Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

monellaccio19Vince198elyravbubriskaOgniGiornoRingraziocassetta2gianor1monellaccio_19DoNnA.Ssurfinia60hesse_fSono44gattinfilax6.2sebaro58presidente65
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« MANCAVANO SOLO CENTIMETR...NON E' COME LA (RAC)CONTI »

AMBARABA' CICCI' COCCO'...

Post n°3470 pubblicato il 06 Febbraio 2020 da monellaccio19
 

 

 

 

...tre civette sul comò che facevano l'amore con la figlia del dottore! Solo che la terza, quella che stava sempre immobile e non si poneva in fila per il suo turno, insospettì il dottore inducendolo a visitarla per comprendere quale fosse la sua alienazione. A parte gli scherzi, la nota filastrocca popolare che tutti conosciamo, tra l'altro pare che in origine fosse "...che avevano timore della figlia del dottore", mi è servita per introdurre una notizia simpatica, leggera e indicata per un approfondimento. In Gran Bretagna, in campagna e più precisamente in un fosso, è stata trovata una civetta immobile, sembrava morta. In realtà l'animale non riusciva a volare a causa del suo peso eccessivo: 245 grammi. Poiché era una femmina, il medico veterinario che l'ha presa in cura, ha notato che il peso fosse un terzo più del peso medio di solito constatato: troppo grassa, quindi impedita nel muoversi e nel prendere il volo. Beh, nulla di grave, il medico l'ha tenuta in osservazione perché potesse riprendersi, mantenendo una rigorosa dieta alimentare affinché rientrasse nel suo peso forma. Poiché il caso non è comune o ricorrente, si è pensato al clima e a temperature alte per la stagione. Plump, questo è il nome dato all'animale, non sembrava essere vissuta in cattività, lo si deduceva anche dalla mancanza di una piastrina o altro che potesse consentirne l'identificazione. Pertanto l'unica supposizione è che potesse essere obesa per cause naturali. Comunque, la dieta è servita, ha perso una quarantina di grammi circa e dopo le varie verifiche e i necessari controlli, è stata rimessa in libertà, ovvero è volata via. Speriamo non sia una mangiona e non ingrassi nuovamente: se non riuscisse a volare, sarebbe facile preda di altri animali. Ora, giusto per capirci su quanto l'umanità sia strana a volte, e ci indichi come alcune scelte possano essere strane se comparate con altre, vi parlo di Wuhan, la nota città cinese dove il "coronavirus" ha seminato morte e allarme per i contagi. Mentre la città si rendeva giorno dopo giorno, sempre più deserta a causa della gente che non usciva di casa per la paura e per gli inviti rivolti a tutta la popolazione di essere prudente onde evitare facili contagi, tra le poche persone che camminavano in una via centrale e poco trafficata, un uomo improvvisamente si è accasciato a terra ed è rimasto immobile. Indifferenza generale, la paura diffusa e la...testa dei pochi passanti girata dall'altra parte, finché qualcuno ha chiamato una ambulanza magari perché ha notato una persona a terra. Il mezzo è giunto in tempo, gli uomini ben difesi da tute, mascherine e occhiali, hanno tentato di soccorrere l'uomo, ma è stato invano: era morto e per lui non c'era più niente da fare. E' morto ahilui, ma semplicemente per un infarto, se avesse ricevuto un piccolo aiuto, un contatto immediato, magari si sarebbe salvato. Niente da fare, la paura ha frenato ogni impulso e ciascuno per la sua strada. Comparate la civetta con l'uomo, metteteli a confronto per quella che sia stata la loro sorte: è andata bene all'animale che comunque si è salvato e ha potuto continuare a vivere (?). E l'uomo? L'uomo no, ucciso dalla ansia, dalla paura, dal sospetto e dalla indifferenza. Brutta storia vero? Uomini e animali, vita e morte come in un gioco dove si vince o si perde, secondo l'aria che tira e che soprattutto...si respira. 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/monellaccio19/trackback.php?msg=14775398

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
simona_77rm
simona_77rm il 06/02/20 alle 11:41 via WEB
La simpatica civetta forse doveva solo fare le uova...chissà! ^___^ Riguardo al povero cinese crollato per un infarto....beh...il discorso diventa molto più serio. Un'epidemia così grave diffonde panico e terrore. Come si fa a giudicare lo stato d'animo di un paese come la Cina che sta combattendo la peggiore epidemia della sua storia! Ti ricordo che sono decine e decine di migliaia i contagiati e che aumentano ogni giorno... -_-
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 06/02/20 alle 16:42 via WEB
Hai ragione. Come si fa in un momento così particolare e critico, a pensare agli altri? Eppure, alcuni passanti nonostante indossassero la mascherina, avrebbero potuto accertare senza esporsi troppo, oppure, alcuni ciclisti o quei pochi automobilisti transitati nelle sue immediate vicinanze, avrebbero potuto telefonare al pronto soccorso. Non lo so, certo è chi il tempo sia passato inesorabilmente a discapito del poveraccio morto a terra. Forse si poteva essere più tempestivi...forse. Buona sera Simo, un abbraccio.
(Rispondi)
 
sofya_m
sofya_m il 06/02/20 alle 11:44 via WEB
La paura ci fa prendere decisioni, non avessimo paura sarebbe un paradiso questo nostro mondo. Ma siamo umani.
PS mia nonna usava la frase "fare l'amore" per dire "conoscere". "Ma fai l'amore con Tizio?" ... ed io arrossivo come un peperone ... perché me lo chiedeva anche a 10 anni hahahahaha
Quindi la filastrocca non mi traumatizzava mai quanto mia nonna.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 06/02/20 alle 16:47 via WEB
Ho solo nutrito dubbi strazianti quando al TG ho visto il breve filmato del poveraccio disteso a terra per un infarto...accertato dopo!!!! Si usava, forse ancora oggi, gli anziani da noi usano "fare l'amore" per dire "stai con quello?". A 10 anni si arrossisce, ma a 20 anni si...nicchia, si accenna un sorriso mentre con la testa si nega. Piacevole serata Sofya.
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 06/02/20 alle 13:50 via WEB
Un grave problema è la paura di ammalarsi e di morire: è questione di sopravvivenza, non scusabile, certamente, se questa procura la morte di un proprio simile, tuttavia comprensibile. Le emergenze tristi esistono, malgrado la volontà di bene. Poi, magari, si resta con un groppo in gola e il rimorso che prende la coscienza, ma tant'è, Carlo. Il terrore della morte è capace di spingere a tante nefandezze, purtroppo! Ciao.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 06/02/20 alle 16:52 via WEB
Sì, sarà questo, ma tutti coloro che sono transitati vicinissimi a lui, avevano la mascherina. Mi ha ha fatto star male il filmato, la morte coglie e in taluni casi, lo fa per nostra distrazione, noncuranza e peggio ancora, indifferenza. Purtroppo il pregiudizio e l'ansia, hanno fatto il resto. Dovremmo di più "identificarci" con il nostro prossimo, per essere più reattivi in casi estremi. Ciao Mariateresa, buona serata.
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 06/02/20 alle 14:19 via WEB
Il terrore spinge alla protezione di se. Non possiamo fare una colpa a quegli abitanti frettolosi. Ormai da giorni vivono in una sorta di incubo che li aliena da tutto. Buongiorno Carlo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 06/02/20 alle 16:59 via WEB
Vero, ma prova a pensare solo per un attimo, di essere tu al posto del poveraccio. Morire per un infarto non colto e affrontato immediatamente, fa male a vedersi. Il nostro prossimo ha la sua importante posizione nella nostra vita, specie se c'è solo da essere molto reattivi e pronti. Il filmato che ho visto, mi ha mostrato gente con la mascherina che non si curava del tizio e tirava avanti. Ciao Laura, buona sera.
(Rispondi)
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 06/02/20 alle 15:30 via WEB
La psicosi da virus la fa' da padrona quindi non c'è da stupirsi.Del resto oggi come oggi potrebbe capitare anche in Italia un fatto simile...con l'aria che tira!!Miglior fine per la civetta e mi fa' piacere.Bacio Carlè...smackkkkkkkkk
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 06/02/20 alle 17:02 via WEB
Ah...anch'io sono felicissimo per la civetta. Purtroppo mi sono immedesimato nel vedere il filmato e pensavo: "E se fossi io lì per terra?". Un infarto se colto in tempo si può affrontare...forse..... Ciao Divy, abbi una lieta serata. Smack.
(Rispondi)
 
woodenship
woodenship il 06/02/20 alle 16:11 via WEB
Terribile ragazzo mio, com'è terribile quel che sta accadendo da noi: per un virus meno letale di qualsiasi influenza stagionale,si sta cercando in tutti i modi di scatenare la caccia all'untore. Meno letale perchè, a stare alle cifre che ci sono giunte finora, nemmeno il 2% delle persone infettate dal virus è deceduta...Insomma: l'isteria, la paranoia conseguente, quando alimentata ad arte gioca davvero brutti scherzi........Abbraccione.....W......
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 06/02/20 alle 17:07 via WEB
La morte e la vita "trattate" in maniera diversa dal destino. Essere vittima dell'indifferenza e della noncuranza, deve essere terribile se riesci a immaginarti a terra come quel poveraccio cinese. Essere il "prossimo" di qualcuno e non fregarsene per paura, ansia e debolezza. Avevano tutti la mascherina, eppure....tiravano dritto. Era solo un cazzo di infarto!!!! Ciao Sal, serena serata.
(Rispondi)
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 06/02/20 alle 16:57 via WEB
E la strada dove s'era accasciato il signore è stata pure disinfettata.
Provo per un attimo calarmi in una realtà in cui una operosa città di 11milionidipersone diventa un deserto e quelle persone vivono l'angoscia di un virus che là ha mietuto e miete vittime. Non mi sento di giudicare l'indiffernza che si è dimostrata nei confronti dell'uomo per terra. Lo dico con dispiacere, sai, perchè è davvero una brutta storia
Invece penso a noi in Italia: a quanto si discrimini, a quanta psicosi qualcuno viva. Ipotizzo che sarebbe accaduto lo stesso scenario se un cinese fosse caduto per terra a Roma, a Bologna, a Padova, a Verona... insomma il panico in questi tempi la fa da padrone. Buon pomeriggio, Carlo :)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 06/02/20 alle 17:24 via WEB
Scusami Elena: e se mettessimo in ordine di importanza, quali siano i sentimenti, le emozioni e tutto ciò che ci stia prendendo in questa brutta situazione, non potremmo mettere in primis, l'indifferenza? Se hai visto il filmato, passavano persone con la mascherina e magari con tutte le precauzioni opportune, una sosta, una modesta occhiata, la si poteva pure dare? Certo paura, ansia e pregiudizio, la fanno da padroni, ma ricordiamoci sempre nei limiti della propria coscienza, che parliamo di prossimo, e rammentiamo anche che uno di noi potrebbe essere stato al posto del poveraccio. Ciao cara, lieta serata.
(Rispondi)
 
 
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 06/02/20 alle 18:07 via WEB
Vorrei dirti si sì, Carlo. Perchè l'indifferenza è il più ignobile sentimento. Però di fronte alla paura di ammalarsi e magari di morire, non mi sento di mettere al primo posto l'indifferenza nell'atteggiamento degli abitanti di Wuhan. Non è questione di coscienza, a volte, ma di sopravvivenza. Ri_buona serata, ciao :)
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 06/02/20 alle 18:48 via WEB
Sia ben chiaro: non mi permetto fare lezioni a nessuno. Ho voluto accentuare, enfatizzare una situazione dove il comportamento dell'uomo in genere, è talvolta messo in discussione. Ho cominciato con la civetta e ho finito con l'uomo. C'è sempre un prossimo di mezzo: animale o umano che sia. E' giusto ciò che sottolinei, ci mancherebbe altro e per poter essere onesto con me stesso, ho voluto in prima persona, immedesimarmi e capire se fossi stato lì per terra cosa avrei passato, alle stesse condizioni. Domanda pleonastica che ovviamente non attende una risposta. Serenità mia cara Elena.
(Rispondi)
 
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 06/02/20 alle 20:11 via WEB
Ciao...Una tragedia non necessita di tante parole e fiumi di lacrime, ma è sufficiente che sia pervasa di quella maestosa tristezza che è il fondamento della tragedia. Ciao, Sal
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 06/02/20 alle 20:17 via WEB
Ciao Sal. Serena serata.
(Rispondi)
 
simona_77rm
simona_77rm il 07/02/20 alle 11:50 via WEB
Tranquillo Carlo: pare che siano state diverse persone (tra quelle che dici che passavano frettolosamente) a chiamare il pronto soccorso! Hanno fatto esattamente quello che ciascuno di noi avrebbe fatto, cioè avvisare telefonicamente il pronto soccorso. I tempi di arrivo poi (tempestivi o in ritardo) sono da addebitare esclusivamente alla prontezza o veliocità di intervento dell'ospedale e delle ambulanze -_-
Ciao Carlo!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/02/20 alle 12:11 via WEB
Magari sarà andata così, non lo so. Da quel che ho visto, troppa gente è passata frettolosamente senza degnarlo di uno sguardo. Ormai è andata, ma sono rimasto scioccato. Ti abbraccio Simona, buon pranzo.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963