Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
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« SCUSI...VADO BENE DI QUA...I FORTUNATI UNTI E BISUNTI »

SIAMO OLTRE...L'AMMAZZACAFFE'

Post n°3661 pubblicato il 03 Settembre 2020 da monellaccio19
 

 

 

 

Siamo proprio alla frutta, anzi al dessert, macché, oltre l'ammazzacaffè! L'esagerazione scorretta e la pretesa provocatoria, dimostrano non solo una mancanza di logica raziocinante, ma evidenzia la volontà politica di sostenere, senza essere villani nelle azioni e nelle decisioni: "Voi non siete un cazzo e noi siamo sudtirolesi". Dopo alcune polemiche già sorte nel recente passato, per l'Alto Adige della provincia autonoma di Bolzano, nel decreto semplificazioni e con il sostegno della senatrice Julia Unterberger (SVP), è stato approvato al senato in seno alle commissioni I e VIII, quanto segue: “Per il territorio della Provincia autonoma di Bolzano, la conoscenza della lingua tedesca costituisce requisito sufficiente di conoscenza linguistica necessaria per l’esercizio delle professioni sanitarie”. Semplice e argutamente ben definito: i medici sud tirolesi potranno essere ammessi nelle strutture mediche anche se non parlano la lingua italiana: è sufficiente che parlino tedesco. E grazie arcaxxo, ci mancherebbe altro, parlano solo tedesco, capirai che sforzo per loro. Ma di fonte a realtà inequivocabili, se un turista italiano e sapete quanti ne capitino dalle loro parti, dovesse malauguratamente trovarsi di fronte a un medico monolingua, l'italiano univoco come fa a parlarci con il tedesco? Loro dicono che si può procedere a gesti: per esempio, se devi fare un esame alla prostata è semplice, basta mostrare il culo e il dito medio e tutti capiscono. Ma se è qualcosa di più serio ed elaborato da spiegare, ce l'hanno l'interprete a portata di mano o di orecchio? Questi insistono: ci sfottono, ci irridono e ci mandano a cagare, ma non demordono e pian pianino stanno cercando di sfondare porte corazzate che non cadranno mai: schiaffatevelo nella testa dura signori crucchi: la terra che è occupata da voi è ITALIANA e non l'avrete mai, l'abbiamo pagata cara con la morte di tanti soldati italiani, eroi della prima guerra mondiale! Se volete essere italiani come noi, sarà un piacere come avviene da decenni e decenni avervi come fratelli, ma se battete sempre sullo stesso chiodo, allora non c'è trippa per voi e per altri come voi che ciurlano nel manico da quelle parti...verso l'Austria! La disposizione irretisce anche l'Ordine dei Medici: non è possibile accettarla e accontentarsi, nella peggiore delle ipotesi di gesti e di mimica, siamo in Italia e si parla solo una lingua, riconosciuta e accettata. Anche le opposizioni sono in fermento e spero tanto che la situazione prenda una piega diversa: essere autonomi vi sta già rendendo molto sotto altri profili, avete tanto e vi manca solo l'indipendenza, ma da questo orecchio non ci sentiamo. Come dite: "Abbiamo l'otite?" Ah...parliamo a gesti? Allora, non abbiamo l'otite, il dito che titillava il lobo dell'orecchio, aveva un altro significato.... "Qui habet aures audiendi, audiat!".

 
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Commenti al Post:
Spiky03
Spiky03 il 03/09/20 alle 11:56 via WEB
Sono stata qualche anno indietro, in ferie da quelle parti, sono luoghi che offrono molto, tra cultura, paesaggi e cibo. Però la sensazione è stata quella di non trovarsi il un luogo italiano, in alcuni locali di pubblico esercizio è stato davvero difficile comprendersi. Sono del parere che uno è quello che deve essere e quello che si sente di essere, e loro non si sentono italiani al 100%, penso sia così. Però dal momento che sono luoghi di bilinguismo, nel servizio sanitario pubblico credo che sia necessaria anche la conoscenza della lingua italiana. Nelle professioni private poi, possono esercitare come vogliono i medici di lingua tedesca, questo non mi interessa. Bella e serena giornata a te carissimo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/09/20 alle 12:36 via WEB
Fondamentalmente si tratta di rispetto delle leggi: in terra italiana, la prima lingua ha da essere l'italiano. Poi se vuoi sbizzarrirti con il tedesco, non ci sono problemi. Io sono stato lassù in Val Pusteria a S. Candido per sei anni consecutivi e puntualmente ogni estate. Ho passato giorni meravigliosi e problemi non ne ho avuti. Certo sono di etnia tedesca e parlano più facilmente quella lingua, ma l'italiano lo conoscevano e lo parlavano se l'interlocutore fosse stato italiano. Oggi è ancora una sferzata al nostro orgoglio: proprio in strutture ospedaliere, assumere medici che parlino solo il tedesco è un ceffone alla nostra cultura e alla nostra società. Non ci vogliono stare, facciano i bagagli a vadano altrove. Buon pranzo Spiky.
(Rispondi)
 
chiedididario66
chiedididario66 il 03/09/20 alle 13:09 via WEB
Pensa che io ero andato a Bolzano in gita. Mi sono fermato a prendere un gelato, non me l'hanno dato. Sono andato in un'altra gelateria, volevano che pagassi in scellini. Non capisco perché c'è da mantenerli. Ma che vadino in Austria. Ma non li vogliamo neppure loro, perché c'è da mantenerli. Molti anni fa ci il referendum per passare sotto l'Austria. Si sono presentati il 20% e solo il 20% dei venti percento, hanno votato sì. Ci piace troppo essere mantenuti.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/09/20 alle 16:32 via WEB
Certo non sono tutti testoni e vogliosi di indipendenza, tuttavia sono pilotati dal partito SVP che punta all'indipendenza dall'Italia. Non basta l'autonomia, troppo poco per loro. Quella terra gronda ancora il sangue dei nostri soldati e per loro non ci sarà mai la nostra resa. Ciao Darioen.
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 03/09/20 alle 13:14 via WEB
"Il peggior sordo è quello che non vuole udire". io gli annullerei anche i privilegi e bloccherei il turismo degli Italiani che portano tanti bei soldini ai "Crucchi", sperando capiscano che il Tedesco per loro deve essere solo un optional e che la loro lingua ufficiale e obbligatoria, in più casi, è il nostro Italiano, certo più armonioso del crucchese. Buon pranzo Carlo e ...forza con le parole che,a volte, scappano, prepotentemente, di bocca!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/09/20 alle 16:38 via WEB
Per me è storia vecchia: sono stato a S.Candido per sei stagioni estive di seguito in vacanza agli inizi de, ma allora si avvertivano poco i loro mal di pancia. Nel tempo ho seguito come montava la rivolta e la repulsione per noi. Ora sta storia che si ripete (avevano già tentato di far passare questa disposizione) mi irrita e mi porta alla solita idea: mollate tutto e andatevene altrove, la terra è nostra. Buona sera Mariateresa.
(Rispondi)
 
alberto.gambineri
alberto.gambineri il 03/09/20 alle 13:20 via WEB
questione spinosa; se sei dentro l'EU, puoi essere tranquillamente assunto in qualunque dei paesi membri; la lingua inglese è il passepartout (che poi è un termine francese, ma procediamo…); medici austriaci possono quindi esercitare in strutture pubbliche in Altoadige, senza necessariamente conoscere l'italiano; quanto ai campanilismi, beh si sa che lassù fanno anche finta di non sapere la nostra lingua, ma basta provocarli un poco e magicamente si ricordano di parlarla correntemente; lo stato italiano teme da sempre atti di terrorismo (che sono effettivamente avvenuti nei '60) e concede loro tutto. Aufwiedersehen, mein freund.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/09/20 alle 16:41 via WEB
So cosa vogliono i capipopolo e i più rivoltosi tra loro. Non gli basta la beata autonomia e i vantaggi che ne derivano. Comunque la terra non si tocca e se vogliono fare le valige, facciano pure. Ciao Alberto, una buona serata.
(Rispondi)
 
cassetta2
cassetta2 il 03/09/20 alle 14:40 via WEB
Julia Unterberger è un avvocato (e ho detto tutto)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/09/20 alle 16:42 via WEB
E secondo te, io chi sono?
(Rispondi)
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 03/09/20 alle 18:15 via WEB
Gli altoatesini per mentalità per modo di fare si sento mooolto pochissimo italiani. E se potessero vorrebbero essere annessi all'Austria. O alla Germania. Il bilinguismo è insegnato nelle scuole ma fra di loro parlano i loro dialetti ( Horchdeutsch lo conoscono alla perfezione ma l'italiano, pur essendo materia di studio scolastico, è pressochè sconosciuto. Quindi per quanto non approvi, comprendo la loro presa di posizione. Buona serata :)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/09/20 alle 19:19 via WEB
Scusami, se mi capitasse di dover andare in ospedale in quella zona, non conoscendo il tedesco, come posso interloquire con il medico? A questo punto un consiglio sarebbe utile per me e tantissimi altri italiani nella stessa condizione o no? Ribadisci pure, ma quella terra è ITALIA!!!! Buona sera Elena.
(Rispondi)
 
ambradistelle
ambradistelle il 03/09/20 alle 19:05 via WEB
Miiiiiiiiiii hanno rotto da anni e anni...vadano in Austria eccheccazz...Buona serata!Baci e abbracci come se piovesse!!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/09/20 alle 19:20 via WEB
No, non ci vogliono andare, o meglio, vogliono l'annessione all'Austria....territorio compreso!!!!! Ciao cara, un bacione.
(Rispondi)
 
volami_nel_cuore33
volami_nel_cuore33 il 03/09/20 alle 19:29 via WEB
Ci sono persone che non riescono a costruirsi un'armatura e altre che non riescono più a liberarsene. Io volevo riuscire a vivere questa nuova fase, fatta di fragilità, emozioni, dolore e gioia. (Fabio Volo) Un dolce sorriso per una buona serata e felice domani.... ,clikkamiii...smuackkkkk....
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/09/20 alle 19:36 via WEB
Fai scintille con la grafica intrigante. Grazie cara, un buona cena e lieta serata. Kiss.
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 05/09/20 alle 14:44 via WEB
In passato ho già risposto ad un posto analogo. A me sembra un chiaro invito per non curare gli Italiani. In ogni caso in ospedale, a parlare sono gli esami clinici.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 05/09/20 alle 16:32 via WEB
Già, ma se scritti in tedesco?
(Rispondi)
 
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