Come andrà finire il Capodanno a Capri? Questo sarà il tormentone che arricchirà tutti i giorni che ci dividono dal 31 dicembre. Già la nostra perla del Tirreno viveva con un certo disagio la scelta fatta circa dieci anni fa, di festeggiare il fine d'anno in piazza come accade spesso in tante citta italiane. Gli ospiti importanti e i vip dell'isola, gli affezionati e i possessori di ville e cottage, non hanno mai mandato giù questa cafonata della piazza animata alla paesana come fosse una sagra della polpetta; ora per la fine del 2017 si passa ogni limite e la polemica infiamma un po' tutti: i favorevoli e i contrari. I titolari dei grandi e lussuosi alberghi sono contrari in particolare perché la scelta sciagurata, su quattro ditte proponenti l'organizzazione della festa, sia caduta (guarda caso) sull'ultima in lizza: per soli 42.700 euro, sarà la "Italia Concerti Group srl" a mettere su la serata del 30 dicembre con un concerto della Katia Ricciarelli, mentre in netta contrapposizione, la sera del 31 sarà la playmate nonché deejay Kyra che si impadronirà della piazzetta per animare la discoteca e il veglione. E' lei la pietra dello scandalo: passaggi in tv come velina in alcuni programmi Mediaset (manco a dirlo), copertine con pose mozzafiato su tante riviste e calendari, cosa ci sarebbe di meglio per stare in buona compagnia e divertirsi per aspettare l'alba sull'isola di Tiberio? I signori se ne faranno una ragione, staranno nelle loro ville e nei loro grandi alberghi e festeggeranno tra di loro senza subire infiltrazioni cafonesche e poco consone al loro censo e alla loro casta. Tutti gli altri, i morti di fame, balleranno, brinderanno e saranno come tutti i comuni mortali del pianeta, a furoreggiare, a ballare, a bere e a brindare per un lieto e fortunato 2018! Divise le caste, la polemica resta, ognuno per se e ognuno a modo suo. Peccato perché se avessero garantito la presenza di Gigi D'Alessio, sapete che pienone in piazzetta, o no?
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