La sfacciataggine ha superato ogni limite: un uomo per tutte le occasioni, presenzialista con il dono dell'ubiquità, lo possiamo incontrare dappertutto e contemporaneamente...ovunque. Noto in ogni angolo d'Italia, i cellulari dei fans, sono pieni delle foto con lui: dallo stadio al luogo di un tragedia, lui c'è! Manca solo di fare un comunissimo incidente automobilistico e lui, mentre i due guidatori si scambiano i dati, appare in un baleno per dare ragione a tutti e due e farsi il solito scatto fotografico. Un guardaroba ricco di felpe con le scritte più uniche che rare: da Canicattì a Pescasseroli, lui cita (no la scimmia di Tarzan) tutte le città per non scontentare nessuno. Fare joggin è giusto, I presidenti americani fanno joggin, li abbiamo visti nei parchi correre in mutande, tuta o altro, seguiti rigorosamente dalla scorta in piena attività a correre con il boss. No, Matteo non è fesso: fa joggin in pieno centro, con la t-shirt della polizia e i pantaloncini del Milan, a proposito il guardaroba contiene anche tutte le divise che esistono in Italia (istituzionali e no), seguito anche lui dalla sua scorta personale...in motocicletta (mica fessi i nostri gorilla). Potrei continuare, ma mi fermo: se non è ruffianeria questa, cosa è? Un uomo per tutte le stagioni, un uomo per dire sì a tutti coloro che avanzano istanze senza deluderli, tanto poi si pensa. "A' Matte' ci sono i parchi per correre, lascia perdere la città, l'aria che tira non è pulita come in pieno verde!".