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E CI SIAMO GIOCATI UN POLMONE!

Post n°2453 pubblicato il 26 Agosto 2017 da monellaccio19
 

Risultati immagini per foresta amazzonica

 

"La foresta amazzonica rappresenta il 56% delle foreste della Terra e ospita il 60% degli esseri viventi, contiene il 20% dell’acqua dolce di cui disponiamo, e che, escludendo le specie animali, racchiude più di 3000 specie di piante con proprietà conosciute utili all’uomo. La foresta amazzonica potrebbe essere paragonato a un “forziere ricolmo della, per noi preziosa, riserva di vita”. Un forziere che stiamo svuotando a velocità impressionante: il 60% della foresta viene abbattuto per lasciare il posto all’ allevamento intensivo, il 30% per consentire l’agricoltura, il resto per procurarci legname". Con una firma, un semplice documento sottoscritto dal Presidente brasiliano Michel Temer che da appena un anno ha sostituito la indagata ex presidente Dilma Rousseff, il destino storico della foresta amazzonica, muterà il suo assetto, la sua funzione di grande polmone del pianeta terra. Un colpo di mano ben assestato, fatto alla faccia di chi non lo abbia votato (infatti ha sostituito direttamente la ex presidente) e quindi senza dover dar conto ad un elettorato. In realtà, svendendo la grande, immensa distesa verde brasiliana, apre  a chi ha sempre negli anni, tenuto d'occhio il grande forziere amazzonico: se da una parte gli ambientalisti,  i naturalisti, i protettori di fauna e flora, i garantisti delle antiche popolazioni indigene che occupano le zone più remote, hanno sempre vegliato perché la foresta e tutto ciò che le sia proprio, non venisse oltraggiata e violata, i volponi della finanza e dell'economia brasiliana e mondiale, aspettavano solo il momento buono per infliggere uno dei colpi più ricchi e imprevedibili alla economia di quel paese che non se la passa bene con i suoi problemi civili e sociali. Mettere le mani sulle ricchezze di ogni genere che sono sotto la celebre foresta, significa impadronirsi di miniere preziose, di serbatoi mai esplorati e contenenti chissà quali risorse. Questo ha deliberato il presidente e alla faccia delle risorse ambientaliste che da anni e anni non vengono toccate (salvo qualche strada costruita) mai nessuno si sarebbe permesso di autorizzare il saccheggio. L'economia brasiliana, alla luce di queste nuove iniziative che si allargheranno a macchia d'olio, avrà scatti in avanti, 46.000 kilometri quadrati che cambiano destinazione d'uso, sono una conquista che si decide sulla buona salute, sull'aria, sulla necessità si salvaguardare il pianeta. Ma tant'è? Kissenefraga? Il signor Temer insisterà sostenendo che dopo anni e anni, la sua politica porterà benefici per tutti i brasiliani. I verdi ecologisti e difensori della grande foresta, sono sul piede di guerra e difenderanno allo stremo il polmone del mondo. Una lotta impari, una lotta che non doveva nemmeno nascere. Siamo alle pezze, siamo alla prostituzione politica, economica e finanziaria. Questo è il futuro, questo sarebbe il mondo che i ricchi sognano: loro, una piccola pletora di sbruffoni carichi a soldi e il resto dell'umanità una infinita massa di carichi a chiacchiere e senza futuro.  

 
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Commenti al Post:
lascrivana
lascrivana il 26/08/17 alle 08:19 via WEB
Loro preservano solo le statue da una triste sorte; ignari che il vero patrimonio umano consiste nella natura. Siamo alle solite; ignoranti accecati dall'euro immediati, non si rendono conto del danno futuro dell'economia e della salute naturale. Le priorità sono state sostituite da valori effimeri. Che tristezza questo mondo che non nutre pietà e amore per la natura e per l'uomo ... e nemmeno per se stesso. Buongiorno Carlo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 26/08/17 alle 08:27 via WEB
L'affare del millennio, il colpo che mai nessuno si sarebbe aspettato. Tra ghiacciai che si sciolgono e verde che scompare, siamo proprio con le pezze al culo!!! Buon w.e. cara.
(Rispondi)
 
Nuvola_vola
Nuvola_vola il 26/08/17 alle 14:13 via WEB
Siamo messi male... molto... un sorriso
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monellaccio19
monellaccio19 il 27/08/17 alle 08:16 via WEB
Già ci mancano tante cose, ora ci mancherà anche....l'aria!!! Bella e serena settimana Francesca.
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 26/08/17 alle 14:18 via WEB
La fame di soldi, l'avidità di potere sono alla guida del mondo, pur quando si nascondono dietro il paravento degli ideali politici, religiosi, culturali. Chi non ha potere soccombe tristemente a quella che è sempre stata la legge del più forte e che, oggi, ignora del tutto quella dell'etica, della morale e persino di un ragionamento sensato. Per tutti, ormai conta il qui e ora. Ciao, Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 27/08/17 alle 08:18 via WEB
Come sempre dico, oggi c'è solo un dio in terra che comanda: danaro!!!! Economia e finanza gestiscono il pianeta e tutto si fa in funzione degli affari!!!! Tutto il resto non interessa quel pungono di "padroni" che gestiscono il pianeta. Ciao cara.
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 26/08/17 alle 16:10 via WEB
Sono anni che vedo il futuro del mondo nero come il carbone, mi si dice di essere catastrofista, ma vedo che anche tu stai vedendo oltre quell'orizzonte ,che ci mostrano meraviglioso, fiorente. Non ci raccontano menzogne, quella che ci viene mostrata è sì realtà, ma una realtà destinata a pochi, a quelle persone che col denaro stanno facendo del mondo un giocattolo a loro uso e consumo. Come si può immaginare la distruzione di oltre la metà della foresta amazzonica? Come verrà sostituito l'ossigeno, che quella zona della terra regala al mondo ogni giorno, tenendo conto della desertificazione , che avanza dovunque, dell' aumento della temperatura globale e dei disastri naturali, che stanno stravolgendo il mondo? Mi chiedo come si possano permettere queste cose , ma il fatto che avvengano, dimostrano che il potere nel mondo è il Denaro.
Buon pomeriggio e buona notte della tarantola..
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 27/08/17 alle 08:34 via WEB
"Beati monoculi in terra caecorum". Ovvero: beato un orbo in un terra di ciechi. Con molto cinismo vedo le cose come stanno ma ben sapendo che non sarò coinvolto da tutta questa robaccia perché non ci sarò più, mi batto perché cambi tutto questo, ma solo per i nostri figli, i figli dei figli ecc.ecc. Insomma i posteri! Del resto, i posteri hanno mai fatto niente per noi? Quindi a ciascuno il suo tempo e ognuno si gratti la sua rogna! Cinico e rio. Buona domenica cara Giovanna.
(Rispondi)
 
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Amjad il 28/08/17 alle 10:13 via WEB
Sì un grande bravo per questo articolo, hai un modo di dire cose in modo naturale, semplice e così vero, tiro il mio cappello !! voyance par mail gratuite
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monellaccio19
monellaccio19 il 28/08/17 alle 10:26 via WEB
Potevi essere più preciso? L'ho schivato appena in tempo...il cappello!!!! "Tiro il mio cappello"....e non precisi dove????? Buon avvio di settimana....Amjad.....
(Rispondi)
 
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