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ORCHI CHE NON SI SPAVENTANO PIU'

Post n°2643 pubblicato il 01 Dicembre 2017 da monellaccio19
 

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E ne hanno beccato un altro: una lista che si aggiorna frequentemente e le condizioni in cui vengono sorpresi sono più o meno, sempre le stesse. Nel torinese, nei pressi di una scuola media, era solito appostarsi e appoggiato alla sua auto si toccava palesemente e si masturbava al passaggio delle ragazzine. Una di queste tuttavia, ha trovato il modo per segnare la targa sul palmo della mano: non tutti i numeri per non dare nell'occhio ma è bastato alla polizia per scovare il porco e denunciarlo. Di  Settimo Vitone (TO), il giovane ventenne reo delle schifose esibizioni, è stato denunciato dalla polizia nonostante neghi tutto. Considerando tutti i casi del genere che la cronaca registri, viste le assidue manifestazioni che si ripetono e magari reiterate più volte come nel caso accaduto a settembre per un abuso su una dodicenne quando polizia scoprì che il bastardo avesse già venti denunce precedenti per lo stesso reato, non sarebbe il caso di rivedere le nostre leggi compiacenti e garantiste specie per alcuni reati tipici come quello sui minori? Recentemente abbiamo sollevato un polverone per la disposizione di legge riguardante l'uscita dei ragazzi di scuola media. Quasi tutti contrari all'indicazione che ci fosse qualcuno per prelevare i ragazzi. E vero, non tutti hanno la possibilità di riprendere i figli da scuola ma sono proprio i ragazzi che rientrano da soli le potenziali vittime di questi meschini e miseri individui. Facciamocene una ragione, i dati sono terrificanti e dovrebbero spaventarci a morte, non facciamo come al solito che prima ci rubano le vacche e poi chiudiamo la stalla. Prevenire è il verbo, lo diciamo da tanto, lo sprechiamo alla noia per le violenze sulle donne e sugli anziani, quindi non consentiamo che questi signori malefici insidino i nostri figli e/o nipoti all'uscita della scuola. Non è con le denunce che si fermano le bestie, non è con l'imputazione di "atti osceni in luogo pubblico" che possiamo prevenire. Qui a forza di garantire tutti, se ne apprrofittano, sanno a cosa vanno incontro, ossia sanno che se la caveranno con un nulla di fatto. Resta solo una fedina penale sporca e niente più. Punire è l'altro verbo che si deve applicare, non stupiamoci se  poi  certi estremisimi prendano piede e di fascismo o estrema destra, se ne parli sempre più. La gente si stufa, vuole fatti, anche reazioni dure e severe quando di mezzo ci sono bambini, donne e anziani. Sono i più deboli e devono essere perentoriamente e necessariamente preservati.

 
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Commenti al Post:
aldogiorno
aldogiorno il 01/12/17 alle 19:05 via WEB
CIAO CARLO. COMPLIMENTI PER IL POST. UN BUON 1 DICEMBRE ED UN CARO SALUTO ALDO.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 01/12/17 alle 20:04 via WEB
Buona serata Aldo.
(Rispondi)
 
fataeli_2010
fataeli_2010 il 01/12/17 alle 20:10 via WEB
La cosa più importante che hanno preso quante cose brutte che succedono.....Un abbraccio buona serata amico mio :)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 02/12/17 alle 07:49 via WEB
E diventano sempre più spavaldi, non hanno paura di niente e di nessuno. Buon w.e. cara Elyna.
(Rispondi)
 
nina.monamour
nina.monamour il 01/12/17 alle 21:49 via WEB
Premesso che gli "orchi" ci sono sempre stati, adesso sono in continuo aumento. Ormai non mi meraviglio piu' di nulla Carlé, pensa che recentemente ha fatto molto rumore un fatto di cronaca, una madre inglese (operatrice sociale che lavora a stretto contatto con i bambini vulnerabili) ha raccontato come un vicino di casa, spacciandosi per un compagno di scuola, sia riuscito a conquistare la fiducia della sua bambina di undici anni, molestandola con la webcam sulla chat di Facebook. Inizialmente la donna non voleva che sua figlia si iscrivesse al social network, anche perché l'età legale per farlo è di 13 anni (con la riforma delle regole comunitarie sulla protezione dei dati personali si potrà però alzare questa soglia di 3 anni). Poi ha ceduto, e quell'uomo ha brutalizzato sua figlia, masturbandosi in cam davanti a lei che invece aveva posizionato uno dei suoi orsacchiotti di fronte al monitor. Solo il pensiero mi fa vomitare; cosa fa lo Stato? E i Servizi Sociali? E la Polizia? O i Carabinieri? Ci vogliono pene severissime quando si tratta di minori, nessun sconto, nessuna libertà anticipatà, nessuna detenzione domiciliare, nessun premio, nessun Appello, nessun ricorso!! Galera a vita, perdonami, buon w.e. Carlé
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 02/12/17 alle 07:52 via WEB
Noi siamo il paese degli estremi: o si molla più del dovuto oppure si tira all'inverosmile. Nessuna giusta via di mezzo. Vedrai, con questi ritmi ci troveremo gli orchi nei frigoriferi e i comitati di fascisti in casa per leggerci la lista della spesa. Il bel paese è anche questo. Buon w.e. Nina
(Rispondi)
 
channelfy
channelfy il 02/12/17 alle 00:53 via WEB
V.I.R.A.R.E.....Un saluto al volo,prima della ninna,buonanotte...Francesca
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 02/12/17 alle 07:53 via WEB
Abbi un lieto e delizioso w.e. Francy.
(Rispondi)
 
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