Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

OgniGiornoRingrazioDoNnA.Smonellaccio19Dott.Ficcagliacassetta2Noneraunsognohesse_felyravVince198Arianna1921sirianna15Anima.in.Volosurfinia60spalmierosharryhallerhes
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« UN PASSO ATTESO DA ANNIBABBO NATALE: ESISTE O NO? »

DOMANDA DELLE CENTO PISTOLE

Post n°3082 pubblicato il 09 Dicembre 2018 da monellaccio19
 

Immagine correlata

 

 

La maternità: l'emozione, l'amore, la gioia di portare nel grembo una creatura, un bambino da mettere al mondo e una nuova vita che sarà tuo figlio. Credo sia ciò che provi una donna nel momento in cui apprende di essere incinta, pronta quindi a vivere i canonici nove mesi insieme al proprio figlio. Sensazioni e sentimenti che anche il padre dovrebbe vivere e coinvolto pienamente dall'esperienza, fare "essere unico" con la compagna per condividere appieno la bellissima esperienza. Purtroppo non è andata così per una coppia del Colorado (USA): una situazione estrema che improvvisamente ha posto il marito Frederick di fonte ad un grave dilemma! La moglie Keyvone, giunta serenamente al settimo mese di gravidanza, ha patito una grave emorragia interna e subito condotta in ospedale, ha sollevato il caso pietoso e impellente difronte al quale il marito stato inchiodato dalla domanda impossibile rivoltagli dai medici: "Deve decidere, dobbiamo intervenire subito, ma dobbiamo sapere se salvare sua moglie o la piccola Angelique. Corriamo seri rischi e quindi dobbiamo purtroppo scegliere se salvare l'una o l'altra visto che l'una potrebbe cedere la "vita" all'altra". Non vorrei mai trovarmi in una situazione del genere: un padre che nel giro di pochissimi minuti deve decidere a chi rinunciare. Un vero dubbio amletico, spalle al muro in un angolo senza una via di uscita. Non so quanto abbia dovuto pensarci su il povero Frederick, non aveva nemmeno il tempo di realizzare cosa stesse accadendo, ma la sua sofferta decisione non si è fatta attendere: "Salvate la bambina, sono certo che mia moglie questo avrebbe voluto, mi perdonerà!". Così è stato: intervento eseguito, fermata l'emorragia e la piccola è stata salvata nascendo in buone condizioni per un parto settimino. La povera Keyvone è sopravvissuta solo pochi minuti, giusto il tempo per vedere le foto della bimba, quindi  è spirata serenamente. Le condizioni economiche della famigliola purtroppo non sono buone e subito è partita la gara di solidarietà su FB: 25 mila dollari raccolti, mamme che allattano la piccola e tutto si è risolto per la bontà degli amici e di tutti coloro che si sono stretti attorno a Frederick e ad Angelique. Toccante storia come ne accadono tante ogni giorno e ogni volta il dramma si risolve anche con l'aiuto degli altri: in fondo questo mondo non è così balordo! Un papà con un improvviso dilemma, una scelta da prendere subito e nemmeno la possibilità di avere a disposizione un "trilemma": "Signore Dio, prendi me in questo momento e fai vivere mia moglie e mia figlia. Eccomi sono qui!". E voi, come vi porreste difronte alla cattiva sorte? Quale decisione avreste preso?". 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/monellaccio19/trackback.php?msg=14036761

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 09/12/18 alle 11:28 via WEB
Un post impegnativo questa mattina. In generale, quando si compie un atto che ha un duplice effetto, uno positivo (salvare il nascituro) e l’altro negativo (perdere la madre), non si vuole mai l’effetto negativo, ci si rassegna: non lo desideriamo, lo tolleriamo........
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 09/12/18 alle 11:49 via WEB
Sono istanti difficili caro mio: giudicare senza essere coinvolti, è più facile. Ecco perché ho intravisto la terza domanda impossibile: "Dare la propria vita per salvare madre e figlia". Ma il Signore nella sua infinità misericordia, ha evitato ciò che solo lui avrebbe potuto determinare.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 09/12/18 alle 11:38 via WEB
Io salverei mia moglie però questa è una scelta solo mia, non la "scelta giusta". (Però mi sembra che sia umanamente comprensibile che un uomo messo di fronte a questa tragedia incommensurabile sia più propenso a salvare la vita di una persona con cui ha costruito un'esistenza insieme piuttosto che quella di una persona che sicuramente ama già tantissimo ma ancora non ha conosciuto)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 09/12/18 alle 11:52 via WEB
Ha scelto (spero) guidato dalla grande speranza di godere di una figlia che sappia ricordargli la moglie. Ha puntato sul futuro, ha scelto come avrebbe scelto la moglie se fosse stata cosciente nel momento critico. Buona domenica Aldo.
(Rispondi)
 
SONIA.58
SONIA.58 il 09/12/18 alle 12:56 via WEB
Come si può ipotizare una risposta a tale terribile Dilemma? non ne arrischio alcuna....bisogna essere al banco di prova e solo allora, giusto o sbagliato, si potrà decidere. Buona domenica, Carlo e grazie per l'augurio e il saluto....Sonia
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 09/12/18 alle 17:26 via WEB
Hai ragione! Queste sono prove che si devono fare sulla propria pelle perché ti coinvolgono totalmente: cervello e cuore fanno a gara per chi deve decidere. Ciao cara, piacevole serata.
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 09/12/18 alle 17:58 via WEB
"Queste sono prove che si devono fare sulla propria pelle..." capisco quello che vuoi dire però auguro a tutti di non sperimentare mai una prova così terribile. Alla nostra età noi siamo fuori... fatto salvo il caso che non entriamo in affettuosa dimestichezza con una fanciulla ..... BUONA SETTIMANA!!!
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 09/12/18 alle 18:33 via WEB
Beh, se la metti così mi deludi caro Aldo! Noi siamo fuori da questo mondo e andassero tutti a grattarsi la rogna tanto a noi non ce ne può fregar di meno. A me piace essere coinvolto, immischiato e preso dalle problematiche. Mi immedesimo e cerco di essere pertinente anche se sono buono per "Villa Arzilla"....forse! AhAhAhAhAh!!!!!
(Rispondi)
 
Spiky03
Spiky03 il 09/12/18 alle 13:01 via WEB
Domanda difficile, situazione sconcertante e dolorosa. Prima di tutto è bene parlarne prima, qualora qualcosa andasse storto, sapere con certezza il desiderio della madre. Se invece la decisione toccasse a me, sceglierei di salvare la madre. Crescere un bambino senza una mamma è davvero dura, poi con quel peso, con quel senso di colpa per tutta la vita di un qualcosa non desiso da lui/ lei potrebbe rovinargli la vita. So bene che sembra più carino dire e decidere (forse) di salvare il nascituro, però io lo considero egoistico un atto del genere. Buona domenica a te caro monel:)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 09/12/18 alle 17:32 via WEB
Secondo te, se la mamma fosse stata cosciente e consapevole del terribile dramma, ritieni che avrebbe, senza dubbio, deciso e riferito di salvare la vita della bambina? Io penso di sì, è accaduto in altri casi e le mamme, le vere mamme, hanno rinunciato alla loro vita, pur di salvare quella del figlio. Frederick sapeva bene (presumo) quale decisione prendere! Ma come ripeto, questi "quesiti" alla fine si devono vivere in prima persona per essere completamente coinvolti. Ciao Spiky, grazie e godibile serata.
(Rispondi)
 
 
 
Spiky03
Spiky03 il 09/12/18 alle 18:49 via WEB
Scusami sai, di solito non replico, ma una vera mamma deve anche pensare alla vita futura di sua figlia mettendola al mondo con questa sofferta decisione.Il puro fatto dell'esistenza non prevale sulla qualità della vita. Personalmente a me angoscerebbe non poco sapere che sono viva al posto di mia mamma. Poi ognuno la pensa a modo suo, in ogni caso in un modo o nell'altro sono entrambi dolori . Aribuona serata monel;)
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 09/12/18 alle 19:14 via WEB
Respect! Questo non è un post sul quale si possa discutere per affermare un principio. Ovviamente è un problema sul quale si può esprimere un punto di vista ma no più di tanto visto che solo vivendolo in prima persona si potrebbe indicare la vera posizione che ognuno prenderebbe sul caso. Pertanto "nulla quaestio". Bye cara.
(Rispondi)
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 09/12/18 alle 13:24 via WEB
Oggi un saluto semplice,passando capirai il perchè.Ciao Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 09/12/18 alle 17:32 via WEB
Solo semplice???? E uno composto non si può avere??????? Smack!!!!! Buona serata Divy.
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 09/12/18 alle 14:51 via WEB
Terribile scelta che ho già preso in passato. Egoisticamente io e mio marito abbiamo scelto noi ... Ma anche lui. Eravamo giovani, e sapere di mettere al mondo un bimbo malato, ci ha steso drasticamente. Oggi avrei scelto la vita ... Ieri ho scelto la morte. Il feto non sapeva e non avrebbe mai saputo e soffrire ... Io sapevo e soffrivo. Nel suo caso non avrei avuto dubbi ... Anche se a malincuore avrei scelto la madre. Dilemma che nessuno di noi avrebbe dovuto vivere. Ma lui, glielo ha chiesto alla madre di lei? Anche sua suocera era una madre. Baci
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 09/12/18 alle 17:38 via WEB
Ecco, quello che indicavo agli altri amici nelle repliche ai loro commenti, tu sei stata coinvolta con tuo marito, in una situazione drammatica: avete dato adito al vostro totale interessamento, avete preso una decisione sulla vostra pelle e avete agito. Non dovreste pentirvi, potete avere qualche rimpianto ma resta solo inutile retorica del dolore. Avete preso una decisione senza aver avuto i tempi necessari per coinvolgere mente e cuore che coniugassero insieme quello che era più giusto al momento. Buona sera Laura.
(Rispondi)
 
 
 
lascrivana
lascrivana il 09/12/18 alle 22:05 via WEB
Di tempi ne abbiamo avuto poco.
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 10/12/18 alle 07:23 via WEB
Già, è proprio quando manca il tempo che tutto si fa più difficile. Buon inizio settimana Laura.
(Rispondi)
 
Vince198
Vince198 il 09/12/18 alle 17:56 via WEB
Domanda troppo complicata che entra nella sfera personale di ciascuno di noi. Personalmente in casi come questi avrei salvato la consorte (un figlio si può sempre tentare in seguito di averlo o adottarne uno), tuttavia se lei mi chiedesse di far nascere il bimbo a rischio della sua vita ecco, non saprei cosa fare. Probabilmente disubbidirei preferendo la mia consorte, però è il seguito che mi metterebbe in serie difficoltà, conoscendola molto bene..
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 09/12/18 alle 18:29 via WEB
Hai ragione Vince. A pelle, senza essere direttamente coinvolti, è difficile pronosticare una risposta, bisogna viverle in prima persona certe drammatiche situazioni per poter in pochi minuti dare una adesione o un rifiuto! Io sarei disposto a scegliere la consorte perché sono certo che una donna/mamma, lucida e cosciente, deciderebbe di lasciarsi morire per una figlia. E' accaduto più volte per casi analoghi e mai sentito che una mamma decidesse di vivere e lasciasse morire il nascituro. Frederick ha pensato questo presumo, ha fatto appunto ciò che avrebbe scelto la moglie se coinvolta. Grazie e buona serata.
(Rispondi)
 
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 10/12/18 alle 07:11 via WEB
Ciao. Credo che il primo caffè del mattino non possa essere considerato colazione, ma piuttosto un primo tentativo di rianimazione. Buon lunedì!Bye Sal PS. Storia commovente che leggo per la prima volta, ma che mi fa ripensare a tante altre. Come mi sarei posto? Ne sono sicuro: come padre e persona avrei venduto anche la mia vita al diavolo. Sal
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 10/12/18 alle 07:27 via WEB
Anche quello serve per darsi una mossa. Sì, invece del dilemma il "trilemma": poter salvare mamma e bimba donando la propria vita. Ma purtroppo non è possibile e quindi salvare la bimba è stato seguire secondo me, la volontà della mamma se avesse potuto partecipare alla scelta drammatica. Buon giorno Sal.
(Rispondi)
 
nina.monamour
nina.monamour il 10/12/18 alle 11:24 via WEB
Non possiamo permetterci di lasciarci andare, dopo che abbiamo visto con quanta forza i genitori hanno affrontato e affrontano malattie terribili, e ci hanno regalato amore e sorrisi fino alla fine. Lo scopo della nostra vita è somigliare a queste splendide donne che non hanno mai avuto paura di nulla, perdere la vita! E i papà, chiamati a fare delle scelte difficili, buona giornata Carlé.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 10/12/18 alle 11:36 via WEB
Lui ha fatto quello che avrebbe fatto la mamma: quante storie abbiamo letto di donne che in un nano secondo, abbiano scelto di perdere la vita a favore del nascituro? Se avesse potuto, lo avrebbe scelto personalmente il suo destino e se fosse stato possibile, se fosse stata come presumo, una Mamma con la M maiuscola!!!!! Buondì Nina, buon lavoro.
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 11/12/18 alle 20:27 via WEB
Momento terribile, la cui soluzione non è assolutamente possibile prevedere a freddo. Solo un'illuminazione divina può dare il coraggio di una scelta così improvvisa e definitiva. Povero uomo! Per tutta la vita si porterà nel cuore quella ineludibile risposta, al cui tormento, solo riuscirà a dar tregua lo sguardo di sua figlia.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 12/12/18 alle 07:59 via WEB
Vero mia cara, ma quando questi macigni ti cadono addosso, non puoi nemmeno sottrarti e le decisioni incombono!!!!! Spalle al muro e fare presto. Non credo abbia sbagliato perché ha fatto ciò che avrebbe fatto la moglie: salvare la bambina e rinunciare alla sua vita. Quale mamma non lo farebbe in piena coscienza e consapevolezza? Buon giorno Mariateresa.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963