Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
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« SCUOLA: I COMPITI...DEI GENITORILASSU' QUALCUNO LO AMA? »

UN PICCOLO PASSO AVANTI...TANTO ATTESO

Post n°1882 pubblicato il 15 Ottobre 2016 da monellaccio19
 

Risultati immagini per comunità europea al lavoro

 

Anni e anni di discussioni verbose, musi duri e accigliati pronti alle battaglie per ottenere ciò che ci spettava di diritto. Qualcuno aveva anche perso la fiducia, mentre i nostri allevatori si sono schiantati con il lavoro che non rendeva giustizia al loro impegno. Dovevamo comprare il latte sulla fiducia, sulla parola di Pinco Panco e di Caio Sempronio. "E' europeo e tanto basta", dicevano i maligni facendo passare un latte che rispetto al nostro costava molto meno. E i nostri allevatori per stare sul mercato, erano costretti a buttar via il latte invenduto e a sopportare prezzi ingiusti al ribasso. Ora finalmente, dopo tanti anni di lotte interne alle commissioni preposte, il latte prodotto da noi e da chiunque confezionato, deve per legge avere la dicitura "LATTE ITALIANO" . Vale per tutti, chiunque produca in Europa deve dichiarare la provenienza del latte contenuto nelle confezioni. Sapere la provenienza è importante e se è latte italiano sappiamo chi lo fa, dove lo fa e come lo fa. Infine, ancora a nostro favore, tutti i prodotti correlati, devono indicare con quale latte siano stati approntati. Beh, direi che un piccolo ma fondamentale passo avanti sia stato fatto a carico della qualità, della bontà e della sicurezza del nostro prodotto. Ah dimenticavo, v'è appaiata a questa buona notizia, un'altra bella vittoria: le vongole, le vongole che finalmente avranno le misure giuste per noi: no...no 90-60-90, avranno la pezzatura che i nostri pescatori aspettavano da tempo: un 22 cm, che scende da quel maledetto 25 cm, che ci ha inibito in tutti questi lunghi anni. Specie nel mar Adriatico, le vongole son molto più piccole e i nostri pescatori, ne hanno beccate di multe per non aver rispettato le misure. Anche in questo caso una vittoria sperata da molto tempo. Coraggio, abbiamo accontentato allevatori e pescatori, abbiamo salvato centinaia di migliaia di posti di lavoro  e rallegrandoci, aspettiamo il prossimo passo per i coltivatori. Come perché? E il cetriolo lo vogliamo misurare o no? Il nostro è ancora fuori misura e in attesa di verifiche. Speriamo bene.

 
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Commenti al Post:
lascrivana
lascrivana il 15/10/16 alle 08:13 via WEB
E le cozze, ne vogliamo parlare delle cozze. Sempre penalizzato per il suo colore nero esterno. Ma avete mai notato come sia caldo e generoso il loro frutto interno. Colorato e invitante; protagonista indiscussa dei nostri piatti più golosi. Si, proprio come il latte, che è il contenuto migliore delle nostre mucche italiane. E con il cavolo che qualcuno su questo avrà da ridire! Buongiorno Carlo! Ti raccomando fai il bravo e riempimi di complimenti come ieri; che io sto già a gongolarmi nell'attesa.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/16 alle 10:24 via WEB
Le cozze? Ma parli dei mitili ignoti o delle donne brutte, comunemente dette cozze? Sai quante disposizioni astruse sono state prese in seno alla comunità Europea? E guarda caso tutte, o quasi, contro di noi italiani. Si dovrebbe lavorare e produrre a comando, ponendo attenzione alle misure e alle lunghezze, alle dimensioni e ai colori. Ovvero, una persecuzione impossibile e inaccettabile. Speriamo che questo sia solo l'inizio di una lunga serie di ravvedimenti che procurano nocumento alla nostra economia. Buon w.e. mia cara fettina, sofficina, preposta a ricevere ampie spalmate di nutella!!!!! AhAhAhAhAhAhAhAh!!!!
(Rispondi)
 
 
 
lascrivana
lascrivana il 15/10/16 alle 16:59 via WEB
La nutella Ferrero e le fette di pane bianco del Mulino Bianco, ringraziano. Non mancano nemmeno quelli della findus. Marche di prestigio italiano. E poi c'è il nostro caffè Guglielmo.Dalla Calabria in numerosi chicchi di baci light. Nessuno ha dimenticato il tuo diabete Carletto.
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/16 alle 17:33 via WEB
Grazie, ma la menzione per secondi fini pubblicitari, non serve visto che la fettina e la sofficina, sei tu. Lo so che siete al corrente della mia predilezione per zuccheri e affini. E' per questo che sono anche convinto di attentati alla mia salute!!!! Bye cara.
(Rispondi)
 
faustina.spagnol
faustina.spagnol il 15/10/16 alle 08:38 via WEB
Abitando in campagna, ho molti amici allevatori e agricoltori e so quanti problemi ci siano. Vedere il latte appena munto riversato sulla strada per protestare e cercare di essere ascoltati, è un fatto che mi prende allo stomaco. Io, che fin da piccola ho vissuto grazie al lavoro che i miei facevano nella stalla e nei campi, so il sacrificio che c'è dietro. Questo è un passo importante per i nostri allevatori e per noi che sappiamo cosa compriamo. Buona giornata Carlo
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/16 alle 10:30 via WEB
Certe situazioni, come dici, se non si vivono sulla propria pelle, non si possono capire. Che ne so io come fanno il latte altrove? E poi perché devo avere una scelta imprecisa e anonima se posso scegliere tra provenienze diverse? Sono problemi che si pongono e si devono risolvere subito. Sapere origini, provenienze e dati precisi circa i prodotti che compriamo, è un diritto inalienabile per tutti. Ognuno comperi ciò che vuole ma sappia a dovere, cosa stia comprando. Buon w.. mia cara Tina ex contadina!!!! AhAhAhAhAhAh!!!
(Rispondi)
 
licsi35pe
licsi35pe il 15/10/16 alle 08:44 via WEB
Sai una cosa, Carlo? Tu dici le cose ingiuste facendole sembrare giuste o il contrario, in un modo tutto tuo, remenele , insomma, "alle volte" sottolineo, mica sempre" si arriva in fondo e ti chiedi se è tutto vero oppure...ma questo ci prende per il kiul? sempre educatamente, s'intende. Ma che ci sta a fare anche il cetriolo? Scusa tanto Carlo! Quello ce lo misuriamo, da sole e ci accontentiamo della grandezza che ci è capitata...giusto?..;)) Buon sabato, anche se piove da schifo, Un sorriso, Carlè, oggi ti chiamo anch'io così, perchè mi piace...licia
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/16 alle 10:38 via WEB
AhAhAhAhAhAh!!!! Ma come ti vengono certe idee? Sto dicendo cose giuste, note e risapute! Da quando siamo entrati in Europa, una lunga serie di disposizioni sono state emesse ma guarda caso, una buona parte ha colpito la nostra produttività e la nostra economia. Settori dove eravamo primi e forti con produzioni eccellenti e insuperabili, nel tempo sono state indebolite da scelte scellerate e penalizzanti. E quei pesci non li puoi pescare, quel latte lo devi buttare perché è troppo, un serie assassina che ha messo in ginocchio parecchi comparti delle nostre attività. Ora abbiamo avuto finalmente dopo anni di lotte, qualche timido segnale che dovrebbe farci ben sperare per il futuro. Il cetriolo non ricordo bene sotto quali penalizzazioni sia stato inserito: insomma, sarà il colore, sarà la lunghezza e/o la circonferenza, certo è che il nostro cetriolo soffre per le inibizioni a cui sia sottoposto. Buon giorno Licia, ti abbraccio.
(Rispondi)
 
 
 
licsi35pe
licsi35pe il 15/10/16 alle 13:30 via WEB
ricerca sul prosciuttoi...pure quello mi rovinano!...salutissimoooo
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monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/16 alle 17:34 via WEB
Mah, non mi risulta nessun problema sul prosciutto; proprio oggi un paio di fettine del famoso crudo di Norcia, le ho gustate volentieri. Bye cara Licia.
(Rispondi)
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 15/10/16 alle 08:50 via WEB
Non so fino a che punto queste cose siano dovute alla burocratite cronica dell'europa e quanto invece dipenda dall'incapacità/menefreghismo dei nostri mirabili rappresentanti, scelti in base alla notorietà, per acchiappare voti, o piazzati là per levarseli dalle scatole nel parlamento italiano... buon sabato Carlo :)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/16 alle 10:45 via WEB
Diciamo che ci sia un bel concorso di cause: un po' la voglia e la capacità di europarlamentari di altri stati a imporre leggi per tutelare le loro produzioni, e dalla nostra parte una forte incapacità a difendere i nostri prodotti che avrebbero meritato una strenua difesa da parte dei nostri rappresentanti che appena entrati nell'europarlamento, hanno dimostrato quella sudditanza tipica di chi magari si preoccupava di essere buttato fuori dai colleghi. Insomma, in tutti questi anni, hanno fatto del loro peggio!!!! Ciao Marina, un sereno fine settimana.
(Rispondi)
 
ambradistelle
ambradistelle il 15/10/16 alle 09:53 via WEB
Il prossimo passo dovrebbe riguardare gli agrumi! in Sicilia si producono i migliori del mondo e ci costringono a comprare quelli extracomunitari!! speriamo che di passo in passo finalmente si capisca l'eccellenza italiana!! buongiorno Carlo! e...grazie!!!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/16 alle 10:48 via WEB
Ma c'è tanta roba ancora che deve riacquistare il ruolo che spetta nella nostra economia. Ci sono tanti prodotti della terra di cui vantiamo, non a caso, una denominazione specifica: DOC e IGP. Sono etichette non messa lì a caso, ma simboli che qualificano pregi e qualità. Buon w.e. Tina, ti abbraccio e un bacione.
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 15/10/16 alle 12:12 via WEB
le "marchigiane"..tutte bianco latte..e libere sui nostri monti..vuoi mettere?
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/16 alle 12:24 via WEB
Ci sono tante realtà uniche in Italia. La nostra configurazione geografica consente pascoli tali da avere razze e produzioni diverse con produzioni di alta qualità.
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 15/10/16 alle 12:14 via WEB
ahahah...ho scattato bellissime foto giorni fa..mucche e vitellini al pascolo sul Catria..il nostro oro bianco
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/16 alle 12:25 via WEB
Immagino, so che che sai scegliere scorsi molto belli durante le tue escursioni. Occhio a non cadere.... Buon e sereno w.e. Mara.
(Rispondi)
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 15/10/16 alle 12:45 via WEB
Mi associo a ciò che dice Tina a proposito dei nostri agrumi siciliani che devono andare al macero.Troppe situazioni vanno a male ma cmq la rivincita del latte non è per niente irrilevante.Riappropriamoci dei nostri prodotti made in italy.Buona giornata Carlè e baciuzzi da Divy.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/16 alle 12:47 via WEB
Usi un verbo giusto mia cara:dobbiamo riappropriarci del...maltolto!!!! Eccellenze italiane negate e limitate che hanno procurato in tutti questi anni danni rilevanti alla nostra economia. Gioioso w.e. mia cara. Bye and kiss.
(Rispondi)
 
misteropagano
misteropagano il 15/10/16 alle 13:04 via WEB
Infatti il cetriolo è migliore se greco, non si "rinfaccia" :):)..spero che per la questione Latte intervengano anche sui prodotti derivati. I formaggi infatti sono sotto la scure di un provvedimento europeo simile. cià. bbon sabbato_M
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/16 alle 17:37 via WEB
Sì lo hanno dichiarato: i prodotti caseari devono indicare la provenienza del latte occorso per la produzione. Per il cetriolo vedo che sei molto informata. Sei certa che quello greco sia migliore del cetriolo italiano? Buon sabato sera Misty.
(Rispondi)
 
 
 
misteropagano
misteropagano il 16/10/16 alle 17:42 via WEB
si, lo dicono i maschietti di casa. ciao^
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/10/16 alle 17:54 via WEB
Grazie cara, buona serata a te.
(Rispondi)
 
simona_77rm
simona_77rm il 15/10/16 alle 13:27 via WEB
Ben fatto. Finalmente è stata varata quella legge tanto attesa, un provvedimento che tutela finalmente il patrimonio alimentare italiano, primo al mondo per qualità e controlli sanitari! Anche per le vongole hanno finalmente rivisto la legge che (come per il latte) privava tanti lavoratori del giusto riconoscimento e soprattutto del guadagno dovuto a queste categorie, sempre tartassate.
Ora mi aspetto che si faccia lo stesso intervento per tutelare la nostra straordinaria "pasta italiana" e per i nostri meravigliosi "formaggi e salumi", prodotti eccellenti finora falsificati senza pietà da tutto il mondo. Deve insomma sparire quell'obbrobrio di "Parmesàn"..."mosarellìn"... "Prosciuttòn" e simili che vengono venduti come prodotti italiani sui mercati di tutto il mondo! Ci rubano miliardi piazzando sul mercato estero prodotti falsi, veramente scadenti, facendoli passare per italiani! Una vergogna e un danno economico enorme per l'Italia. Spero che si faccia presto qualcosa...
Buon fine settimana caro Carlo, un abbraccio grande
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/16 alle 17:41 via WEB
Ovviamente, puntando e agevolati dalle regole comunitarie, i produttori di altri paesi hanno provveduto con prezzi stracciati e incomparabili, con i nostri (la qualità paga sempre) ad invadere i mercati anche esteri, giocando sugli equivoci. La gente non sa cosa si sia perduta in questi lunghi anni. Con pochi spiccioli in più avrebbe avuto l'oro in bocca. Ti abbraccio Simo, buona serata.
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 15/10/16 alle 14:24 via WEB
Bene,le notizie mi fanno molto piacer:quella sul latte, in modo particolare,data la mia grande preferenza per il prezioso alimento.Ma che ingiustizia è stata multare i pescatori,poveretti, che si guadagnano il pane,rischiando ,spesso, la vita per una misura di pochi centimetri. Dal resto, c'è pure chi preferisce le vongole più piccole e non penso che a lasciarle in mare crescano.Non lo so,ma ora anche i pescatori possono essere soddisfatti. Mi viene da ridere, pensando alla misura standar dei cetrioli.Ma che sciocchezza! Che se ne farebbero ,poi, i produttori di ortaggi con quelli più piccoli o più grandi? Ok...Che ricordi mi desta la canzone del tuo video:un'altra di quelle che abbiamo tanto ballato...Grazie,Carlo. Ciao e buona giornata serena.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/16 alle 17:46 via WEB
Già, abbiamo subito sciocchezze pazzesche per queste proibizioni scritte apposta per danneggiarci. Siamo padroni dei mercati con tutte le nostre specialità, hanno devastato la nostra economia con il "proibizionismo" assurdo. Ora spero che si apra una nuova epoca per noi: abbiamo diritto a stare serenamente su tutti i mercati con la nostra qualità e i nostri marchi. La pasta non è un grosso problema peer noi, il problema è che in alcune parti del mondo mangiano la pasta di grano tenero. Buona serata mia cara.
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sweetcolonel
sweetcolonel il 15/10/16 alle 14:24 via WEB
Finalmente un passo avanti veramente, i nostri agricoltori se lo meritano, mai tanto lavoro deve essere elevato, pagato e rivalutato in toto. Ciao carlo buon we.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/16 alle 17:48 via WEB
Ciao mia cara, un danno enorme in tutti questi anni per allevatori e pescatori. C'è tanto da fare ancora e non finisce qui. C'è altro ancora che deve essere "liberato" da lacci e veti. Bella serata Flo'.
(Rispondi)
 
g1b9
g1b9 il 15/10/16 alle 18:54 via WEB
Finalmente molte ditte verranno messe alla berlina oppure dovranno tornare a fornirci quello che aspettiamo. Ogni tanto una legge che non ci danneggi riesce a restiture una briciola di fiducia..Buona serata e migliore Domenica, mio caro Carlo!
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/16 alle 19:07 via WEB
Sì, spero tanto che la situazione tanto bistrattata per gli allevatori, torni alla serenità mettendoli nella condizione di lavorare bene come hanno sempre fatto. Lo stesso vale per i pescatori, ne hanno prese di multe pesanti. Grazie mia cara Giovanna, un cordiale abbraccio e buona serata.
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nina.monamour
nina.monamour il 15/10/16 alle 20:24 via WEB
Ciao Carlé, tre cartoni di latte a lunga conservazione su quattro venduti in Italia sono stranieri mentre la metà delle mozzarelle sono fatte con latte o addirittura cagliate provenienti dall'estero, ma nessuno lo sa perché non è obbligatorio riportarlo in etichetta. Dalle frontiere italiane passano ogni giorno 24/26 milioni di litri di latte equivalente tra cisterne, semilavorati, formaggi, cagliate polveri di caseina per essere imbustati o trasformati industrialmente e diventare magicamente mozzarelle, formaggi o latte italiani, all'insaputa di noi consumatori e a danno degli allevatori. Tutelare un singolo settore come il latte e i suoi derivati, in particolare a causa della forte crisi dovuta al crollo del prezzo alla stalla, è un provvedimento corretto ma legato all'emergenza, mentre servirebbe agire globalmente sul sistema del "made in", soprattutto far capire bene ai nostri amici in Europa che la tutela dell'origine dei prodotti è utile non solo all'Italia. Notte magica, buona Domenica.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/10/16 alle 08:32 via WEB
Rabbrividisco difronte a questi dati! Una situazione che per essere risolta ha richiesto anni e anni di trattative. Speriamo che sia un segno utile per ben sperare anche per altri nostri prodotti di eccellenza che sono ancora penalizzati come gli agrumi per esempio. Buona domenica mia cara.
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Adamo_Uomo
Adamo_Uomo il 15/10/16 alle 21:14 via WEB
Speriamo solo che i cinesi non arriveranno a falsificare pure il latte italiano. Ormai il made in italy è diventano il made di tutti.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/10/16 alle 08:36 via WEB
Ti deluderò mio caro: anni fa una comitiva molto folta di giovani cinesi, sono giunti a Gioia del Colle (BA) paese dove c'è molta produzione di mozzarelle classiche artigianali della mia regione (Puglia), per seguire corsi speciali per imparare a fare le nostre mozzarelle e quindi produrle in Cina. Avranno anche imparato benissimo, ma con che latte lo farebbero? Mah.....
(Rispondi)
 
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