Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

monellaccio19hesse_fVince198iodurodargentoDoNnA.SlascrivanaSono44gattinfilax6.2maresogno67cassetta2simona_77rmDott.FiccagliaOgniGiornoRingrazioapungi1950bubriska
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« TROPPO FACILE DIRE "COL...RAGIONEVOLI DUBBI »

PICCOLI CAMPIONI CRESCONO

Post n°2997 pubblicato il 19 Settembre 2018 da monellaccio19
 

Risultati immagini per piccoli calciatori crescono

 

 

Appena dodici anni ed è già un ometto compito, persona capace di rispondere ad una intervista, educato e di aspetto gradevole. Cristian Totti non smentisce il suo DNA: avviato correttamente dal papà Francesco, è già inserito nella squadra di calcio della Roma e non poteva essere diversamente visto che Francesco di quella squadra resta un simbolo imperituro per i suoi trascorsi professionali. Cristian è un promettente allievo e i critici che lo hanno visto giocare, sanno che manterrà le aspettative dei suoi genitori e della società calcistica. C'è tempo tuttavia: il ragazzo deve farsi le ossa e gioca non per sua scelta, ma per volere del papà. Oggi gli sta bene, ma al momento di scegliere avrà facoltà di decidere liberamente; insomma, non è un calciatore con il futuro assicurato, potrà sempre orientare altrove le sue scelte professionali. La Roma ha portato la squadra "under14" in Spagna per un torneo internazionale. Totti jr. è un attaccante e gioca con la maglia numero 9, quindi il suo lavoro è fare gol. Durante la partita che si è svolta l'altro ieri, in una bella azione d'attacco si è scontrato fortuitamente con il portiere avversario; la porta è rimasta sguarnita e Cris avrebbe potuto segnare tranquillamente ad occhi chiusi! Il ragazzo invece, si  è fermato, è corso verso il portiere per sincerarsi delle sue condizioni. Un gesto bellissimo, sportivo all'eccesso e applaudito da tutti. Pensate che mentre i suoi compagni approfittavano della breve pausa per dissetarsi, lui è rimasto vicino tanto che il portiere, riprendendosi e rialzandosi da terra, lo ha sinceramente ringraziato. Per questo gesto encomiabile e da vero gentiluomo, la televisione spagnola lo ha intervistato dopo la partita perché il suo fairpaly ha colpito positivamente tutti coloro che erano presenti.

 

Avrete notato che l'intervista si svolge in inglese e Cristian se la cava benissimo? Lui e la sorella frequentano una scuola internazionale e quindi nessun problema. Orbene, sono certo che questa avventura vissuta all'estero sia motivo di orgoglio per i suoi genitori, i suoi ammiratori e il mondo del calcio giovanile. Sono gesti esemplari che lasciano il segno ed etichettano il personaggio come figura molto educata, ben formata e decisamente rispettosa delle più elementari regole della sportività. La domanda nasce spontanea: se Cristian decidesse in un prossimo futuro di proseguire facendo il calciatore professionista, secondo voi, potrà mai manifestare il suo fairplay evitando di segnare un gol che magari potrà essere decisivo per una partita importante, un campionato, una coppa da innalzare al cielo? Pensate che potrà mantenere quell'aplomb tenuto l'altro ieri?  Non so, e se penso a quanto accaduto in occasione delle partita della Juventus di domenica scorsa e del cattivissimo gesto dello sputo in faccia all'avversario, mi piacerebbe che questi piccoli e valorosi campioni rimanessero sempre dodicenni e continuassero sempre a giocare al calcio...da ragazzini. 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/monellaccio19/trackback.php?msg=13762335

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 19/09/18 alle 09:14 via WEB
Lo sport vero, pulito, è un collante che unisce popoli e razze. Lo sport va a cercare la paura per dominarla, la fatica per trionfare, la difficoltà per vincerla
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/09/18 alle 11:37 via WEB
Hai scritto questo commento dopo esserti svegliato e aver sognato??????? AhAhAhAhAh!!!!!!!
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 19/09/18 alle 13:02 via WEB
No, sono sogni a occhi aperti indotti dall'età e nel caso di specie dall'aver fumato maria giovanna
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/09/18 alle 17:14 via WEB
Ci mancherebbe pure che ti facessi caro amico! Dove esistono più sport dove non si corrano rischi di manomissioni e/o "intrusioni" esterne? Forse a subbuteo o al cacio ballilla con gli amici...forse....
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 19/09/18 alle 09:20 via WEB
Sì, parla bene in inglese perchè frequenta una scuola internazionale. Anche nella nostra scuola dell'obbligo si insegna inglese ma di solito c'è un maestro che segue tutte le classi del plesso. Maestro che non è laureato in lingue e che spesso non è mai stato neppure in vacanza in Inghilterra o in America. E a cosa può servire un'ora o due di inglese alla settimana?
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/09/18 alle 11:38 via WEB
Beh, dai Aldo, non potevano certo frequentare la scuola pubblica è confondersi con i.... burini!!!!!
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 19/09/18 alle 09:31 via WEB
Nell'intervista dice: "Per me era importante sapere che stesse bene, non mi importava del gol . Lui mi ha detto che non gli importava, ma che era felice che fossi andato lì. L’allenatore, poi, mi ha detto che avevo fatto un buon lavoro ed era orgoglioso di me". P.S. Se giocherà un domani nella massima serie dovrà sottostare ad altre dinamiche relazionali perchè in quel contesto non è importante partecipare ma vincere
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/09/18 alle 11:41 via WEB
Il ragazzo è in gamba, sa stare al mondo e oggi è perfettino quanto basta. Non so domani che vorrà fare, presumo il calciatore se il padre darà consigli su come si facciano tanti bei soldini!!!
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 19/09/18 alle 09:40 via WEB
Una nota per concludere. Frequentare una scuola internazionale come nel caso di specie l' AMERICAN OVERSEAS SCHOOL OF ROME costa più di 2000 euro al mese. Quindi i signori Totti spendono per i tre figli 6000 euro al mese. Una cifra che non tutti possono permettersi....
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/09/18 alle 11:43 via WEB
Appunto, di cosa parliamo di fairplay o di barche di sodi????? Loro frequentano l'istituto dove vorremmo mandare i nostri figli. Ma no per altro, è bello vederli tutti con la divisa. E' un altro effetto..... al'inglese!!!!
(Rispondi)
 
ambradistelle
ambradistelle il 19/09/18 alle 10:57 via WEB
Un gesto davvero encomiabile e i genitori saranno sicuramente orgogliosi di lui, non so se da grande e se farà il calciatore si potrà permettere un gesto simile, credo che le dinamiche siano altre..buongiorno Carlo! Smackkkk
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/09/18 alle 11:44 via WEB
E certo, dinamiche ed esigenze diverse!!!!! Soldi, soldi, soldi..... Bella giornata Tina, smack!!!!
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 19/09/18 alle 11:14 via WEB
Giusto, quando ancora non sono condizionati dagli interessi economici e di immagine e risentono ancora benevolmente di una corretta educazione ricevuta in famiglia, quella che assicura, quasi sempre nella vita, buoni risultati. Buona giornata, Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/09/18 alle 11:45 via WEB
Mettiamola così: domani è un altro giorno e un altro business!!!! Gradevole giornata Mariateresa.
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 19/09/18 alle 11:15 via WEB
Le parole del futuro inerenti alla versione non mirata dell'azione educazione dello sport ,devono rimanere nel pensiero degli adulti.Indifferentemente dall' appartenenza sociale,il significato espresso nell'azione nel campo di calcio è stato evolversi del dialogo aperto e costruttivo di qualsiasi genitore e preparatore atletico.Da esperienza personale, ti scrivo che l'impegno educativo, in quella visione futura, è stato voler sospendere l'attività agonistica.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/09/18 alle 12:02 via WEB
Avrai letto (forse) nelle cronache cittadine, di casi molto inquietanti: piccoli ragazzi che giocano un calcio agonistico in società che hanno un settore dedicato ai giovanissimi per creare i possibili campioni del domani. Ebbene,spesso e volentieri, le cronache riportano di dispute accese sugli spalti da parte di genitori che prendono troppo sul serio il gioco e lo sport. Tifano dannatamente per i loro figli e non derogano dal tifo spietato e ardente: si picchiano tra di loro se sono coinvolti i figli in campo per normali scontri di gioco. Roba da pazzi, ciò che accade in campo per normale amministrazione, per loro è motivo di beghe, di rimbrotti e di botte da orbi. Allora come si può sperare in un futuro sereno, sportivamente corretto e rispettoso? Abbiamo visto come il calcio specialmente, sia gravato da tanti, troppi interessi e quindi i valori e il fairpaly andranno a farsi benedire!!!!
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 19/09/18 alle 11:18 via WEB
Buon allenamento Cristian 2005...
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/09/18 alle 12:03 via WEB
Tanta buona fortuna Cris!
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 19/09/18 alle 11:22 via WEB
Complimenti Mon..Una buona giornata
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/09/18 alle 12:03 via WEB
Grazie cara, una magnifica giornata.
(Rispondi)
 
nina.monamour
nina.monamour il 19/09/18 alle 12:21 via WEB
Qualis pater talis filius, il piccolo Totti non è la prima volta che conquista le prime pagine dei giornali sportivi. Nello scorso anno, durante un torneo giocato in Toscana Cristian segnò 8 reti in 5 partite e conquistò il titolo di capocannoniere. Un traguardo importante, che gli diede la possibilità di tornare a casa con un premio speciale, la "scarpa d'oro" riservata ai giovanissimi goleador del torneo internazionale "Città di Montecatini Terme". Certamente il suo gesto sarà ricordato per sempre, specie nel mondo del calcio e i suoi genitori saranni orgogliosi di questo piccolo uomo, buona giornata Carlé.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/09/18 alle 12:47 via WEB
D'accordo, ma secondo te sarà capace, in un futuro da calciatore professionista, di conservare tutte le qualità (a parte quelle tecniche) morali ed etiche che oggi tutti decantiamo con estremo piacere? Buon giorno Nina.
(Rispondi)
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 19/09/18 alle 14:43 via WEB
Io dico solo che buon sangue non mente e il padre è sempre stato stimato e apprezzato.Penso che il figlio ne possa seguire le orme.Un abbraccio Carlè e un grande mu@@@@@@@@@@@@@@
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/09/18 alle 17:16 via WEB
Ne sono assolutamente certo mia cara. Vedremo se in un lontano futuro potrà mai,,,non segnare quel gol con un avversario a terra!!!! Ciao Divy, bella serata. Smack!!!
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 19/09/18 alle 15:05 via WEB
Sarà così anche da grande. La bontà si manifesta sin da bambini... te lo garantisco Carlo. E' assurdo solo pensarlo, ma a quanto pare cattivi si nasce. Ciao Carlo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 19/09/18 alle 17:23 via WEB
Se sarà così, se vorrà mantenere il suo connotato fairplay, allora non farà il calciatore professionista!!!!!!! Non è un augurio, ma una semplice constatazione di fatto. Un bacione e buona sera Laura.
(Rispondi)
 
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 19/09/18 alle 20:22 via WEB
Ciao. La tecnologia esasperata mi spaventa non poco. E’ progettata da ingegneri per impressionare altri ingegneri. E sempre dotata di libretti di istruzioni che sono scritti da ingegneri per altri ingegneri – che è il motivo per cui quasi nessuna tecnologia funziona davvero...Un sorriso, Sal PS. Ho letto e visto il video. Sicuramente il piccolo Totti ricalcherà le gesta e la carriera del padre giacchè tutti lo definiscono un piccolo campione in erba. Ma la prova più grande è quella che hai ben descritto: fermarsi e soccorrere un avversario.Duglas Costa e lo sputo? Lo avrei espulso vita natural durante...Ho giocato per oltre 22 anni a Volley fino alla A2: regola numero 1: mai, dopo avere fatto il punto, applaudire in faccia agli avversari. Ti giri e ti abbracci con i tuoi compagni. Regola n.2: gli avversari vanno solo e soltanto rispettati per il solo fatto di giocare alla pari con te. Ciaoooooo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/09/18 alle 06:57 via WEB
Purtroppo gli sport non sono tutti uguali: il calcio è oppresso da troppi interessi e come tale, è gravato da un business spropositato. Provasse oggi un attaccante a non segnare un gol a porta vuota per assistere il portiere che si infortunato. Lo fucilano appena esce dallo stadio!!!! Buon giorno Sal.
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963