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« APRITI CIELO: DAGLI ALL'UNTORE!E' FINITA: ADDIO CAHARLIE »

MA COSI' E' FACILE...

Post n°2389 pubblicato il 24 Luglio 2017 da monellaccio19
 

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Proviamo a dar torto a questa bellissima ragazza: come lei ve ne sono tantissime, come lei seguitissime su Instagram e come lei non ancora all'apice della fama. Beh, e cosa ci sarebbe da dire oltre a quanto già detto? Eleonora Bertoli è una ragazza di Bologna, un fisico mozzafiato e un trampolino di lancio non indifferente: le proposte arrivano, crescono e sul suo futuro da starlet si possono nutrire certezze. Il dettaglio non trascurabile è che la ragazza si sia laureata con un invidiabile 110 e lode. Quindi si propone sui social con una buona dose di cultura, una spregiudicatezza esuberante ma mai tracimante, intelligenza reattiva e una dose di allegra voglia di dialogare con i suoi followers. Credo che vi sia abbastanza per essere decisamente fortunati e pronta con determinazione ad affrontare vita e professione. Ebbene, quale professione? C'è una laurea che potrebbe inserirla nel mondo del lavoro e con i suoi eccellenti voti non dovrebbe aver problemi a sistemarsi...altrove! Già, il punto è proprio questo: in Italia dove potrebbe lavorare con il suo ambito titolo? Quanto dovrebbe attendere per vedere coronato il sogno di un lavoro che premi i suoi sacrifici? Non vedo soluzioni, non a caso, i cervelli fuggono altrove e se non scappano all'estero, restano qua o aspettando con papà e mamma che un bel giorno arrivi una decisiva chiamata dopo tanti c.v. inviati, oppure...nisba. Comprendete ora come una valanga di queste ragazze punti su qualcosa che corrisponda al classico "Tutto e subito"? Abbiamo ancora dubbi su come si possa realizzare il futuro servendosi del proprio corpo? Chi potrebbe criticarla? Così fan tutte, vero? E avrebbero torto? Si pianifica tutto senza impegnare risorse e tempo, c'è sempre fame e bisogno di ragazze che si spoglino e mostrino: ben fa chi può permetterselo e affan'cucolo l'Italia che non assicura un caxxo mentre il nudo assicura molto e subito. In teoria sta funzionando così da un bel po', i maschietti si lustrano gli occhi e il lavoro comincia a dare i suoi frutti. Tutto effimero? Potrebbe, anzi, nella maggior parte dei casi, è così che va, ma visto mai che poi scocchi la scintilla giusta? Vabbè, prendiamo atto che non siano sempre tutte discutibili, ma porrei l'accento sulle ragazze che come Eleonora conseguono gli stessi risultati, stessi titoli, stessi meriti e sono...bruttine, sgraziate e non all'altezza delle gnocche che vediamo in giro. Per loro e per i ragazzi alla stessa stregua, cosa resterebbe? Una laurea e un 110...di porte sbattute in faccia per il lavoro che non c'è. Se le bonazze si arrangiano, agli altri cosa resta? Estero o...suicidio?

 
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Commenti al Post:
arw3n63
arw3n63 il 24/07/17 alle 17:46 via WEB
Resta (forse) il ripiego verso altri lavori, d'altra parte se oggi tutti si laureano non è come cinquant'anni fa che eravamo in pieno boom economico, oggi la laurea per lo più rappresenta solo un pezzo di carta...però ricordo lo dicevano anche tanti anni fa quando ero ragazza :-), intendendo che conta più la pratica che il titolo. Se è un "cervello" sprecato qui da noi è da vedere anche in cosa si è laureata, se in certi settori siamo saturi,non è che tutti possono lavorare subito per ciò che hanno studiato, forse con pazienza e facendo la gavetta, dico forse, poi magari chi realmente è un genio come nella ricerca vien lasciato andar via all'estero, in Italia non c'è meritocrazia. Quello che è certo che all'inizio i ragazzi vengono sfruttati e sottopagati, chiaro tutto subito piace di più e allora vedi che si sceglie la strada più facile se madre natura non è ingrata.C'è anche da dire che ci sono laureati che accettano lavori umili e c'è chi no preferisce andare all'estero ma non credo neanche che all'estero si sia sempre più fortunati, la crisi tocca tutti i paesi, con la differenza forse è che se meriti sei riconosciuto, da noi devi pestare i piedi perchè altrimenti non vai avanti.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/07/17 alle 19:01 via WEB
Dici cose giuste, ma dobbiamo convincerci che molti laureati non sono disposti ad accettare lavori sottostimati e rifiutano anche di fare i bagnini: prendi la costa romagnola dove non si riusciva ad ad assumere per la stagione. Un po' mammoni sono i nostri ragazzi, certo non tutti sono così, e secondo loro il titolo è frutto di un duro lavoro e merita riguardo anche per le offerte di lavoro. Io sono convinto che molte bonazze ormai decidano in tal senso perché per loro è la strada più facile e percorribile da subito! E se per certi versi un bacchettone passerebbe a criticare quell'atteggiamento, devo ricredermi: non hanno torto 'ste ragazze, in fondo è un lavoro e come tale va giudicato. Buona serata mia cara.
(Rispondi)
 
 
 
arw3n63
arw3n63 il 25/07/17 alle 15:20 via WEB
Magari sbaglierò ma chi è veramente bravo prima o poi trova il merito che cerca però a tanti ragazzi manca anche l'umiltà, sacrificio e saper attendere, d'altra parte se escono 100 laureati per fare un esempio in un settore che ne richiede 50 è difficile che tutti trovino collocazione per ciò che hanno studiato, da qui la flessibilità a spostarsi anche in un altro paese se proprio si vogliono realizzare sogni e progetti per cui si è investito, visto parliamo sempre di globalizzazione, bisogna sapersi adattare anche ad essere cittadini e lavoratori nel mondo, ma come dici tu molti sono mammoni :-). Poi perchè no, una può essere laureata e manager di se stessa e puntare su un altro genere di carriera sfruttando la propria bellezza, tieni conto che a domanda corrisponde l'offerta :-).Buon pomeriggio a te.
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 25/07/17 alle 16:18 via WEB
Questo è il motivo per cui non mi sento un bacchettone verso queste ragazze. Certo con un po' di 16 e con qualche conoscenza pesante si può essere fortunati: un posto per cui si sia studiato, oppure un posto "attendista" per cominciare e poi sperare. L'estero, come soluzione, è già una realtà per cui chi ha carattere e personalità è una scelta come tante altre. Ma alla fine, la massa, i più sono qua e stando alle cifre patiscono la penuria di posti con i risultati che sappiamo. Bella serata a te Lory.
(Rispondi)
 
ambradistelle
ambradistelle il 24/07/17 alle 19:20 via WEB
E quando la beltà non splende più? buona serata Carlè! smackkkkkkkk
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/07/17 alle 19:30 via WEB
E' ovvio che si devono dar da fare e mettere soldini da parte per eventuali tempi bui!!!! Caio Tina, un abbraccio caloroso così ti sottrai subito!!!!! Smack!!!
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 24/07/17 alle 19:38 via WEB
Questo è davvero un bel quesito.Meno male che non mi sono laureata. Ciao Carlo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/07/17 alle 19:50 via WEB
Oggi è troppo tardi per pentirsene!!!! E poi ai tempi tuoi il lavoro si trovava senza problemi!!!! Buona cena Laura.
(Rispondi)
 
 
 
lascrivana
lascrivana il 25/07/17 alle 06:46 via WEB
Tu pensi che io debba pentirmi di qualcosa che non ho scelto? Professori e presidi sono venuti da mio padre per consigliarlo a farmi continuare gli studi dopo aver dato gli esami di seconda e terza media -tra l'altro preparati in un mese imparando dai quaderni dai mie ex compagni di scuola più bravi-. Allibiti i professori d'Italiano e di matematica, si domandavano come mai una come me doveva fermarsi alla licenza media. Chiudo qui il commento, poiché nonostante la capatosta, amo e rispetto la memoria di mio padre. Mi sono sposata a diciannove anni e ho subito messo su famiglia, ma non ho mai smesso di studiare. E tu puoi confermare questo meglio di chiunque altro. Quando iniziai a scrivere su libero non avevo di certo questa dimestichezza di esposizione del pensiero. Ho lavorato caparbiamente per ridurre gli errori grammaticali; non ho ancora raggiunto i miei obiettivi, ma ormai è una strada tutta in ascesa -diventa sempre più facile disegnare abilmente i pensieri della mente-. Buongiorno Carlo.
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 25/07/17 alle 07:57 via WEB
Il troppo tardi per pentirsi, è solo un dato che non mette in discussione la tua scelta fatta a suo tempo. La famiglia e il lavoro ti hanno gratificato e mi sembra che tu sia sddisfatta anche se il carattere e la tua detrmiazione, non ti fermeranno mai, come è giusto che sia. Buon giorno mia cara.
(Rispondi)
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 24/07/17 alle 20:11 via WEB
Più spazio al lavoro che a questo mercato di nudi che personalmente mi ha dato alla nausea...non si vede altro in giro.Buona serata Carlè e buona cena e che buon pro ti faccia...Divy.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 25/07/17 alle 07:59 via WEB
Il lavoro manca e le scelte a questo punto, diventano obbligate. Tutto è subito mia cara. Buona e piaceovle giornata Divy, kiss.
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 25/07/17 alle 12:18 via WEB
Al limite, ritengo una scelta possibile e,forse, saggia, tenendo anche conto di come la maggior parte delle ragazze di oggi son vissute. Non hanno conosciuto alcuna significativa privazione e gli impegni di studio, sia pure logoranti, erano più che altro, proiettati verso aspettative pratiche: trovarsi un lavoro che fosse fonte di guadagno per conquistare l'indipendenza, anche economica, dai genitori. Quando la realtà si è prospettata diversa,la delusione è stata la loro normale reazione e molte di loro, non sopportando le lunghe attese e gli stressanti tentativi a base di curricula, hanno deciso, potendo, di ottenere un qualsiasi risarcimento immediato, rivolgendosi all'unico mercato che, pare, ancora tenga. Fin qua, ci stiamo. Resta,poi, il pensiero che,in quel campo, "una su mille ce la fa"... e, personalmente, mi preoccupa il dopo di queste ragazze. Ciao, Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 25/07/17 alle 12:41 via WEB
Non mi sento di fare il bacchettone, sono dalla loro parte se realmente incontrano difficoltà per il lavoro. Per il dopo devono essere formichine: conservare per i tempi cupi. Ciao cara.
(Rispondi)
 
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