!!!! La messa sarà solo accompagnata da un patetico e laido lamento per la sola messa in...... Buon girono Maestro.
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soltanto_unsogno
soltanto_unsogno il 24/10/20 alle 10:21 via WEB
Gl'italiani non spendono piu' perche' hanno paura del futuro...semplice! E molti, purtroppo, hanno perso il lavoro, altri lo perderanno e i pochi risparmi che avevano in banca piano piano finiscono....ahime'!
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monellaccio19
monellaccio19 il 24/10/20 alle 11:39 via WEB
Dici bene, sei cosciente della situazione e raffiguri uno scenario drammatico. Ahinoi!!!!!! Pace e serenità Fede.
(Rispondi)
 
cassetta2
cassetta2 il 24/10/20 alle 10:34 via WEB
Intanto a Napoli manifestazioni violente contro la Camorr... Ah No.
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monellaccio19
monellaccio19 il 24/10/20 alle 11:42 via WEB
Sono i segni, sono le manifestazioni che riportano l'umore della gente. Vero è che spesso si confondono cittadini intenti a protestare per giusta causa, e cittadini (sic) intenti a farsi scudo di tali manifestazioni più che giuste, per dar sfogo alla violenza gratuita e allo scempio verso tutto e tutti, senza alcuna remora.
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chiedididario66
chiedididario66 il 24/10/20 alle 11:10 via WEB
Se chiudono ancora, è la fine. Se si blocca tutto, i soldi non circolano, si ferma l'economia. I poveri diventano sempre più poveri e i ricchi sempre più ricchi. Altro che fare delle guerre, per decimare la popolazione. Basta buttare in aria dei virus letali. Questo non è più vivere. Ma il padre eterno non può fermare lo scempio che sta facendo l'uomo? I soldi che si ha in banca, non sono più tuoi. :-)))
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monellaccio19
monellaccio19 il 24/10/20 alle 11:47 via WEB
Dario, chiudere tutto sarebbe un delitto oggi!!! Governare il problema in altri termini e modi, non sarebbe facile: qua tutti vogliono essere rispettati per il loro lavoro. Hanno tutti ragione da vendere, ma consentire a tutti di precedere senza alcuna alienazione, significherebbe arrivare alla famosa "Immunità del gregge". Impossibile da sostenere e da spiegare a chi ci tenesse alla propria vita. Morirebbero i più vecchi e i più indifesi. E allora cosa fare? Come regolarsi e a chi dare retta? Buon giorno Dario.
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ambradistelle
ambradistelle il 24/10/20 alle 13:11 via WEB
Io non sono complottista però...ci stanno portando verso il baratro...Buon sabato e buon pranzo!! Smackkkkkk
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monellaccio19
monellaccio19 il 24/10/20 alle 16:57 via WEB
No, proprio verso il baratro no, ma in una situazione così difficile economicamente, da tenerci per le palle come piace a loro...agli europei, quelli buoni e bravi!!!!!! Bella serata Tina, un bacione.
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mariateresa.savino
mariateresa.savino il 24/10/20 alle 14:04 via WEB
...e "Il fine giustifica il mezzo." Stiamo proprio freschi ed hai voglia a risparmiare! Un altro proverbio,che oggi dovrebbe essere consolatorio per molti, è quello che sentivo ripetere da mio nonno quando doveva pagare le tasse: "Tre sono i potenti:Il Re,il Papa e chi non ha niente..."Bon pomeriggio, Carlo.
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monellaccio19
monellaccio19 il 24/10/20 alle 16:59 via WEB
Vecchia saggezza popolare!!!!! Ci stiamo barcamenando, ma è difficile prevedere come andrà a finire. Ovviamente tutto ciò preoccupa al di là del virus. Ciao cara.
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cassetta2
cassetta2 il 24/10/20 alle 14:25 via WEB
Negli ultimi 30 anni l'economia italiana è cresciuta del 2%, la scala sociale si è azzerata, l'ignoranza regna, gli scandali ambientali sono all'ordine del giorno. La nostra classe dirigente non sapeva che fare anche prima del covid, figuriamoci se andrà bene ora.
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monellaccio19
monellaccio19 il 24/10/20 alle 17:02 via WEB
Con le tue crude ma reali e sincere verità, metti a disagio chi da un orecchio non vuol sentire!!!! Pertanto, senza scriverlo, vai direttamente alle dure conclusioni: "Che succederà ora?". Visto che ti fai delle belle domande, Cass non ci tenere sulle spine e dicci come andrà....domani mattina!!!!! Ciao.
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e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 24/10/20 alle 14:31 via WEB
Grande Machiavelli! Governare è far credere... che il Mes eventualmente serva, che il Recovery Fund sia un 'regalo' che ci fanno perchè siamo stati bravi o siamo facile e ambita preda e che non si debbano restituire a condizioni da stabilire e talvolta, suppongo, vessatorie quei numeroni a tanti zeri. Ma appunto, "il fine giustifica i mezzi" e il fine è far credere di governare e a taluni piace assai...Buon pomeriggio, Carlo :)
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monellaccio19
monellaccio19 il 24/10/20 alle 17:06 via WEB
Sono due le strada percorribili a questo punto: o il prelievo notturno che frutterebbe con un 5/6 per mille circa 250 miliardi, oppure un bel debito macroscopico che peserebbe come un giogo sulle spalle dei nostri nipoti e...a seguire. Di più nin' zo'!!!!!! Ciao cara, ti abbraccio.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Lauretta il 25/10/20 alle 14:44 via WEB
Buonasera, il 6 per mille di 1.682,00 miliardi di euro corrisponde a un importo di 10,092 miliardi. Saluti
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monellaccio19
monellaccio19 il 25/10/20 alle 16:54 via WEB
Non è detto che seguano lo stesso schema del 1992: potrebbero scegliere, secondo ciò che serve, altre operazioni. Bye.
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Vince198
Vince198 il 26/10/20 alle 15:51 via WEB
Mi sembra ovvio: quando i tempi sono incerti, gli italiani tirano la cinghia! Tuttavia quello che è in possesso degli italiani in euro equivale circa 4.300 mlld di euro, il resto, fino concorre a poco meno di 10mila mld di euro, fra infrastrutture e beni immobili. Recentemente donna Merkel ha avuto un'ideuzza nei nostri confronti: tassare il risparmio con una patrimoniale fino al 14%, da utilizzare per ridurre il debito pubblico! Mi domando: la signora chiattona perchè non guarda dalle sue parti dove fra debito pubblico (poco meno di 2.000 mld. di euro e altre astuzie che se vuoi posso elencarti) non si fa i ..... suoi? Non siamo certo messi bene e non certo per colpa di noi cittadini ma di governi spendaccioni (questo non fa eccezione). Possibile che anche i geni che ora hanno il timone della barca Italia non si rendono conto che proprio dalla Ue vogliono costringerci a prendere il Esm e finchè non lo faremo ritardeeranno (forse alle .. calende greche) i 209 mld.di euro di cui solo un'ottantina pocp più sono a fondo perso? Il nostro debito pubblico è oltre il 160% e Conte e l'allegra band continua a usare male quei pochi che finora abbiamo speso come fece al tempo la Dc: pioggerellina per dar da mangiare invece di incentivare il lavoro. Ci sarebb molto altro da dire però mi rendo conto che chi ora ci sta amministrando dovrebbe avere il coraggio di levarsi fuori dai coglioni per manifesta in capacità. Specie se al Mef c'è uno storico, non certo un tecnico al servizio di "sua maestà madame Lagarde. E su questo signore posso anche dirtene un bel pò se per caso ti tornasse utile. Il P.d.R. sta chiedendo collaborazioone a 360° e il tuo corregionale - mr. d.p.c.m. a raffica volti ad accontentare ora il Pds ora i 5s - si limita ad informare l'opposizione. Di questo e altro passo "so" dove finiremo, fra non molto...
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 26/10/20 alle 17:29 via WEB
Mi sentivo meglio prima di leggere il tuo commento!!!! AhAhAhAhAhAh!!!!! Vince, ormai siamo in balia di un mare tempestoso e...."Rari nantes in gurgite vasto..." avranno da faticare per venirne fuori. Hai detto e raccontato la nostra situazione, hai sottolineato come siamo messi e cosa vuoi che aggiunga? Precidiamo a lume di naso, troppa confusione e il Giuseppi vuole accontentare tutti dando un po' per uno e procedendo...ad capocchiam. Ci sarà sempre chi non si riterrà soddisfatto e gli mancheranno eventuali voti per un domani in cui volesse battere la strada della politica. Per ora soffriamo e seduti sulla sponda del fiume, vediamo passare cadaveri che cerchiamo di riconoscere. Buona serata carissimo.
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