Questa ci mancava proprio, ne avvertivamo la necessità e immediatamente si è provveduto. Il MIUR ha accreditare un corso perché gli insegnanti siano formati sul tema: "Esorcismo e preghiera di liberazione". Il corso si terrà a Roma dal 6 all' 11 Maggio presso l'Istituto Sacerdos a Roma. Quindi, non solo specializzati per formare e aggiornare i sacerdoti, ma ora si punta anche ai professori proponendo di: "descrivere, analizzare e comprendere gli aspetti peculiari del ministero dell’esorcismo e della preghiera di liberazione, approfondendo sia le tematiche direttamente connesse alla pratica dell’esorcismo e a una sua corretta prassi, sia tematiche collaterali (antropologiche, mediche, psicologiche, farmacologiche, criminologhe, legali)". Il ministero ci tiene a precisare che trattasi di convenzione e quindi non è finanziata dallo stato. Ma la domanda è un'altra: "Pekkè????". Probabilmente per affrontare al meglio alcune situazioni particolari e movimentate quando alcune classi dimostrano di essere molto agitate, esondanti e pestifere. I prof debitamente formati, tenteranno di ammansire i ragazzi con la preghiera, la calma spirituale e infine, con un esorcismo ad hoc! Tutto previsto dalla piattaforma di formazione professionale del Ministero grazie ad accordi sottoscritti con L'Università pontificia "Regina Apostolorum" che è accreditata a rilasciare titoli a norma di legge. Bene, anzi male, il senso di tutto ciò ci sfugge e comprendere a cosa serva effettivamente il corso citato, resta agnostico, incomprensibile e inutile, visti i tempi che corono. L'esorcismo ci mancava, ora sappiamo come tenere a bada i ragazzi.