Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

monellaccio19Vince198elyravbubriskaOgniGiornoRingraziocassetta2gianor1monellaccio_19DoNnA.Ssurfinia60hesse_fSono44gattinfilax6.2sebaro58presidente65
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« QUESTO MATRIMONIO NON S...PICCOLA STORIA GRANDE SPETTACOLO »

ORECHIETTE: INTONIAMO IL DE PROFUNDIS?

Post n°3278 pubblicato il 17 Luglio 2019 da monellaccio19
 

 

 

Spero proprio di no, sarebbe drammatico per la Puglia laddove l'orecchietta fresca, è l'archetipo delle nostre tradizioni e della nostra cultura popolare. Nei vicoli della mia città, Bari vecchia appunto, le donne lavorano fuori nella strada e non hanno segreti per nessuno: la massa viene lavorata da mani esperte e quindi non solo la lavorazione delle orecchiette ma anche dei cavatelli, dei troccoli, i maritati ecc.ecc. Ma in tutta la mia regione, dal Gargano al basso Salento, la produzione artigianale di questi prodotti freschi, è tramandata dagli anziani ai giovani ed è sempre stato un costante supporto per chi voglia gustare  piatti nostrani con la pasta fresca. Non solo per noi indigeni, ma essenzialmente, per i turisti che conoscono le nostre prelibatezze e nei locali e nei ristoranti della zona che stanno visitando, chiedono in particolare, le orecchiette con le cime di rapa, il più goloso piatto tra quelli che si possono preparare con le famose specialità. Purtroppo, da qualche tempo a questa parte, i ristoratori in genere, stanno cambiando orientamento e puntano sulla pasta italiana per antonomasia: gli spaghetti! Quindi fuori la pasta fresca e dentro la solita pasta industriale: economica, veloce e sbrigativa nella preparazione. Grave situazione: i "manovali" della pasta fresca subiscono quindi un calo, la produzione artigianale rallenta sensibilmente e in questo modo, si decide di far morire il prodotto fresco a favore della produzione industriale che si occupa anche di orecchiette e similari! Beh speriamo che si ricredano e si recuperi con un mercato fiorente: per noi non ci sono problemi la pasta fresca la troveremo sempre in commercio, sono i turisti numerosi che rimarranno delusi dallo scambio poco corretto: o spaghetti o pasta fresca industriale. Peccato, perdiamo un punto fermo della nostra tradizione alimentare e sono certo che tra voi, c'è chi abbia provato almeno una volta le nostre orecchiette con le cime di rapa. Comunque i primi a soffrire nel caso di debacle inarrestabile, saranno proprio le rape: saranno incazzatissime per questo "de profundis" ineluttabile e dolorosissimo per le nostre orecchiette fresche. 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/monellaccio19/trackback.php?msg=14521892

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
ambradistelle
ambradistelle il 17/07/19 alle 10:19 via WEB
E... finalmente dopo un anno,
sono tornata nella mia amata Sicilia!!!
Perdona la poca presenza...
cercherò di esserci di più!
Bacioni bacini bacetti come se piovesse!!!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/07/19 alle 10:23 via WEB
Mia cara, sapevo delle tua "missione nonna", quindi sei una "collega". Tra di noi ci capiamo!!!!!! Ciao Cara, abbi una buona giornata.
(Rispondi)
 
 
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 17/07/19 alle 13:45 via WEB
Bentornata alla grande Tina anche da parte mia.Io gliel'ho detto da me ma nel nostro dialetto,vogliate scusarmi ma parlando con una concittadina mi viene dal cuore farlo.Collega pure io voglio essere!!!!!!!!!ahahahahah!!!!!!!!!Un abbraccio sorellina:)
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/07/19 alle 17:09 via WEB
Benvenuta nel club dei nonni allora!!!!!! Bye cara.
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 17/07/19 alle 11:41 via WEB
Non scherzare..lasciatemi quella prelibatezza divina delle orecchiette non solo con le cime di rapa,con il sugo!Adoro quel profumo,quelle tradizioni,quel rituale sacro che non ha paragoni con la lavorazione industriale..
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/07/19 alle 12:10 via WEB
Esatto!!!!!! Una orecchietta fresca e una industriale sono "uguali" solo a vederle. A mangiarle, decisamente no!!!!!!Sei di palato buono eh????? Noi le mangiamo non solo con il sugo o le cime di rapa, ma anche in altri modi. Sono sempre ottime.
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 17/07/19 alle 11:42 via WEB
Inizia a preparare Mon..Arrivooo:)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/07/19 alle 12:11 via WEB
Quando vuoi...."a sfazzione".... Buon pranzo mia cara.
(Rispondi)
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 17/07/19 alle 13:51 via WEB
Purtroppo non ho mai avuto il piacere di assaggiare la pasta fresca pugliese con le cime di rapa ma non disdegniamo di prepararla anche con la pasta industriale.Bisogna accontentarsi,anche molti prodotti siculi mancano qui e cerchiamo di arrangiarci.E poi che c'entrano gli spaghetti con le orecchiette?Boh!Buona giornata monellaccio e buon riposino(credo).Smackkkkkkkkkk da Divy.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/07/19 alle 17:14 via WEB
Beh, ne vale la pena provare, comunque le rape con gli spaghetti si mangiano solo che il risultato e il gusto, non sono all'altezza delle orecchiette. I turisti vanno a caccia di specialità dei luoghi che visitano e le orecchiette le comprano proprio quando visitano la città vecchia: la Basilica di S. Nicola è parte del borgo antico e le viuzze devono necessariamente percorrerle. Là incontrano le donne che lavorano per preparare le orecchiette. Bella serata Divy. Bacione.
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 17/07/19 alle 15:18 via WEB
Adoro la pasta fatta in casa. E' davvero un peccato doverne fare a meno per il turismo. Bisogna rivalutare le tradizioni. Ciao Carlotto
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/07/19 alle 17:23 via WEB
Vero, e spero non accada per non danneggiare l'immagine. Comunque i grandi e importanti ristoranti si servono di quelle fatte in casa. Ciao cara, un bacione e buona serata.
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 17/07/19 alle 15:55 via WEB
E' il piatto principe del barese, rinomato e squisito, di semplice preparazione e condito con il profumato nostro olio extra vergine di oliva. Sono soprattutto le donne di una certa età che, tramandati da madre in figlia, conoscono tutti i segreti legati alla produzione a mano di questa eccezionale e, direi, regale pasta fresca. Ma, dalle nostre parti,anche le più giovani si sono fatte esperte, per via della richiesta del prodotto che è, così, fonte di guadagno. E'un lavoro che richiede, però, molta perizia, tempo ed una grande dose di pazienza:infatti perché le orecchiette asciughino al punto giusto per essere confezionate, c'è bisogno di adagiarle in fila ad una ad una, con delicatezza, sulla spianatoia. Oh!... io posso mangiare poco le rape, ma le adoro e mo' mi è venuta l'acquolina in bocca. Un giorno di questi, mi toglierò, comunque, lo sfizio. Quanto a te, se non le hai mangiate a pranzo oggi (che sarebbe stata la giornata ad hoc) o se non ne puoi abusare, sognatele durante la pennichella e là fattene una scorpacciata. Buon pomeriggio .
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/07/19 alle 17:18 via WEB
Leggo che sei pratica e mi fa piacere! Speriamo che la tradizione sia fatta salva e che i ristoratori pigri tornino a servirsi di quelle fresche anche perché un buon palato se ne ne accorge. Io mangio orecchiette, cavatelli e trofie in particolare. Spesso e volentieri uso la pasta fresca e uso diverse ricette. Mi diletto perché cucino io. Buona sera MT.
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 17/07/19 alle 16:05 via WEB
Sono sicura che le orecchiette, benedette dalla nostra tradizione, non vedranno mai il tramonto. Se i ristoratori non le considerano più nei loro menù per via del prezzo o per altri motivi, peggio per loro che deludono i turisti, dei quali , sicuramente tutti, quando arrivano a Bari e dintorni, desiderano assaggiare, finalmente, Le famosissime e tanto decantate "orecchiette con le cime di rape"...
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/07/19 alle 17:21 via WEB
Meno male che non tutti si sono orientati in tal senso: i veri e importanti ristoranti della Puglia, non mollano le originali e artigianali orecchiette. Sarebbe un danno per la nostra immagine. Ciao carissima Mariateresa.
(Rispondi)
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 17/07/19 alle 17:29 via WEB
Succederà che si creeranno ristoranti tipici e ristoranti di massa economici in cuiil turista mangerà spaghetti al ragù.
Purtoppo è inevitabile: il prezzo fa da discriminante sia per il turista sia per il gestore. 1Kg, di orecchiette fatte a mano costeranno mooolto di più di 1 Kg. di pasta industriale. Buon pomeriggio, Carlo :)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 17/07/19 alle 17:47 via WEB
Presumo anch'io che sia una miserabile e mera questione di...costi!!!!!! Resteranno ristoratori importanti e di livello che manterranno il loro standard abituale. Intanto i braccini corti potranno farci fare cattive figure. Ciao Elena, buona serata.
(Rispondi)
 
nina.monamour
nina.monamour il 18/07/19 alle 12:00 via WEB
So che nella zona del barese, le orecchiette sono conosciute con il nome "l strasc’nat" (trascinate), un termine dialettale che indica il metodo con cui vengono formate le piccole cupole con le dita, comunque le sue origini sono contrastanti, addirittura nella Provenza francese. Furono poi gli Angioini, famiglia nobile di origine francese che regnò su gran parte dell'Italia meridionale e sul Regno di Napoli, a portare questo metodo di preparazione della pasta in Basilicata e soprattutto in Puglia. Peccato che gli stranieri non amano questa pasta fresca, conosciuta in tutto il mondo, io li adoro con le cimette di rapa.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 18/07/19 alle 12:30 via WEB
Tu a me fai questa domanda? AhAhAhAhAhAh!!!!! Certo che so, mia madre, mia suocera erano brave a fare come tradizione comanda, cavatelli e strascinate! Oggi mangio regolarmente tutte le specialità fatte con la pasta fresca fatta a mano. Non solo cime di rape, ma anche altre ricette molto intriganti e buone. Preparo sempre io. Bye Nina.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963