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« "DECIDI: O IO O LORO"NERE FOLTE E MARCATE »

C'E' UN NUOVO SCERIFFO IN CITTA'

Post n°2901 pubblicato il 12 Giugno 2018 da monellaccio19
 

Risultati immagini per ero straniero e non mi avete accolto

 

 

Mi corre l'obbligo precisare che non è Salvini l'oggetto o soggetto del post, ma il Vangelo che  stringe nella mano destra durante uno dei tanti comizi tenuti per le ultime politiche. Ciò che sia accaduto in occasione della nave con a bordo oltre seicento persone raccolte davanti alle coste libiche, lo sappiamo tutti: respinta da Malta e soprattutto da Salvini il quale, ha messo finalmente la stella da sceriffo sul petto, indossato il cinturone con la colt 45 al fianco, ha alzato la voce, ha insistito con la solita verve e ha ottenuto ciò che voleva: la nave dirotterà sulla Spagna accettata dal primo ministro Sanchez che garbatamente ha tolto le castagne dal fuoco a Salvini e a Malta che aveva chiuso i suoi porti.  Su questa vittoria, vanto della lega e del suo leader maximo, sono tutti d'accordo coloro che volevano questo tipo di risultato: tra le priorità di Salvini c'era proprio il grande e grave problema degli immigrati, della loro presenza in Italia e degi altri potenziali clandestini (???) in arrivo. Non se ne poteva più, moltissimi italiani hanno votato lega per questo e i fatti danno loro ragione. Io ne prendo atto e anche se non ho votato Lega e non sono d'accordo sui metodi  poco  istituzionali, comprendo che per i supporter sia una vittoria. Su questa faccenda è intervenuto anche il Cardinale Ravasi, figura nobile e stimata, uomo di cultura eccelsa: ha inviato un twitter semplicissimo, ma molto chiaro e diretto. "Ero straniero e non mi avete accolto (MT 25,43) #Acquarius". Non credo ci sia bisogno di molte spiegazioni, la citazione è tratta dal Vangelo di Matteo e riguarda il respingimento dei profughi bloccati e alla mancata accoglienza da parte italiana. Su questa presa di posizione, legittima e rispettosa, si è scatenato l'inferno, e leggendo una parte dei tanti twitter ricevuti dal Cardinale Ravasi, capisco la profonda mutazione che stia avvenendo in questo paese. La Chiesa è oggetto di campagne denigratorie per colpa di un gruppo di prelati indegni di vestire l'abito che indossano: stereotipi e luoghi comuni tra pedofilia, attici e proprietà esuberanti, ricchezze debordanti e avidamente trattenute, non mancano le buone occasioni per assalire proditoriamente "tutti" coloro che facciano parte della Chiesa. Non ci sto, da buon cristiano, credente e praticante, non sono d'accordo: si colpisce tutto il Vaticano per colpa di sciagurati che dovrebbero essere fuori da ogni logica. Salvini ha solo posto la stura a questi elettori che non accettano nemmeno i twitter di un prelato e colgono l'occasione per sputare veleno, offendere e denigrare tutto ciò che sia e faccia parte della Chiesa. "Io ho aperto la mia casa e lei la sua? Tutti quei bei palazzi possono contenere l'Africa intera. Verrà il giorno del giudizio e non credo piacerà a tanti potenti". "Accoglieteli voi nelle vostre parrocchie e super-attici ed affidatevi alla beneficenza e alla provvidenza divina, il popolo italiano ha già dato e deve pensare ai suoi terremotati, disoccupati e indigenti...". "Cardinale VOI possedete ricchezza immobiliare superiore al debito pubblico italiano, venda un po' di immobili e vada in Africa e in medio Oriente ad aiutare i poveri; lei dovrebbe essere in prima linea nel fermare il traffico di schiavi e non incentivarli". "Finisce la #PACCHIA anche per voi, finti preti". Questi, una parte dei twitter inviati e decisamente ignobili. Se ha ragione e ha fatto bene Salvini, perché dovremmo arrivare ad una guerra di religione tra noi? A che serve e a chi serve? Ora è anche reato dissentire? Cominciamo male, molto male.

 
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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 12/06/18 alle 09:38 via WEB
Il discorso sui migranti va a toccare un nervo scoperto e quindi da un lato suscita forti reazioni emotive dall'altro "attiva", anche sui social, quei soggetti privi di strumenti personali di analisi e di sintesi che gli permetterebbero di vedere con più chiarezza fra le scure nubi che si stanno addensando nel nostro futuro prossimo. P.S. la propensione a “commentare di pancia” è tipica in tutto il mondo. Dice Crozza: " In Rete li chiamano “haters”… che tradotto vuol dire “odiatori”. Io me ne sono immaginato uno e l’ho chiamato “NAPALM 51”…Magari si chiama Ernesto Rossi, ma la rete lo conosce come “NAPALM 51” e lo teme. Praticamente un cagatore di cazzo seriale che sta tutto il giorno davanti al computer a vomitare bile…”
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monellaccio19
monellaccio19 il 12/06/18 alle 10:53 via WEB
Quelle sono malattie compulsive e vanno prese per quelle che sono. Qua invece, parliamo di una situazione che si è creata poco dopo l'elevazione al soglio di Papa Francesc. Che sia inviso ad una parte del collegio di alti prelati, e fuor di dubbio. Poi ha cominciato una certa stampa a preoccuparsi molto, poiché si sia intravista subito la sua propensione alla sinistra: uno spiccato senso della poverta, degl indigenti e di quei circa tre miliardi di persone che non se la passa bene. Che la Chiesa terrena sia "infettata" lo sappiamo tutti, ci sono pedofili, approfittatori e gente che bada solo al suo esclusivo interesse. Il Vaticano non è nuovo a questi scandali, eppure ha trascorsi secoli e secoli a battersi contro chi vuole il male della Chiesa. E' come tutte le istituzioni: il marcio c'è ma non posssiamo asserire che siano tutte marce. Così sta accadenso: una guerra spietata colpendo tutti alla cieca alla "ki kojo kojo" e sputtando i prelati e i sacerdoti che la fanno sporca. Francesco sta laovrando e sta buttando furoi un po' di gente; ma è proprio questo il punto: i poteri forti non ci stanno, un clero amico e affarista fa comodo a tutti. Con questo post è ciò che ho voluto mettere in evidenza, l'attacco alla Chiesa signfica colpire chi crede e chi esercita la sua professione di fede. Se insisitiamo offendendo, attaccando ed esprimendo solo odio, non so che piega prenderebbe il problema. Poi che il problema clandestini vada affrontato è fuor di dubbio. Ci vuole anche diplomazia, gli sceriffi e i loro modi, non sempre danno rislutati: nell'immediato sì, ma nel medio e lungo termine non si sa dove si va a parare. Questo mi interesaa moltissimo. "Volunta fertur in incognitum".
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ambradistelle
ambradistelle il 12/06/18 alle 09:52 via WEB
Ma vedi, quando si parla di accoglienza subito viene in mente tutta l'organizzazione che c'è dietro, lo sfruttamento, il manipolare ogni cosa, io non sono credente (non lo sono più per motivi miei) ma penso che la chiesa per prima dovrebbe rimboccarsi le maniche e non fare prediche soltanto!Giobbe Covatta che ormai vive più in Africa che in Italia dice che i veri bisognosi di aiuto non vengono qui! e se ci fai caso non sono persone affamate! cmq...io non ho votato lega ma in casi come questi condivido il modo di pensare di Salvini! Prima pensiamo agli italiani che vivono ancora in case di fortuna ad anni dal terremoto...buon martedì Carlo! Smackkk
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 12/06/18 alle 11:02 via WEB
Salvini è solo parte marginale del problema che io abbia posto: mi interesa il perfido attacco verso il Cardinale Ravasi con frasi inaccettabili e ignobili. Oramai da un po' di tempo a causa di maeldetti sacerdoti e prealti che hanno fatto grosse sciocchezze, si fa di tutta l'erba un fascio. Si colpisce l'integrità del Vaticano per colpa di un pugno di gentaglia che veste l'abito e che Papa Francesco sta cercando di buttare fuori. Non è giusto colpire in tal modo tutta la Chiesa. Il popolo leghsita si fa prendere la mano e rispondere in tal modo a Ravasi, signifca seguire lo sceriffo che tiene in pugno quel poopolo che pende dalle sue labbra. Bene, facciano la loro politica, ma lasciassero parlare anche gli altri senza offendere e innescare guerre di religione. Buon giorno Tina, un bacione.
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 12/06/18 alle 10:16 via WEB
In questo caso era necessario per fermare la carneficina;credo che siamp responsabili per tutti quei morti in mare. La soluzione non può essere questa. CIAO CARLO
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 12/06/18 alle 11:04 via WEB
Non ce la facciamo più e c'è da prendere posizione certa e ferma. Ma non è così che si risolvono questi problemi. Comunque non è in discussione la politica del governo (Salvini) ma il modo abominevole per come abbiano attaccato la Chiesa insultando Ravasi. Non lo acetto e non mi piace. Buona giornata Laura.
(Rispondi)
 
 
 
lascrivana
lascrivana il 12/06/18 alle 12:21 via WEB
Il problema non sono gli insulti, il web attacca tutti. La chiesa ha sempre subito attacchi esterni, ovunque e dovunque. La fede è nelle opere, non nella preghiera o negli immobili. Questo problema deve essere affrontato con la giusta informazione. Io credo che questa decisione sia pesata anche a loro, ma è giusto tentare qualcosa di diverso ... qualcosa che non semini morti in mare. Tutti hanno visto le frontiere chiuse a quella nave, ma nessuno ha visto l'ombra di morte che si trascinava dietro.
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 12/06/18 alle 12:30 via WEB
Materialsti e poco credenti. Vedono solo fino al loro naso e quindi se qualcuno indica nel cielo un asino che voli, loro alzano la testa. Questo populsimo sciatto sta strisciando nel peggiore dei modi e mi fa paura. Alla fine la gente si fissa e la mette sul tragico. Chi non vede l'ombra di morte, non vede Dio e parla a vanvera. Buon pranzo Laura.
(Rispondi) (Vedi gli altri 2 commenti )
 
 
 
 
lascrivana
lascrivana il 12/06/18 alle 14:15 via WEB
http://www.vita.it/it/article/2017/10/02/mar-mediterraneo-15mila-morti-in-tre-anni/144677/
Questi non li hanno messi in conto. Non sono numeri, sono persone come noi che non meritavano di morire.
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 12/06/18 alle 16:45 via WEB
E' un problema serio e va affrontato da tutta la comunità. Il fatto che Salvini si sia opposto all'attracco della nave è un segnale forte per l'Europa non per la risoluzione del problema. Aspettiamo gli eventi. Bye cara.
(Rispondi)
 
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 12/06/18 alle 11:37 via WEB
Perdonami se mi dilugherò. Lascaimo perdere Salvini e veniamo al dunque.Claudio Rendina è un giornalista e uno storico che ha scritto davvero molto circa la Chiesa e le sue zone d’ombra. Se molti hanno cercato di strappare uno scorcio di verità circa gli ambienti ecclesiastici, Rendina ha fatto molto di più divenendo un autore da best-seller grazie a ben trent’anni di ricerche, tanto che oggi risulta persona non gradita nei palazzi del Vaticano e nell’Archivio Segreto: «i miei scritti sono testimonianza di verità, che solo l’Opus Dei ha tentato di screditare». Del resto oltre agli importanti dati di vendita, che possono anche essere interpretati, Rendina negli anni si è guadagnato il rispetto dei Vaticanisti «per aver detto ciò che loro non potevano rendere pubblico». 101 misteri e segreti del Vaticano che non ti hanno mai raccontato e che la Chiesa non vorrebbe farti conoscere (edito da Newton Compton; pp. 384; € 12,90) è molto più di una semplice successione di fatti poco noti – come i confini fuorilegge del Vaticano, la profezia del 2026 o l’intestario del c.c. n°1 dello IOR – perché in questo libro Rendina si fa carico di dare risposta a molti quesiti che ciascun fedele si può essere posto almeno una volta nella propria vita. Ovviamente il fiuto di giornalista spinge Rendina a compiere quel passo in più trattando temi assai scomodi come i “falsi santi”, il mercimonio ecclesiastico, i casi di pedofilia e il tentativo di quantificare l’immenso patrimonio del Vaticano. Un libro onesto e per questo assai scomodo. Il lusso legato alla Chiesa è un evidente controsenso con i dettami originari eppure lo sfoggio di sfarzo piuttosto che diminuire, aumenta in modo incontrollabile con una attenzione minuziosa ai dettagli, dagli occhiali alle scarpe. Secondo lei è un atteggiamento che denota disprezzo verso la massa o è piuttosto metafora di una convinzione di manifesta superiorità? «Ritengo sia valida la seconda ipotesi, con la quale si può fare riferimento anche al corredo liturgico delle funzioni religiose, scintillanti di decorazioni, alle mitrie e ai calici dorati, elementi che non hanno alcun rapporto con il vestiario di Gesù o il calice dell’ultima Cena; e queste sono osservazioni fatte anche da san Francesco, che lanciava messaggi invitanti alla povertà e alla semplicità, e non solo nel vestiario, ma anche nella parola. Perché l’abbigliamento sontuoso si tramuta nel linguaggio usato, che non è all’insegna della semplicità, anche nel tono della voce mellifluo e in qualche modo ricercato; perché pochi papi e pochi sacerdoti usano un linguaggio semplice e quotidiano. Come è stato nel caso di Giovanni XXIII». L’ha stupita il fatto che il Papa possegga il c.c. n°1 dello IOR? A cosa gli dovrebbe servire e a quanto dovrebbero ammontare le sue entrate annue? «Non posso rispondere altro che riferendomi ad uno dei 101 segreti che ho scritto nel libro e che è riferito a “I soldi del papa”. Prima di tutto il papa ha un “fondo spese” per provvedere alle necessità quotidiane di vita, ai viaggi e a qualsiasi esigenza automaticamente appagata, e poi prende uno stipendio come qualsiasi capo di Stato, che possiamo accreditare nell’ordine di 17.000 euro mensili per un totale di 218.407 euro annuali, calcolando anche la tredicesima! E non c’è da meravigliarsi che presso lo IOR il papa abbia un conto corrente, il numero 1, come l’hanno avuto tutti i papi da quando esiste lo IOR, e con tanto di libretto di assegni, anche se per la firma c’è una delega, e gli interessi, che sono del 12%, a fronte dell’1,30% di spese. Vengono calcolati a marzo di ogni anno, ma gli ultimi dati acquisibili sono però relativi a Giovanni Paolo II e in lire: il 1992 con 60,7 miliardi, il 1993 con 72,5 miliardi, il 1994 con 75 miliardi e il 1995 con 78,3 miliardi. Vanno considerate anche le entrate di cui Benedetto XVI dispone dalla sua Elemosineria Apostolica e i contributi che le diocesi di tutto il mondo sono tenute a versare a Sua Santità, a norma del canone 1271 del codice di diritto canonico, oltre a quanto inviano le congregazioni religiose e le fondazioni. L’ultimo dato acquisito risale al 2007, secondo un rapporto riservato trasmesso dal Vaticano alle diocesi, in base al quale questi contributi sono ammontati a 29,5 milioni di dollari. E poi ci sono i diritti d’autore dei suoi libri, con tanto di agenzia che se ne occupa, e i cui dati sono in gran parte top secret, ma ovviamente si tratta di milioni di dollari. Stando così le cose è veramente impossibile quantificare il denaro del papa, e comunque togliamoci dalla testa che abbiamo a che fare con un papa francescano. Ma di questi 101 misteri, qual è quello che l’ha maggiormente stupita? «Il primo. Quello relativo ai confini del Vaticano, che sono fuori legge. Nei trattati del 1929 fu stabilita una linea di confine lunga 3 chilometri e 500 metri che corresse nel tessuto urbano di Roma, per il 70% genericamente costituito dalle mura vaticane e per il 30% stabilito ex novo nel tessuto urbano italiano. Era una definizione non chiara, nonostante una piantina allegata ai trattati. Il problema fu pertanto riesaminato da una Commissine Tecnica italo-vaticana e si definì una nuova linea di confine con relativi mappe, ma la documentazione di tali confini non è stata mai ratificata né dal governo italiano né da quello vaticano, e solo per un tacito accordo si sono mantenuti i confini stabiliti nel 1929, con le ambiguità relative al tracciato del 30%, che si dovette creare ex novo. Con tutte le illegalità conseguenti. Così nella zona adiacente all’attuale Palazzo della Congregazione per la Dottrina della Fede, tra altri edifici e a fronte delle proprietà vaticane sul Gianicolo, si ebbe una tortuosità della linea di confine, alla quale si pensò di ovviare con l’erezione di un cancello, che in linea retta collega la fine del colonnato con il Collegio Teutonico, ma che non corrisponde al confine effettivo, risultante più arretrato. La situazione peggiorò quando nel 1966 fu abbattuto un Museo Petriano e venne costruita l’Aula Paolo VI, che ha finito per essere collocata per tre quarti in territorio italiano, restando in quello vaticano la parte finale dove è il trono papale. In particolare Piazza San Pietro è territorio vaticano aperto al pubblico, ma fino alla scalinata è sotto la giurisdizione delle autorità italiane, ovvero ne è affidato l’ordine pubblico alla polizia italiana. Il colonnato è del Vaticano ma il confine con l’Italia corre lungo la linea esterna, per cui le due colonne degli avancorpi rivolti alla piazza Pio XII si trovano in territorio italiano. Scritto ciò IO SONO AGNOSTICO. Vedo con i miei occhi e non con quelli che vorrebbero gli altri e, a dirti il vero e nel suo piccolo, il nostro caro Don Franco, sacerdote della nostra piccola comunità, poche settimane fa ha sbattuto la porta in faccia ad una donna che gli aveva chiesto 2 euro, ribadisco 2 euro per comprare il latte alla figlia di appena 6 mesi dicendole: la mia missione è ben altra, non quella di elargire elemosine. Serena giornata con l'augurio che NESSUNO, e ribadisco NESSUNO, metta gli italini gli uni contro gli altri. Alle nostre spalle sono in molti a mangisrci sopra. Sal
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 12/06/18 alle 12:14 via WEB
Caro amico, Sono duemila anni che la Chiesa, entità terrena, viene posta sotto tiro: come tutto ciò che sia terreno e in mano agli uomini, viene sbattuta a destra e a sinsitra per le polemiche, i complotti e le serpi che cova in senso. Duemila anni di storia e motlissismi passati sotto pressione alla mercé di tutti, dimostrano come l'entità sia sempre ben in vista: sia per i cattolici cristiani di tutto il mondo e sia per i suoi detrattori che non mancheranno mai. "Chi è senza peccato scagli la prima pietra", vale anche per il Vaticano e ho ribadito con termini poco gentili come per colpa di un manipolo policante ed egosita, tutto viene giudicato male. Funziona così dappertutto, non c'è un palmo netto che si salvi. Eppure non ci è mai venuta meno la voglia di andare a votare, di crdere ognuno nel suo Dio e di capire cosa signfichi oggi essere cristiano. Come tutti possono sbagliare da quelle parti, mai sostenuto il contrario, ma per noi credenti vale la parola di Dio, quella che le sacre scritture ci insegnano giorno dopo giorno. La laicità della Chiesa è compromessa da chi le vuole male e che per attuare i suoi progetti si serve di tutti i mezzi. Io non vacillo per la Chiesa terrena esposta agli uomini fallibili, io mi affido alla braccia di Cristo che è infallibile. Che nessuno mai ci ponga l'uno contro l'altro servendosi della religione, per noi sarebbe la fine, e ii probelma non sarebbe alla streagua dei musulmani, sarebbe ancor più grave. Ricorda Sal, conta la fede di ognuno di noi e no quella della Chiesa che ci rappresenta che pure merita rispetto salvo i quattro delinquenti che puntano a spazzarla via dall'interno. Bella giornata carissimo.
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nina.monamour
nina.monamour il 12/06/18 alle 13:50 via WEB
Complimenti a Salvini per essere di parola, alla fine un politico che non ci prende in giro. Finalmente il governo italiano che agisce con l'intento di salvaguardare per prima cosa gli interessi nazionali, dopo anni di bugie, inganni, tradimenti e affari loschi camuffati da opera umanitaria. Il risultato è del tutto evidente per chi non vive nei palazzi, le città ridotte a bivacchi e immondezzai, dove l'anarchia malavitosa dei clandestini agisce impunita, arrivando perfino a picchiare le forze dell'ordine. I responsabili di tutto questo sfascio, invece di finire sotto inchiesta sono a pontificare e criticare; ormai è talmente evidente che gli italiani hanno finalmente capito. Quello che sta accadendo in queste ore è decisivo per le sorti del paese. Se cedi capiranno che niente e nessuno potrà fermare l'invasione, rifornire le navi al largo in modo che non si possa dire che non le abbiamo soccorse, poi spedirle indietro; tempo 10 giorni e non se ne vedranno più. Navi tedesche? Li portino in Germania, navi francesi, in Francia, navi Olandesi, li portino a Rotterdam! Basta fare da traghettatori (come Caronte) di delinquenti nella cloaca italiana, tra cui il Cardinale Ravasi che vuole trasformare il bel Paese nella pattumiera d'Europa! Salvini, che è la voce del popolo italiano, ha detto nooooooooooo ...e lo mantiene! Mi dispiace per il Papa, ma la Chiesa potrebbe fare tanto, buon pomeriggio Carlé.
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monellaccio19
monellaccio19 il 12/06/18 alle 16:51 via WEB
E' un tuo punto di vista e quanto meno non hai scritto sciocchezze, offese e vomitato con squallidi apprezzamenti sulla Chiesa. L'opera di Salvini è solo un chiaro segnale per L'Europa ma non è la risoluzione del problema. Io accetto questo suo atteggimento, non lo cndivido per i modi spicci e poco istituzionali. Restano i suoi atti sceneggiate da populista molto comunicativo, ma va bene tutto. Per il resto, staremo a vedere. Buona sera Nina.
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molto.personale
molto.personale il 12/06/18 alle 15:20 via WEB
Purtroppo si è stanchi di parole e soltanto parole..ovvio che chi fa parte della Chiesa debba esprimersi in tali termini ed è anche vero che non bisogna fare di tutta un'erba un fascio ma diciamocela tutta Carlo..siamo STANCHI.. o perlomeno io lo sono eccome..quindi che Salvini stia facendo il suo dovere visto che lo aveva promesso in campagna elettorale ben ci sta..e che anche la Chiesa come tante istituzioni sia soggetta a critiche ben ci sta..ormai sono tutti allo stesso livello e chi spara sempre le solite cavolate o i soliti sermoni viene attaccato..e a mio parere ben ci sta !! Un saluto e buona serata
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 12/06/18 alle 16:58 via WEB
Io non discuto i fini di Salvini, discuto i modi per ottenere ciò che ha promesso al suo elettorato! Spiccio e poco attento alla diplomazia, si fa rispettare; ne ho visti tanti che si fanno rispettare più o meno con gli stessi modi. Ma va ben così come dici tu. Offendere la Chiesa, inidirizzandole offese, contumelie e frasi a dir poco spiacevoli, non ci sto. Ognuo ha i suoi scheletri nell'armadio, la Chiesa sono duemila anni che li ha, eppure la sua funzione terrena la porta avanti tra mille difficoltà. Sono gli uomini che rovivnano la Chiesa e per un pugno di di certa gente, buttiamo a mare tutta la Chiesa? Bella serata mia cara Grazia.
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
giorgio menegatti il 12/06/18 alle 18:47 via WEB
Il fine giustifica i mezzi.grazie SALVINI, continua così.
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 12/06/18 alle 18:52 via WEB
Per me va bene....
(Rispondi)
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 12/06/18 alle 17:03 via WEB
Dico solo checchè se ne dica che ho votato Salvini...non aggiungo altro.Buon pomeriggio Carlè e un kiss da Divy.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 12/06/18 alle 17:10 via WEB
Hai fatto bene!!!! Buona sera a te Divy. Smack!!!
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
giorgio menegatti il 12/06/18 alle 18:44 via WEB
Finalmente un politico votato dagli ITALIANI che fà quello che i cittadini gli hanno chiesto di fare, essendo veramente esasperati da politici incapaci e non si capisce con quale disegno politico fanno arrivare tutti questi disperati in ITALIA che ci cistano miliardi di euro e danneggiano le nostre belle città, senza contare il disagio che creano ai cittadini i quali sempre più poveri non ce la fanno a vivere.finalmente possiamo dire Grazie SALVINI che ci hai liberato dalle sinistre infami e dai migranti. viva L'ITALIA.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 12/06/18 alle 18:58 via WEB
...ma perché prendersela con Ravasi? Il post è su questo aspetto disarmante del problema. Lui cita una frase dal Vangelo e il popolo di Salvini reagisce in maniera spropositata, insultando e offendendo la Chiesa grazie agli stereotipi e ai luoghi comuni!!!! Non mi sembra che tu ti sia espresso in maniera incivile, non sei andato sul pesante e sotto un certo punto di vista sarei anche d'accordo con te. Riconosco che il problema è serio, va affrontato senza gesti eclatanti e favorevoli per noi italiani. Come vedi, nel pieno rispetto delle prorpie opinioni, ce la siamo cavata a no? Buona serata e Viva L'Italia anche per me...a prescindere!!!!
(Rispondi)
 
aldogiorno
aldogiorno il 12/06/18 alle 18:54 via WEB
CIAO CARLO. COMPLIMENTI PER IL POST. UNA BUONA SERATA ED UN CARO SALUTO ALDO.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 12/06/18 alle 18:59 via WEB
Buona serata a te Aldo.
(Rispondi)
 
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 12/06/18 alle 21:38 via WEB
Ciao. Un amico conosce la melodia del nostro cuore e la canta quando ne dimentichiamo le parole. (C.S. Lewis) Domani, alle 7, primo volo per Milano e alle 11 ultima risonanza di controllo. Pensavo di poterla fare qui, ma vogliono eseguirla e vederla loro. Spero di rientrare nel primissimo pomeriggio e, finalmente, starmene in pace. Serena notte, Sal PS. Al mio precedente commento vorrei solo precisare che sono AGNOSTICO e non ATEO. Ho due illustri amici teologi con cui mi confronto spesso e...credimi sono i primi a non sapermi dare talune risposte. Io so che ad un mio paziente DEVO DARE RISPOSTE CERTE E CONCRETE e non posso dirgli: abbi fede, ci penserà la provvidenza. Ciaoooooo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 13/06/18 alle 09:39 via WEB
Forza Sal, sappi che siamo con te e ti accompagniamo!!!! Ci aggiorniamo in serata.
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 12/06/18 alle 22:57 via WEB
"Ogni medaglia ha il suo rovescio". Un aforisma che vale per ogni atteggiamento umano, buono o cattivo che sia. Per quanto riguarda la Chiesa e i suoi ministri di qualsiasi importanza, mio nonno ammoniva sempre, dicendo:"Fai come il prete dice e non come lui fa"... Buon riposo, Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 13/06/18 alle 09:40 via WEB
D'accordo, ma non facciamo che per colpa di prelati e preti manigoldi, abbia a patire la Chiesa tutta. Buon giorno Mariateresa.
(Rispondi)
 
aldogiorno
aldogiorno il 12/06/18 alle 23:38 via WEB
CIAO CARLO. UNA SERENA NOTTE ED UN CARO SALUTO ALDO.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 13/06/18 alle 09:41 via WEB
Buon giorno Aldo.
(Rispondi)
 
Bloggernick10
Bloggernick10 il 13/06/18 alle 11:18 via WEB
Scusi, monellaccio. Intervengo con un mio punto di vista personale. Ma lei la storia della Chiesa la conosce? Le inquisizioni, le Crociate, le colonizzazioni violente, l'appoggio al nazismo, la scandalosa gestione dello Ior con Markincus che riciclava perfino i soldi di Cosa Nostra, i legami della Chiesa con la Banda della Magliana, i tantissimi casi di pedofilia nascosti e mai venuti a galla, le vicende dei prelati finiti sotto inchieste per speculazione sui centri profughi, gli investimenti del Vaticano nelle società che producono armi e materiale pornografico. Guardi che per commettere tutti questi reati non è sufficiente che vi siano poche mele marce nella Chiesa. L'intero universo ecclesiastico deve esserne coinvolto. Altro che vicari di Cristo, questi sono farisei. E la gente lo ha capito.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 13/06/18 alle 12:01 via WEB
Hai ragione, la storia è testimone di queste pagine nere della Chiesa, ma nello stesso tempo, la storia ci dice come duemila anni non siano mai stati facili e i probelmi ci siano sempre stati. Domanda legittima la tua ma la risposta è semplice: la Chisea è un entita terrena, sta su questa terra e chi la detiene sono uomini, uomini come tanti che spesso falliscono volontariamente e/o con mire di potere. L'uomo è debole lo sappiamo tutti e lo ravvvissiamo in tutti i posti dove il potere acceca e la voglia del danaro è tanta. Credere in Dio, è la sola professione di fede, la Chiesa dovrebbe rappresentare noi cristiani, ma noi non ci facciamo prendere da quattro sciagurati pronti fare il male della Chiesa. Noi rispondiamo a Dio, in LUI crediamo e riponiamo tutte le nostre speranze. La Chiesa supererà anche questo momento; Papa Francesco che è di sinistra, sta cercando di cambiare le mele marce, ma come sempre accade chi non vuol perdere privilegi e potere, gli fa la guerra dall'interno. Fa parte anche questo della millenaria storia della cristianità. I veri cattolici non dipendono dalla Chiesa che resta sempre terrena e capace di sbagliare, noi dobbiamo dare conto a Dio e pregare incessantemente LUI e Cristo Gesù. Tutto il resto non ci può tangere se le cose non vanno come dovrebbero!!!! Vedi, tu mi commenti e resti sempre nell'ambito dell'educazione, molti hanno scritto a Ravasi esprimendosi in maniera ignobile e offensiva. Questo non l'accetto, non l'accetto e chiunque dovrebbe poter esprimere il prorpio punto di vista senza essere insultato. Grazie e buona giornata.
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mariateresa.savino
mariateresa.savino il 13/06/18 alle 15:00 via WEB
La tua risposta è stata quella di un Cristiano vero e non solo di facciata: neppure un prelato avrebbe obiettato meglio alle rimostranze (peraltro, nello specifico, rispondenti a verità) del tuo commentatore. Solo una profondissima fede, di quelle radicate nell'animo fin dai primi anni di vita e rafforzate sempre più dalla riflessione e dalla ponderata saggezza dell'adulto, potevano farti così sentitamente, paladino ci ciò che veramente significhi un atto di fede. Bravo, Carlo!... Hai tutta la mia condivisione e la mia stima. Buona giornata.
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monellaccio19
monellaccio19 il 13/06/18 alle 16:40 via WEB
Purtroppo sono i corsi e i ricorsi storici: in oltre duemila anni la Chiesa ha sutito di tutto e di più, pagine brutte sono state scritte per colpa di coloro che avvrebbero dovuto onorare gli abiti indossati e non l'hanno fatto. Noi siamo solo testimoni della storia e al contrario di quelli che oggi sono felicissimi di poter contare sulle serpi che la Chiesa covi in senso, invece di abbandonarla, di lasciarla a se stessa, insistiamo con la nostra appartenenza e con l'aiuto dello Spirito Santo. Chi sbaglia paga e se non accadrà interra accadrà lassù. Noi ci crediamo a ci stringiamo nella preghiera. Ciao Mariateresa, goditi la serata.
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