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« ALLORA VOLETE LO SCONTRO...E 'STO CARDIGAN DI CHI E'? »

DIETA IPOCALORICA? NO...

Post n°3372 pubblicato il 29 Ottobre 2019 da monellaccio19
 

 

 

 

 

Correva l'anno 1973 quando con alcuni amici, ci concedemmo quindici giorni da trascorrere spensieratamente a Parigi. Una sola brutta sorpresa ci rovinò  il soggiorno nella grande città, un incidente di cui ancora oggi, nonostante il lungo tempo trascorso, ricordiamo come andò. Entrammo in ristorante per pranzare e poiché avevamo voglia di spaghetti, uno dei miei amici che parlava speditamente il francese, ordinò spaghetti al sugo per tutti. Fummo serviti con celerità e la sorpresa fu quella di trovarci di fronte ad un piatto con una bella bistecca ai ferri e un pugno di spaghetti al lato come contorno! Perché vi ho raccontato questa esperienza  che ci segnò profondamente e ancora oggi, solo a parlarne, ci fa rabbrividire? Siamo italiani, risultiamo essere i maggiori consumatori di pasta al mondo, siamo padroni assoluti della pasta anche in cucina. Come la prepariamo, la cuociamo e la serviamo noi, nessuno al mondo! Eppure, quel giorno assaggiammo "du' spaghi" che giocavano a nascondino con la carne, una cottura da paura e tanto scotti, da berci su bicchieroni di vino per eliminare il sapore che non riuscirei nemmeno oggi a descrivervi. Della carne non ne parliamo nemmeno, un sacrificio sull'ara millenaria nel deserto. Vabbè, andò così e capita di rimanere delusi a tavola. Specie io che con la pasta ho avuto rapporti che non immaginate nemmeno: piattoni che mia madre scodellava da farmi lacrimare gli occhi, una masturbazione mentale ogni volta che mi sedevo a tavola. La sera poi, quella preparata in più, passata in padella e appena bruciacchiata, era un tripudio...maccheronico. Bei tempi, come era verde la mia valle: oggi pago un prezzo carissimo sull'altare della dea "Glicemia" e devo assolutamente contenermi. Ciò non toglie che continui a magiare la pasta, cambio molte ricette e a tavola una sola portata: 50 grammi di pasta cucinata e preparata con una verdura, oppure con  un ortaggio; una scelta molto vasta e non solo mi diverto a cucinare, ma sono molto soddisfatto perché chiudo il pasto con un frutto. Ebbene, leggo che molti italiani si stiano regolando diversamente per evitare pasti normali e/o eccessi di pasta. Oggi grazie ai dettami espressi dagli chef e reclamati dalle diete ipercaloriche, a casa o fuori,  seggono dinanzi a piatti come quello che vedete su. Ovvero, la stessa presentazione che ancora oggi mi ossessiona dal lontano 1973; non è possibile, ma questa è la nuova tendenza: poca pasta e presentata come contorno nello stesso piatto! A prescindere dalle diete legittime e necessarie, apprezzate che la "sacra pasta" venga servita come contorno in un piatto dove vi sia carne o pesce? Per me...è una boiata pazzesca!

 


 
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Commenti al Post:
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 29/10/19 alle 10:42 via WEB
Con la carne e,comunque, con quello che, comunemente chiamiamo secondo piatto, va bene l'insalata o le verdure in ogni modo preparate, non la pasta, che, per essere gustata, deve essere la regina dei primi piatti, specie per le usanze che ci sono proprie. Naturalmente, è anche giusto alternarne la presenza a tavola, non abbuffarsene o eliminarla, se richiesto, ma mai degradarla a contorno senza un suo delizioso sapore.Personalmente, non ne ho mai mangiata molto, ma se si deve evitare ci mangiarne molto per motivi di salute, una moderata porzione di pasta, è sicuramente l'ideale. Penso che la tua dieta, Carlo, sia delle migliori per zitire la fame e non procurare danni.Il toccasana, poi, è per me, la frutta. Buona giornata. Ciao.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 29/10/19 alle 10:58 via WEB
Ci sono due rappresentazioni che mi irritano: la pasta relegata in un piatto da condividere con il secondo (carne o pesce): una mortificazione che non merita, messa lì in un angolo a fare la comprimaria. La regina della tavola declassata a comparsate offensive e inutili. Poi la limitata considerazione alla sua cottura e al suo condimento: la dieta è solo una scusa, la verità è che se non si inventano qualcosa che modifichi un ricorrente e usuale sistema, oggi non si è nessuno. Abbiamo i nostri usi e costumi, facciano altrove queste baggianate. Io sono costretto a limitarmi e lo faccio con grandi sacrifici: non vedo cosa rappresenti quel piatto così composto! Mangiatene meno se volete evitare i carboidrati, ma il pugno di pasta sia nel suo piatto, la si mangi al punto giusto di cottura e magari solo con una spruzzatina di Grana. Sempre ipocalorico sarà e se proprio ci sono le condizioni, la si eviti un giorno sì e uno no! Io a pranzo una sola portata e come ho scritto, condita con un verdura o un ortaggio, poi chiudo con un frutto. Niente pane e solo acqua a tavola. Buona giornata carissima MT.
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 29/10/19 alle 10:53 via WEB
Nel mettere buone regole alimentari sono pienamente d'accordo.Strumentalizzare la nostra tradizione e cultura impossibile..Hai presente quei due spaghi con il sugo?Sublime e inderogabile presenza...
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 29/10/19 alle 11:04 via WEB
Appunto, se per altri paesi quella è la tradizione e l'uso, per noi v'è da rispettare la pasta nel suo iter alimentare e propositivo. Avete problemi di linea e di mangiare senza eccessi? O si fa a meno oppure se ne mangi pochissimo ma quel pugno deve essere rispettato nel suo rituale.Non solo nel preparazione, ma soprattutto nel presentazione: il piatto spetta alla pasta, poco o tanta, da sola e con il suo eventuale condimento. Non si accettano mortificazioni e...né perditempo!!!!!!
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 29/10/19 alle 10:53 via WEB
Una buona giornata Mon..
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 29/10/19 alle 11:04 via WEB
Splendida giornata carissima Gaby.
(Rispondi)
 
Spiky03
Spiky03 il 29/10/19 alle 13:30 via WEB
Io penso che il mestiere dello chef sia troppo sopravvalutato oggi. Prima di tutto ne sono usciti una marea, tutti sono degli chef, e la concorrenza tra loro ormai si è fatta insostenibile. Ad esempio che piaccia oppure no, hai presente che prima la pasta si mangiava a cottura normale? Con i suoi tempi di cottura, né scotta né cruda. Oggi i ristoranti hanno deciso che la pasta va mangiata cruda, è lo chef che lo dice!! Sono stata invitata in un ristorante rinomato qualche giorno fa e a parte tutti i miseri assaggini che hanno portato, tra l'altro alcuni buoni e altri no, arriva la pasta.. io penso che nemmeno l'hanno cotta, sicuramente è stata tolta dalla busta e condita con il sugo. Non l'ho mangiata ovviamente, era un qualcosa di simile a dei sassi conditi, menomale che non sono stata la sola. Il gestore del locale ci ha risposto che la pasta va servita così, e bravo! Cmq quando sei capitato tu a Parigi erano tempi diversi, oggi in giro per le località straniere trovi molti ristoranti italiani, che a dirtela tutta di italiano hanno ben poco, però che vuoi fare? Quando andiamo in giro bisogna anche accettare la loro cultura culinaria. Altrimenti un bel panino farcito e via.. ahahaha!! Buona giornata carissimo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 29/10/19 alle 16:48 via WEB
Ormai, anche il campo gastronomico ha i suoi mostri ben in evidenza tutti i giorni in TV. Un tempo era Vissani che fu molto presente, mentre i padri della nostra gastronomia erano barricati nelle loro cucine per guadagnare stelle prestigiose. Oggi è una baldoria e fanno proseliti da avviare alla professione. Comunque, la storia è che noi tradizionalisti non siamo disponibili al cambio: la pasta va onorata in un suo piatto, non condivide in subordine alcun tipo di secondo e la si mangia come dio comanda. Cottura al punto giusto e posta in tavola in solo piatto. Chi deve eliminarla, limitarla, faccia pure, ne ha facoltà e non ha bisogno di farsela servire in condizioni precarie, arrangiate e arrangiate. Buona sera mia cara.
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 29/10/19 alle 14:46 via WEB
E come non preferire in nostri due fili di pasta e ragù. Io la dieta della pasta integrale la faccio arricchendola di tanta verdura. Ciao Carlo
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monellaccio19
monellaccio19 il 29/10/19 alle 16:50 via WEB
Si può....si può......lo dico io!!!!! Piccole quantità e via. Altro che subordinata ai secondi che si impadroniscono del piatto e la relegano in angolo, quasi a nascondersi. Ciao Lauretta, buona serata.
(Rispondi)
 
Vince198
Vince198 il 29/10/19 alle 15:30 via WEB
In Austria, a Vienna in particolare, ci sono stato spesso ed ho potuto apprezzare alcuni piatti della "culinaria" austriaca: sanno fare molto bene le minestre.. ahahaha .. Una volta in un ristorante auto-definito italiano mi hanno servizio un'ottima bistecca, morbida e cotta a puntino, con contorno di ... riso in bianco! Non mi meraviglia, pertanto, che anche in Francia facciano menu come quello che hai illustrato! Non c'è niente da fare: come si mangia in Italia non si mangia da nessun'altra parte del mondo, oserei dire dell'universo!!!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 29/10/19 alle 16:58 via WEB
Volli accertare tempo fa, se quella condizione pietosa in cui ci fu servita la pasta, fu un caso o meno. Ebbene. è uso e costume della Francia, ossia, sono anni e anni che andavano e vanno avanti così. Probabilmente anche altre nazioni sono portate a servire la pasta in modo obbrobrioso e poco elegante per la regina della nostra alimentazione. Per cui noto una assomiglianza a quanto venga oggi consigliato di preparare dai chef che mancando di idee in questo momento, si sono inventati un modo per parlare di pasto ipocalorico. Per ridurre la pasta non c'è bisogno di maltrattarla in quel modo e affiancarla ad un secondo: che ne avesse necessità, la eliminasse o la alternasse mentre chi vuol solo limitarla, prepari piatti di buona pasta molto esigui, la gusti anche condita solo di buona Grana e via, il sacrifico sarà effettivo ma gradevolissimo. Piacevole serata Vince.
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divinacreatura59
divinacreatura59 il 29/10/19 alle 18:01 via WEB
Porca miseria,non mi ha preso il commento!!!!!!!!Cerco di abbreviare perchè era lungo.Ad ogni modo 20 anni fa' lavoravo presso un ristorante come addetta al servizio tavoli e una comitiva di tedeschi mi chiese pasta e ragù con dentro l'insalata!!!!!!!Sono inorridita ma ho eseguito l'ordine.Per me era da shock e per te?????Buona serata e kiss da Divy.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 29/10/19 alle 18:13 via WEB
Per me?????? Da "cognato" di vomito!!!!!! Ciao bella, un bacione.
(Rispondi)
 
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 30/10/19 alle 05:19 via WEB
Ciao...Preferisco piangere, ridere, incazzarmi, star bene, star male. Essere fragile e forte. Ma con un cuore, anziché averlo, nasconderlo sempre o tacere. Sorridente mercoledi, bye Sal. PS. Pasta e pane sono la conditio senza qua non mi siedo a tavola. La pasta deve essere pasta; il pane, pane: tutto il resto deve essere ben separato ed inequivocabilmente un vero secondo. Amo cucinare e ti assicuro che i miei piatti di pastasciutta non sono degli spolverini...Ciaooooo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 30/10/19 alle 07:41 via WEB
Onore e gloria alla pasta!!!!! Beh anche voi non scherzate con gli usi, i costumi e le tradizioni culinarie. W la pasta! Buondì Sal.
(Rispondi)
 
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