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« E SE CI SI METTE PURE IL...ERRATA CORRIGE....MAH! »

LAVORI...FORZATI

Post n°2220 pubblicato il 08 Maggio 2017 da monellaccio19
 

Risultati immagini per modelle anoressiche

 

Premesso che non abbiamo alcun diritto di interferire nel privato di alcuna persona e quindi nelle sue scelte di vita, dobbiamo prendere atto che la Francia abbia preso una decisione importante sull'anoressia. Per legge una donna anoressica non potrà sfilare su una passerella per fini professionali. Credo possa essere una conquista, un paese civile dovrebbe proteggere chi evidentemente ricorra a mezzi non plausibili per ottenere una determinata forma fisica che serva solo a favorire alcune produzioni sartoriali e griffate. Partì a suo tempo come una conquista sociale questa scelta, ovvero, sembravano tutti intenzioni a non creare discriminazioni offensive verso quelle donne/ragazze che purtroppo erano penalizzate per le loro modeste taglie: una clientela quindi potenzialmente estromessa dal mercato, un voler sottolineare quanto la vera donna rappresentativa fosse quella con le misure a posto e che da sempre abbiamo visto sfilare. Una par condicio necessaria perché anche le anoressiche fossero appagate da collezioni prodotte esclusivamente per loro. Ci hanno marciato per un bel po’ le maisons famose con le loro proposte e le indossatrici molto magre…non per caso. Si sottoponevano a diete severissime per lavorare, corpi ridotti all’osso per essere in pedana. Ebbene, con buona pace dei grandi marchi, da oggi le agenzie che si preoccupino di fornire modelle, rischiano multe salate fino a 75 mila euro e 6 mesi di carcere per coloro che impieghino ragazze non in possesso dei requisiti richiesti. Quindi si lavorerà con i certificati medici che attesteranno il BMI (indice di massa corporea) che si ricavi dal rapporto tra peso e altezza della modella. Inoltre, saranno perseguiti (e questo è frutto della tecnologia esasperata) coloro che per esigenze di lavoro, ritocchino le foto. Francamente e parlo per me, per un mio gusto personale, vedere quelle ragazze che sfilano in quelle condizioni fisiche, mi ha sempre intristito perché capisco la ruffianata oltre misura e inguardabile, solo per indurre al consumo. Vedere una ragazza fuori dal contesto delle sfilate invece, mi intenerisce solo se la sua anoressia sia naturale e attribuibile ad una precisa patologia. Insomma, non accetto manomissioni di sorta: chi sceglie di essere anoressica per una qualsiasi ragione di lavoro, la rifiuto categoricamente. Ora però potrebbe presentarsi il caso contrario, ossia, se la legge vieta  che sfilino le anoressiche, per le extra large che in questo frangente abbiano conquistato buone posizioni e riempiano le passerelle oltre ai siti modaioli, cosa si potrà fare perché non creino un caso discriminatorio? In fondo, magre e grasse ci sono sempre state e le loro taglie (difficili da reperire sul mercato) bene o male le hanno sempre trovate senza avere le dimostrazioni inutili e...smisurate. Pertanto, per quelle come la signora in foto cosa si potrà decidere? 

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Commenti al Post:
geishaxcaso
geishaxcaso il 08/05/17 alle 08:27 via WEB
Personalmente ho sempre visto questa mania degli stilisti per le ragazze sotto peso (quasi tutti gay, guarda caso) come una maniera perversa di annullare la donna, usata come una gruccia con le gambe. Mi auguro che si metta riparo a questo scempio, ma non sarà facile. detto questo, è vero che tutti hanno diritto a vestirsi e che l'aspetto fisico non dice nulla del valore di una persona, ma, se le modelle sono, come sono, modelli di perfezione possibilmente da imitare, dovremmo avere modelle "normo peso". La ragazza curvy che pubblichi è sicuramente un belvedere ma dal punto di vista salutistico non è un esempio da seguire.... buona giornata Carlo ;)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 08/05/17 alle 10:36 via WEB
Ritengo la nuova legge francese una buona legge: la smettano di compiacere solo per interessi personali e/o aziendali. Leggevo le dichiarazioni di una curvy: lei si mette in mostra sui social solo per convincere le ragazze di pari forma a non essere tentennanti, a non essere dubbiose e di affrontare la vita come fa lei, con disinvoltura. Non ci credo e non crederò mai a queste spalmate di nutella ruffiane e finalizzate ai loro sporchi interessi. Ciao Marina, una settimana proficua per te e...la vittima di famiglia!!!
(Rispondi)
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 08/05/17 alle 08:29 via WEB
Di gran lunga preferisco la signora in foto ma non perchè sia in carne come me,ma perchè la trovo più piacevole da guardare.Le anoressiche patologiche le comprendo ma chi si massacra di diete dimagranti no.L'anoressia è una malattia seria che porta anche alla morte e il fatto mi addolora.Preferisco restare per come sono...qualche chiletto in più non guasta e si piace uguale.Buona giorna Carlè e kissotto per te...Divy.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 08/05/17 alle 10:38 via WEB
La penso come te. Il problema della anoressia è serio e non può, né deve essere strumentalizzato, per meri fini aziendali e produttivi. La legge francese, quanto meno pone paletti costruttivi! Buon giorno Divy. Kissete.
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NoRiKo564
NoRiKo564 il 08/05/17 alle 10:45 via WEB
Viva la seconda modella, che rappresenta la donna media italiana (che un po' di ciccia non ha mai ammazzato nessuno....)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 08/05/17 alle 11:17 via WEB
Beh, non è canonica ma sicuramente va meglio rispetto ad altre curvy molto più abbondanti dappertutto e richieste anche loro per sfilare e/o mostrare abbigliamento sui siti specializzati. La legge francese è una ottima scelta. Buona settimana Giulia.
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mariateresa.savino
mariateresa.savino il 08/05/17 alle 11:21 via WEB
La ragazza della foto, secondo me, ha una figura attraente, è piacevolmente soda e ciò le fa perdonare qualche chiletto in più, del resto facilmente smaltibile con una dieta sana e un po' di palestra. Potrebbe benissimo indossare, come modella, se ne avesse voglia e attitudine, una taglia adeguata, mostrando alla clientela femminile più in carne modelli di abiti belli e di sobria eleganza.Buona giornata.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 08/05/17 alle 11:54 via WEB
Le anoressiche in particolare, parlo delle indossatrici, per la legge francese non potranno sfilare più in passerella. Poiché il più delle volte trattasi di imposizioni volute da agenti e stilisti per agguantare fette di mercato che sarebbero proibitive per loro, manipolano le poverine che per lavorare sono costrette a diete super ferree. Le curvy per un altro motivo, sono criticabili perché per avvalorare la loro sovraesposizione mediatica, tentano di catechizzare le ragazze sovrappeso per indurle a essere più aperte e meno titubanti nel mostrare la loro abbondanza. Lo fanno con ruffianeria ed esclusivo loro interesse!!!! Ciao MT, una splendida giornata.
(Rispondi)
 
grazia.pv
grazia.pv il 08/05/17 alle 11:38 via WEB
Sono contenta di questa legge, mi fanno tanta pena le modelle, costrette a non mangiare per sembrare degli attaccapanni e poi hanno sempre una faccia triste, certo, vorrei vedere, hanno fame! Buongiorno Carlo.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 08/05/17 alle 11:55 via WEB
Appunto, tutto manipolabile e imposto dai manager e dagli stilisti. La smettano di strumentalizzare una patologia seria. Ciao Grazia.
(Rispondi)
 
licsi35pe
licsi35pe il 08/05/17 alle 11:42 via WEB
La seconda ragazza è un po' pienotta ma è piacevole a vedersi. L'anoressia è un discorso forte e difficile e non credo si debba approfondire con sfilate che mettono tristezza. Allora che dovrei dire io? Hai mai visto una sfilata per donne diversamente giovani? Eppure si vestono anche quelle. Bisogna che faccia una proposta ad Armani..;)) Buon lunedì, Carlo, sorrisone...licia
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 08/05/17 alle 11:58 via WEB
Infatti, le forme sono gestibili e tutte, secondo le loro necessità, sanno muoversi e trovare ciò che faccia al caso loro. Una sfilata non può e non deve essere finalizzata al lucro sulla pelle di chi per lavorare fa questo tipo di sacrificio. Non scherziamo con questa patologia seria. Ciao Licia, una splendida giornata mia cara.
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 08/05/17 alle 11:57 via WEB
Concordo la decisione intrapresa a riguardo le condizioni lavorative delle donne in merito ai requisiti fisici e in tutti i significati.Causa come strumento medico e forma come discriminazione nei contratti di lavoro.
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monellaccio19
monellaccio19 il 08/05/17 alle 12:00 via WEB
L'argomento è serio, non si può accettare che venga con arte, manipolato e passato come messaggio a favore delle anoressiche! La patologia è seria e gli affari non devono essere improntati per accaparrarsi fette di mercato sulla pelle della gente.
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gabbiano642014
gabbiano642014 il 08/05/17 alle 12:01 via WEB
La signora nella foto modella curvy,senza alcuna discriminazione...Buon pranzo Mon:)
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monellaccio19
monellaccio19 il 08/05/17 alle 12:05 via WEB
Non ho forzato la mano con la curvy. C'è di peggio in giro e sfilano serenamente anche loro. Senza offesa per nessuno, ritieni che la clientela curvy, abbia bisogno di vedere queste (inguardabili) modelle sfilare per poter fare i loro acquisti? Secondo me, no! Buon giorno carissima amica Patty.
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lascrivana
lascrivana il 08/05/17 alle 12:16 via WEB
Qualsiasi attentato alla salute dovrebbe essere perseguibile per legge. Il lavoro deve svolgersi in maniera dignitosa e decorosa, anche per una modella. Ho letto storie assurde, dove erano costretti a riempirsi la bocca di ovatta e masticarla, per placare i morsi della fame. Alcuni addirittura mangiavano carta igienica. Se si mangia, qualche chilo si prende, e con esso la voglia di vivere. Ciao Carlo.
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monellaccio19
monellaccio19 il 08/05/17 alle 12:22 via WEB
Sono esattamente i motivi per cui la Francia abbia emanato la legge contro queste "anoressiche" per forza. Uno scempio per persone, dignità e lavoro. Buona giornata Laura.
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arw3n63
arw3n63 il 08/05/17 alle 17:25 via WEB
Non si possono vedere sfilare quegli scheletri lì.Ben venga la normativa francese! Non sono un modello da seguire, ma credo che ad imporre certe misure siano proprio le maison dei marchi famosi, le ragazze devono entrare in una certa misura fissa, esageratamente piccola. Cosa cambia se a sfilare ci sono ragazze con qualche chilo in più? Qualche centimetro di tessuto in più costa così tanto in termini economici ad un marchio? Considerando poi che la maggior parte delle ragazze e donne comuni non portano affatto misure da anoressiche, sono un cattivo esempio, ben venga un po di carne e le curvy.
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monellaccio19
monellaccio19 il 08/05/17 alle 17:40 via WEB
Infatti sono proprio le maisons che pretendono indossatrici "anoressiche" onde poter guadagnare una fetta di mercato piuttosto interessante. Le modelle che sfilano sono sacrificate sull'altare del consumo, o meglio, si fanno sacrificare per lavorare. Ecco la ragione della legge francese: fuori le anoressiche per forza e più rispetto per una seria patologia come l'anoressia! Per le curvy, il discorso è un po' diverso, ossia, nato dopo l'avvento delle smilze, le grasottelle hanno pian piano guadagnato posti al sole. "Se dovete vestire al punto giusto le magre, vestite anche noi", sussurravano! Insomma, lucrare, strumentalizzare i fisici non canonici, mi sembra sciacallaggio bello e buono. Grazie e buona serata mia cara.
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e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 08/05/17 alle 17:50 via WEB
speriamo che questa sia la prima di una lunga serie di buone leggi che la Francia da oggi compirà.
la foto delle modelle 25Kg. inquieta e di certo non dà l'idea di sano ma neppure di abiti da proporre per donne normopeso. la seconda foto è già più credibile: qualche corsetta e qualche grammo di pane in meno sortirebbero buoni risultati per far scivolare leggero l'abito. ciao Carlo :-)
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monellaccio19
monellaccio19 il 08/05/17 alle 17:58 via WEB
Sulle anoressiche c'è stato nel tempo, un vero e proprio sciacallaggio, uno voler sfruttare e approfittare di una patologia seria per guadagnare mercato. Per le curvy, trattasi di un istintivo allacciamento alle magrissime: "se vale per loro, può valere anche per noi". Da qui, la corsa delle curve che mostrano corpi esondanti solo per visibilità sui social e sfilano per le taglie forti. In un caso o in un altro, mostre inutili poiché penso che anoressiche e tondeggianti non abbaino bisogno di vedere sfilare per trovare ciò che vogliono indossare. Bye Ellen.
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nina.monamour
nina.monamour il 08/05/17 alle 22:06 via WEB
Ciao Carlé, intanto l'anoressia, spesso, non viene capita perchè è una malatia mentale. Volere dimagrire viene spesso dato come ragione iniziale dovuto ad un fattore di moda della nostra società (la dieta sembra essere uno dei tanti argomenti favoriti in Italia) e una ragione che la gente popolare possono capire facilemente (va a spiegare che una/uno non mangia piu per paura di strozzarsi). La mente malata non puo essere "capita" della gente normale se non ci metti una ragione semplice sul perchè. Sono d'accordo con il Ministro francese, certe indossatrici troppo magre lanciano un messaggio negativo agli adolescenti, che sono facilmente influenzabili. Una buona serata Carlé.
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monellaccio19
monellaccio19 il 09/05/17 alle 11:50 via WEB
Infatti, la requisitoria e la critica sono rivolte alle indossatrici le quali non sono anoressiche per natura, ma per scelta: sono strumentalizzate dai loro manager e dalle masions che attraverso le loro sfilate, fanno guadagnare fette di mercato. Massimo rispetto per chi invece subisce la patologia e deve battersi per sopravvivere!!!!! Buon giorno Nina.
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