Lo so, recentemente abbiamo già discettato abbondantemente sui profumi, ma secondo me, non è mai abbastanza. Questa volta ne parliamo per un problema logistico, per capire la collocazione giusta. Proprio così, perché dovete sapere che il rituale che ognuno di noi compie per spruzzarsi il profumo, è sempre (più o meno) lo stesso ed è imputabile all'istinto più che alla scelta. Macchinalmente facciamo i soliti gesti, ci profumiamo con due/tre spruzzate: dietro le orecchie e roteando velocemente la preziosa bottiglietta, sul petto o giù di lì. Non è una regola e sono certo che ognuno di voi abbia una tecnica, una sua preferenza e una sua indiscutibile ragione! Per esempio, mia moglie spruzza una sola volta a 10/15 cm. di distanza lontano da lei e poi... attraversa velocemente, fendendola come un fulmine, la nube profumata! Ho visto cose che voi umani non avreste mai pensato e mai messo in pratica e dopo la lettura di questo post, non so come...vi metterete: rimarrete sulle vostre scelte consolidate o vi adeguerete uniformandovi ai suggerimenti che vado a riportarvi? La prima esigenza credo sia quella di "indossare" un profumo che tenga il più a lungo possibile, poi, l'altra regola fondamentale è che la distanza dell'erogatore sia intorno ai 10 cm. di distanza dalle parti interessate. Ecco le sei zone:
* Capelli
* Dietro le ginocchia
* Dietro le orecchie
* Ombelico
* All'interno dei gomiti
* Dietro la schiena
Beh, che ne dite? Sono consigli di esperti profumieri, mica pizzaioli dell'ultim'ora! Fatemi conoscere il vostro prezioso punto di vista e ne parliamo perché nel caso, posso aggiungere qualche particolare se aveste dubbi sulle zone o sul perché di queste scelte. Esonero dal lasciare commenti tutte coloro che si appresterebbero a scrivere: "...no... sai...io non uso profumi, solo una goccia così tanto per...mi basta l'odore della mia pelle!". A costoro non credo e non crederò mai!!!! AhAhAhAhAh!!!
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