CARICO A CHIACCHIERE

Confesso che anch'io non lo avevo mai sentito! Mi è parso molto discutibile, inserire in esame un argomento che non era nei programmi di studio, subdolo e anche senza senso... A meno che, come si è soliti fare in Italia, la scelta non sia stata fata ad hoc per qualcuno... Comunque i ragazzi sono rimasti basiti, come pure il figlio di questo poeta semisconosciuto...intervistato dai TG

Non occorre la sfera di cristallo per capire certe situazioni: la scelta non è stata politicamente sbagliata, Caproni forse lo meritava. Non sarà celeberrimo come i suoi colleghi del novecento, ma anche lui è degno di far parte della categoria. Il punto è che non puoi essere elitario e pescare il nome meno noto per proporre una traccia per un tema, anche se riconosco che l'argomento sarebbe stato interessante per i contenuti della poesia. Perciò ho sottolineato che all'italiana, questa è normalità. Lo conoscono in pochi e hanno messo in difficoltà tutti i maturandi! Buona serata Jujù.

... Evidentemente, chi ha pensato la traccia,è un individuo alquanto ottimista. Ed avrà pensato che, moltissimi ragazzi italiani,non si limitano ai poeti che si studiano ordinariamente nei programmi ministeriali.Ma che,affamati di cultura e poesia,si gettano famelici anche su poeti non compresi dai programmi ministeriali. Gli va dato atto per l'ottimismo ammirevole dimostrato.Però,allo stesso tempo, bastonato senza pietà:non si può colpire a tradimento tanti studenti fiduciosi del placido tran tran della scuola italiana......Un abbraccione.......W......

A parte l'ironia, il Caproni come scelta politica avrebbe potuto anche starci. Non so se hai dato un occhiata alla poesia, ma il contenuto è attualissimo e se fosse stato studiato durante l'anno scolastico, avrebbe potuto essere scelta per la sua profonda attualità ecologica. Il Caproni forse, non è passato nei programmi, non è stato degno di attenzione durante l'anno e proporlo in sede di esame, ha spiazzato tutti cominciando dai ragazzi. Insomma come sempre ad ogni maturità abbiamo da discutere e se quest'anno se non avessimo avuto il caso Caproni e la bici con le ruote quadrate, magari passava tutto liscio e non avrebbe avuto la sembianza di una maturità all'italiana. AhAhAhAhAhAhAh!!!! Ciao Wood, una serena serata.

Lo conosco solo perché ha abitato, da metà degli anni '30 sino alla sua morte negli anni '90 a Monteverde Vecchio, vicino al granicolo, a Roma, dove vivo. Era amico di Pasolini che abitava anche lui in questo quartiere, motivo per cui nelle scuole di zona qualche informazione su di lui arrivava.

Beh, ammetterai che la scelta sia politicamente corretta poiché il Caproni sia di diritto nel novero dei poeti del novecento. La discussione va oltre perché nessuno si è sognato di inserire, magari in forma blanda, nei programmi di studio un richiamo al poeta livornese. Quindi lo stupore dei ragazzi e la spocchia di chi magari ha pensato bene di farsi bello con un inserimento poco noto ma corretto. Ho letto la poesia di Caproni e devo ammettere che per i suoi riferimenti ecologici, sia attualissima. Peccato si poteva fare un buon lavoro, indurre i ragazzi a sceglierlo e tirare fuori bei temi. Buona sera Marco.

Che io non l'abbia mai sentito nominare non è una novità, poiché non ho avuto la fortuna di frequentare le scuole superiori. Grazie al tuo suggerimento farò una ricerca su internet. Buongiorno Carlo.

Leggi la sua poesia oggetto del tema proposto. E' interessante. Buona giornata Laura.

Ho letto. Si è ben allineata tra la risposta al tuo commento nel mio blog, questo post, e quello che ho appena pubblicato. Il pensiero buono, t'indirizza sempre la strada giusta.

Perfetto! La quadratura del cerchio!!! Buondì Laura.

Ciao complimenti per il testo un caro saluto da Territorioitalia

Grazie. Buon lavoro.

Su uno dei miei blog di ieri ho parlato della prova di Italiano proposta agli esami di maturità ed ho espresso proprio la mia convinzione che il poeta, sulla cui poesia bisognava riflettere e dissertare, fosse sconosciuto agli esaminandi, vista anche la poca attenzione che la Scuola di oggi, nello studio della Letteratura Italiana, dedica all'approfondimento poetico. Giorgio Caproni, tra quelli al seguito della triade Ungaretti, Saba, Montale, è un poeta del'900 molto valido e sensibile, noto soprattutto agli addetti ai lavori. I versi di quella sua poesia piuttosto semplice sono stati proposti per il loro contenuto,diciamo così, "ecologico"e quale spunto ai licenziandi per la riflessione sull'argomento evidenziato, più che sul valore letterario del testo.Per questo mio commento, non vorrei, però, che tu mi annoverassi nella schiera degli "pseudo acculturati" o "pseudo letterati"... Sai bene che scherzo, dai! Buon pranzo, Carlo.

E' fuor di dubbio che Caproni sia sconosciuto alla massa. Nessuno può avere la pretesa di conoscere tutto lo scibile a meno che non sia un addetto ai lavori. Resta la poesia che anche senza saper nulla del suo autore, avrebbe potuto sollecitare lo spirito ecologico dei ragazzi e impegnarli nello svolgimento del tema. La verità è che hanno avuto paura di forare avvicinandosi a uno che non conoscevano. Buonasera mia cara.